LA SPEZIA- Nella notte tra sabato 22 e domenica 23, davanti a un locale del centro città a La Spezia, una ventina di antifascisti incappucciati e col volto celato da caschi, armati di bastoni e manganelli, hanno accerchiato ed aggredito due giovani militanti di CasaPound Liguria. Il bilancio del raid violento è di 4 feriti, fra cui una ragazza del movimento politico, che ha ricevuto diversi colpi. Anche un 16enne ed il gestore del bar sono stati aggrediti e malmenati dai picchiatori. Il minorenne è il più grave: medicato in ospedale con 30 giorni di prognosi. Gli antifascisti si sono poi scagliati contro le auto posteggiate nelle vie adiacenti ed alcune vetrine di attività commerciali.
“Gravissimo episodio – spiega il consigliere regionale del Carroccio Stefania Pucciarelli - alla vigilia della Festa del 25 aprile. Piena solidarietà ai giovani di CasaPound accerchiati e picchiati a bastonate da una ventina di antifascisti violenti ed incappucciati. Questo vile attacco va condannato da tutti e dimostra, ancora una volta, come le intimidazioni e la violenza politica arrivino da una sola direzione. Provo ribrezzo nel leggere alcuni post sui social network che minimizzano l'episodio o lo catalogano come una sorta di reazione. Il germe dell'odio lo si vede anche in questi momenti. Guai a non condannarlo. Noi siamo per la democrazia e la libertà, loro per il disordine. Mi auguro che la Digos riesca ad individuare i colpevoli e che i difensori della Democrazia e della Giustizia, ossia i magistrati, li condannino a pene esemplari”.
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