LA SPEZIA- Partiamo dalla fine: che beffa perdere così, dopo che la Roma ha sprecato occasioni a grappoli e minuto dopo minuto non riusciva a segnare verso la porta difesa da un ottimo Provedel. Lo Spezia che ha retto contro tutto e tutti non è riuscita per un pelo, quel minuto finale di recupero dove il VAR ha spezzato l’incantesimo aquilotto contro una Roma che se non vinceva sarebbe stata una beffa per il tanto sprecato.
Una partita diretta male, malissimo dal direttore di gara Fabbri, non aiutato dai suoi collaboratori. Amian che per un doppio giallo in una manciata di minuti, lascia gli aquilotti in inferiorità numerica. Malgrado questo N’Zola ha pure un’occasione per mettere in pericolo Rui Patricio, ma sarebbe stato forse troppo. Del resto nel gioco del calcio, conta segnare un gol più dell’avversario e quindi i possessi palla, le azioni da gol divorate contano davvero poco... E poi che #destino per lo spezzino Zaniolo, proprio lui l’ago della bilancia.
Mi fermo qui perché sono un amante dello sport e del calcio ex arbitro di pallacanestro e quindi mi piace chiudere la mia riflessione pensando sempre alla buona fede, agli impianti pieni, alle famiglie allo stadio, come quella bella cornice di ieri sera al “Picco”. Spezia adesso è arrivato il momento di reagire, di far vedere e dimostrare gli aquilotti che siamo, contro tutti e contro tutto...
Forza Aquilotti!
Cristiano Sturlese
