domenica 30 gennaio 2022

Cinema "Il Nuovo", al via il Cineforum con l'Università Popolare




LA SPEZIA- Lunedi 31 Gennaio ore 15.45 inizia dopo due anni forzata assenza al Cinema Il Nuovo la rassegna cineforum con L'Università Popolare.

Lunedi 10 Febbraio ore 15.45 inizia al Cinema Il Nuovo la rassegna cineforum con L'Università Popolare " Il folle, l'amante e il poeta son fatti tutti di sogno".

Tutti i film sono presentati dal Dott. Giordano Giannini.



I film in Programma


Lunedi 31 Gennaio ore 15.45 Sorrisi di una Notte di Mezza Estate - primo appuntamento della rassegna -Bergman alleggerisce l'impianto teatrale del film ma continua a riflettere sulla fragilità dei sentimenti amorosi e sulla solitudine che spesso ne deriva.

Lunedi 7 Febbraio Nudo di Donna. IL grande ed insostituibile Manfredi si cimenta, nel 1981, con la sua terza e purtroppo ultima regia, unendo la sua penna di sceneggiatore a quella di Age, Scarpelli e Maccari, triade d'oro del cinema italiano. Il risultato è un film decisamente enigmatico, una commedia degli equivoci

Lunedi 14 Febbraio Una Meravigliosa domenica Akira Kurosawa dedica al suo Giappone, prostrato dal secondo conflitto mondiale, una pellicola densa di speranza. L’infausto girovagare di due fidanzati, Yuzo e Masako, umiliati e senza un soldo, approda, dopo lo sconforto, a ondate di romantica, fantasiosa gioia che culminano in due sequenze di notevole intensità, passate alla storia del cinema: la progettazione di un negozietto fatta su cumuli di macerie, l’esortazione a sognare gridata da Masako, rivolgendo lo sguardo in macchina. Un capolavoro da riscoprire.

Lunedi 21 Febbraio Il Fantasma dell'Opera Non ci sono parole per descrivere un film che risulta la vera e propria Opera d'arte di Joel Schumacher. A differenza del romanzo di Leroux e del musical teatrale di Broadway, il film racchiude in sé atmosfere horror, romantiche, misteriose e fiabesche, narrando la struggente storia di un uomo.

Lunedi 28 Febbraio il fiabesco Étoile di Peter Del Monte suggellerà degnamente il nostro percorso, sempre sotto il segno dell'Amore di Sogno. … La pellicola di Del Monte non si limita a raccontare una vicenda gravitante attorno all’allestimento di un balletto romantico ma la narra attraverso le convenzioni drammaturgiche del balletto romantico stesso, anticipando di un ventennio il visionario Il cigno nero di Darren Aronofsky.

In conclusione Storia di Marie e Julien Lunedi 7 Marzo. Eros e segreti, il Tempo, la memoria, Emmanuelle Béart nuda e bellissima. Come un pittore che torni su un quadro da lungo tempo abbandonato, come un archeologo del proprio cinema, Jacques Rivette, il gran regista francese settantacinquenne de La bella scontrosa e di Giovanna D'Arco, riprende un'opera irrealizzata quasi un quarto di secolo fa.

 

sabato 29 gennaio 2022

Una nuova automedica per la Croce Rossa grazie alla donazione della Fondazione Ciani


LA SPEZIA- Un nuovo mezzo è a disposizione della Croce Rossa della Spezia grazie a una donazione di 10 mila euro da parte della Fondazione Ciani, creata dai coniugi Ermanno e Diomira Ciani per ricordare la figlia Giovanna. Come ogni anno, anche nel 2022 la Fondazione ha deciso di sostenere concretamente l’associazione di volontariato per fare in modo che possa rispondere con maggiore efficacia alle necessità delle fasce più deboli della popolazione. In particolare, quest’anno la donazione della Fondazione Ciani ha permesso alla Croce Rossa di acquistare una nuova automedica, già in uso ai volontari della sede CRI del Muggiano, per i servizi di trasporto di sangue e organi.


Tengo a ringraziare anche quest’anno la Fondazione per il significativo contributo – commenta il presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De AngelisAnche un solo mezzo in più, per un’associazione di volontariato in un territorio come il nostro, può davvero fare la differenza. Ora saremo in grado di rispondere alle esigenze dei nostri assistiti con ancora maggior efficacia, in particolare in frangenti delicati, in cui la prontezza si dimostra decisiva, come il trasporto di sangue e organi presso le strutture sanitarie”.

giovedì 27 gennaio 2022

Servizio civile in Croce Rossa, 13 posti disponibili in provincia



LA SPEZIA- C’è ancora tempo per candidarsi al progetto di servizio civile della Croce Rossa della Spezia. Sono disponibili in tutto 13 posti per ragazze e ragazzi dai 18 ai 28 anni nelle sedi CRI di Spezia (5 posti), Fezzano (2 posti), Muggiano (2 posti), Santo Stefano di Magra (2 posti) e Calice al Cornoviglio (2 posti).

Il progetto di servizio civile della Croce Rossa ha l’obiettivo di aiutare concretamente le fasce più deboli della popolazione e prevede attività sia di tipo sanitario che socio-assistenziale. I volontari selezionati affronteranno dapprima una formazione specifica, per poi venire occupati nei servizi di trasporto assistito dei pazienti (per visite, terapie o dimissioni dall’ospedale) o in quelli di carattere sociale, come la spesa assistita di beni di prima necessità e lo stoccaggio dei prodotti, la consegna di spesa e farmaci, l’inclusione sociale delle persone con disabilità, il servizio di taxi-sociale e la gestione del centralino telefonico per la ricezione della richieste di assistenza. I soli requisiti per inviare la propria candidatura sono la cittadinanza italiana, quella di un altro paese dell’UE o il regolare permesso di soggiorno (in caso di cittadini non comunitari), l’età compresa tra i 18 e i 28 anni (compiuti) e l’assenza di condanne penali per reati e/o delitti non colposi. Un requisito preferenziale è il possesso della patente civile B. 

Per candidarsi c’è ancora tempo fino alle ore 14.00 del 10 febbraio. La domanda di partecipazione si può presentare esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all'indirizzo www.domandaonline.serviziocivile.it. 

Il candidato potrà compilare il form di presentazione della domanda, in cui dovrà inserire i propri dati e la scelta del progetto di servizio civile della Croce Rossa della Spezia. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la CRI al numero 0187/702121 (interno 5) o alla mail laspezia@cri.it.

Posti disponibili

La Spezia: 5 posti disponibili per attività sanitarie

Muggiano: 2 posti per attività sanitarie

Fezzano: 2 posti per attività sanitarie

Santo Stefano di Magra: 2 posti sia per attività sanitarie che socio-assistenziali

Calice al Cornoviglio: 2 posti per attività socio-assistenziali

lunedì 24 gennaio 2022

Spezia, le palle...girano! Altro derby ligure, altra vittoria Aquilotta



LA SPEZIA- Nel secondo derby ligure, giocato al “Picco”, lo Spezia sconfigge la Sampdoria del neo tecnico Giampaolo, colui il quale ha rinnegato la maglia bianca per ben due volte, si dice; noi comunque a prescindere ne siamo contenti. Ci vuole la zampata di un Verde in gran spolvero per sconfiggere i blucerchiati: assist del solito #sivori Agudelo e i tre punti sono in #sakkoccia.

Gara equilibrata con la Samp che forse sta attraversando una crisi solo di risultati, oltre ai problemi societari. Genovesi con diverse assenze, ma anche nella nostra formazione mancano capitan Giulio e Bastoni che non sono due qualsiasi, ma veri spezzini doc.

Sta di fatto che lo Spezia c’è e si vede: terza vittoria consecutiva, la settima di campionato. Ora mister Thiago Motta vola con tutto il suo gruppo di rapaci. Ricordiamoci come abbiamo iniziato questo campionato: tra covid, infortuni e testardaggine tecnica e inesperienza. Adesso godiamoci il primato regionale che non è poco, visto la nostra storia. C’è pure anche la pausa del campionato come a voler far rifiatare un po’ tutti quanti. Poi si ripartirà dalla pericolosa trasferta di Salerno: quelle gare che hanno il sapore di retrogusto, ovvero tutto da perdere e nulla da guadagnare. Insomma il volo continua ma è ancora lungo e pieno di trappole. Forza ragazzi!


Cristiano Sturlese

domenica 23 gennaio 2022

Le Terrazze, consegnato assegno a "Gli Amici della Pediatria".




LA SPEZIA- É
 stato consegnato sabato 22 u.s. dal Presidente dell’Associazione Gli Amici della Pediatria Onlus, dottor Attilio Noletta, al Primario del Reparto di Pediatria dell’Ospedale Sant’Andrea di La Spezia, dott.ssa Maria Franca Corona, l’Assegno simbolico della raccolta fondi a sostegno dell’iniziativa solidale “Adotta un Peluche” organizzata e promossa dal Centro Commerciale Le Terrazze.

Il progetto, iniziato il 1° Dicembre e proseguito per il tutto il periodo natalizio, ha coinvolto i visitatori del centro commerciale che “adottando” i peluche dall’Albero di Natale in galleria, hanno contribuito con un prezioso gesto di solidarietà alla raccolta fondi, con una donazione complessiva di € 3.577.


Grazie a questa sinergia ed al grande cuore delle famiglie che hanno partecipato all’iniziativa, sarà possibile destinare i proventi raccolti per l’acquisto di un lettino pediatrico elettrico adatto ai pazienti più piccoli da 0 a 5 anni, per il Reparto di Pediatria dell’Ospedale Sant’Andrea di La Spezia.
Una collaborazione tra dell’associazione locale Gli Amici della Pediatria Onlus e Le Terrazze che dimostra come gli spazi del Centro Commerciale possano trasformarsi in luoghi di promozione di iniziative di solidarietà a sostegno della comunità locale.

“Siamo orgogliosi di aver collaborato con l’associazione Gli Amici della Pediatria Onlus e ci teniamo a ringraziare Attilio Noletta, Presidente dell’Associazione, e la Dottoressa Franca Corona, Primario del reparto di pediatria dell’Ospedale Sant’Andrea di La Spezia, per averci coinvolti e reso possibile questa iniziativa. Un ringraziamento speciale a tutti i nostri visitatori che hanno partecipato e contribuito alla realizzazione del progetto presentato dall’associazione benefica
” dichiara Angela Berto, Direttrice de Le Terrazze.

“Un ringraziamento speciale alla Direzione del Centro Commerciale Le Terrazze per la sentita e piacevole collaborazione, che ha reso possibile la messa in atto dell’iniziativa di solidarietà “Adotta un Peluche” a sostegno della nostra Associazione ” dichiara il Dott. Attilio Noletta, Presidente dell’Associazione Gli Amici della Pediatria Onlus.

“Un grazie di cuore all’associazione “Gli Amici della Pediatria” ed al Centro Commerciale le Terrazze: la loro collaborazione ha attuato questa bella e tenera iniziativa “Adotta un peluche”. Voglio ricordare anche la generosità e sensibilità di tutti quelli che adottando un peluche hanno reso possibile la raccolta dei fondi. Questo “dono” sarà utilizzato per l’acquisto di un lettino pediatrico elettrico adatto ai pazienti più piccoli da 0 a 5 anni” ha detto Maria Franca Corona, direttrice della Struttura complessa Pediatria e Neonatologia dell’Asl 5 Spezzina.”




Nella foto, da sinistra a destra: Dottoressa Roberta Cozzani rappresentante direzione medico aziendale ASL5, Senatrice e sottosegretario alla difesa di Stato Stefania Pucciarelli, Vicepresidente Amici della Pediatria Onlus Dottoressa Alessandra Mari, Dottoressa Maria Franca Corona primario reparto pediatrico ospedale sant'Andrea di La Spezia, Dottoressa Micaela Martinetti Rap dipartimento materno infantile.


 

mercoledì 19 gennaio 2022

Rete per la rinascita di Vallegrande: "Aspettiamo che Peracchini rispetti l'impegno preso il 18 dicembre".




La Rete per la rinascita di Vallegrande, dopo il convegno del 18 dicembre, che ha visto un vasto pronunciamento unitario da parte di tutte le forze politiche, parlamentari, regionali , e dei sindaci della Spezia e di Arcola, contro l'avvio di una nuova centrale Enel a turbogas, prende atto con piacere che la centrale ha smesso di funzionare/inquinare per cui siamo finalmente usciti dall' era del carbone come era stato deciso nel 2015. 


Abbiamo anche appreso con altrettanto piacere che il Comune di Arcola, così come si era impegnata a fare la Sindaca nella nostra assemblea, ha già avviato il ricorso al TAR contro il parere di VIA espresso dai due Ministeri. Confidiamo quindi che anche il Sindaco della Spezia rispetti l'impegno che si era assunto nell' assemblea del 18 dicembre e avvii il necessario ricorso al TAR.


Auspichiamo che anche la Regione assuma rapidamente la delibera di Giunta per l'opposizione di merito, documentata e motivata, come è possibile e necessario fare, all'intesa che sarà proposta nella conferenza dei servizi. Infatti questo è un atto indispensabile per dare sostanza e seguito al pronunciamento unanime del Consiglio Regionale contro il turbogas alla Spezia.
La nostra battaglia e quella dei cittadini spezzini tutti, non è solo per il no ma anche per costruire in quell'area soluzioni alternative che producano lavoro pulito. Per questo auspichiamo che le istituzioni, le forze sociali e sindacali, le rappresentanze delle imprese attivino presto un tavolo di trattativa con l'Enel dove portare e sviluppare proposte e soluzioni per quell'area che è strategica per la ns. città. 73 ettari possono permetterci di sviluppare soluzioni per energie alternative e lavoro pulito, anche in altri settori, che la dimensione e la posizione consentono e per una bonifica complessiva dell’area. Anche per questo come Rete unitaria abbiamo deciso di aderire alla giornata di mobilitazione nazionale promossa da Legambiente, insieme alle principali associazioni ambientaliste, che sta ricevendo adesioni a tutti i livelli, per dire No al nucleare e alle energie da combustibili fossili, per dire Sì alla ricerca e alle energie alternative, per dire Sì al lavoro pulito che anche la lotta al cambiamento climatico può e deve consentire insieme alla tutela della salute di tutti.

A breve presenteremo il programma per l'iniziativa che si terrà anche alla Spezia il 12 febbraio.

Supergreenpass negozi moda «Completamente fuori luogo» secondo Fismo Liguria






«L'estensione del super green pass ai negozi di abbigliamento e calzature ci trova fortemente contrari: ancora una volta chi ci governa, senza ascoltare le associazioni di categoria, scarica sui commercianti la responsabilità dei controlli, finendo così nuovamente per vessare una categoria già provata da anni di crisi, a prescindere dal Covid-19». Non usa mezzi termini Francesca Recine, presidente di Fismo Confesercenti Liguria, nel commentare l'intenzione della Conferenza delle Regioni di ampliare ulteriormente il novero delle attività per la cui frequentazione è richiesto il completamento del ciclo vaccinale, anziché il solo tampone negativo nelle ultime quarantotto ore.


«La troviamo un'idea completamente fuori luogo, l'ennesimo gravoso impegno che si richiede agli esercenti che, nel caso di negozi di medio-grande metratura, saranno addirittura costretti a destinare un dipendente esclusivamente al controllo di tutti coloro che entrano nel negozio, fosse anche solo per dare un'occhiata alla merce esposta e senza avere nemmeno l'intezione di provarla. In questo modo - aggiunge Recine si ottiene solo di scoraggiare la gente dal fare shopping e si fa l'ennesimo assist all'e-commerce, senza prevedere nessuna forma di ristoro per gli esercenti e, peraltro, senza ottenere nessun evidente beneficio nel contenimento del virus, dal momento che l'accesso ai negozi avviene già in completa sicurezza grazie all'uso delle mascherine, all'igienizzazione delle mani, al distanziamento e al contingentamento delle entrate in base alle dimensioni del locale: tutte misure alle quali ci siamo attenuti scrupolosamente fin dalla loro introduzione, e che giudichiamo sufficienti a garantire un giusto compromesso tra le esigenze sanitarie ed il nostro bisogno di lavorare».


«Non è possibile - conclude la presidente Fismo - che lo stato chieda a noi di sostituirci alle autorità preposte: come ci si può chiedere di allontanare delle persone dal nostro negozio, magari clienti storici, in assenza di qualsiasi obbligo vaccinale? Ci auguriamo possa esserci un serio ripensamento, per non aggiungere danno al danno alle attività economiche senza benefici significativi nella lotta al Covid-19».

Si può parlare di endometriosi a scuola!




Una lezione interattiva e coinvolgente per avere maggiore consapevolezza del proprio corpo e informarsi sull’endometriosi, una malattia che colpisce molte donne (circa 3 milioni in Italia), talvolta fin dall’adolescenza, ma che è ancora difficile da diagnosticare. È il progetto "COMPREND-ENDO" dedicato alle ragazze della terza, quarta e quinta superiore delle scuole di tutta Italia dalle volontarie dell’A.P.E. Associazione Progetto Endometriosi, associazione di pazienti nazionale, che organizzano momenti formativi per far conoscere la patologia e permettere alle giovani donne di aiutare le amiche e fare prevenzione. Numerose scuole da Senigallia a Rimini, da Iglesias ad Assisi, da Cagliari a Caltanissetta, da Vicenza a Parma e Verona, per citarne alcune, hanno già aderito agli incontri informativi online (i prossimi si terranno il 27 gennaio, il 12 e il 26 febbraio e il 12 e il 26 marzo 2022) e altre, da tutta Italia, possono aderire, compilando il modulo online messo a disposizione dall’A.P.E.

Laura Letizia è una delle psicoterapeute del progetto COMPREND-ENDO che in collaborazione con medici, ginecologi, esperti e le volontarie dell’A.P.E. entra nelle scuole per spiegare alle ragazze cos’è l’endometriosi e come approcciarsi alla malattia.

«Sono due ore in cui avviene un cambiamento – spiega la psicoterapeuta –. Le ragazze all’inizio sono ignare, pensano di togliersi qualche ora di lezione, ma poi si incuriosiscono e la loro attenzione diventa totale». Dopo un primo momento informativo, le ragazze sono invitate a compilare un questionario in forma anonima e a porre domande. «Attraverso le proposte delle studentesse e i suggerimenti delle volontarie dell’A.P.E., che conoscono in prima persona la malattia, si costruisce un clima sereno, in cui le ragazze riescono a comprendere quali sono i sintomi della malattia – spiega Laura Letizia -, ma anche come rivolgersi ai genitori se si hanno dolori durante il ciclo mestruale, come rapportarsi con il ragazzo. Gran parte delle domande che le ragazze rivolgono sono relative alla comunicazione e alla relazione. Capiscono che se hanno dei dolori non è normale e dunque è bene fare una visita ginecologica. Spesso persiste lo stigma che la donna deve soffrire, uno stigma che va abbattuto».
 Avere informazioni utili sull’endometriosi può aiutarle a riconoscere la malattia e a non sentirsi sole per quel dolore che le fa sentire diverse e per il quale a volte devono saltare la scuola. «Quando entriamo in contatto con le ragazze nelle scuole – aggiunge la psicoterapeuta – notiamo subito l’effetto immediato della prevenzione. Ad esempio, una ragazza che ha scoperto grazie ad uno dei nostri incontri informativi di avere l’endometriosi ha poi promosso nelle altre classi le informazioni sulla malattia».

Una patologia cronica il cui ritardo diagnostico varia dagli 8 ai 12 anni se si tratta di adolescenti. «È complicato per le pazienti farsi capire – sottolinea la dottoressa Letizia -, spiegare alla famiglia, al partner, al medico stesso, cosa si prova. Ed è bruttissimo per le ragazze non essere credute per dei dolori o sensazioni che non si riescono ad identificare». Di qui il supporto psicologico del progetto COMPREND-ENDO che consente di prevenire, di avere consapevolezza, e di accettare poi in un secondo momento la malattia. «Quando le donne scoprono di avere l’endometriosi – spiega la psicoterapeuta – possono avere paura, l’idea di avere una malattia cronica spaventa. Ognuna immagina cosa farà nella vita e come la malattia impatterà sul proprio futuro. Conoscere la malattia consente di gestirla. Non bisogna identificarsi con essa, ma accettarla». Un percorso che avviene con il supporto di altre donne, come le volontarie dell’A.P.E. che attraverso le proprie esperienze e la collaborazione con specialisti dell’endometriosi aiutano le donne fin dall’adolescenza a capire e convivere positivamente con la patologia.

«Rivolgendoci alle ragazze frequentanti le scuole superiori, giovani donne di domani aperte agli stimoli e alle proposte formative che coinvolgono la propria parte femminile – aggiunge Annalisa Frassineti, presidente dell’A.P.E. - intendiamo porre le basi per una sensibilizzazione della società in materie delicate e fondamentali quali la comprensione e la solidarietà verso le persone affette da una patologia, la loro attiva partecipazione nelle dinamiche della vita sociale, l’importanza della condivisione nella sofferenza, il valore della fiducia e della positività nei confronti della vita».

Cos’è l’endometriosi? 
L’endometriosi è una malattia infiammatoria cronica che colpisce in Italia circa il 10% della popolazione femminile in età fertile, anche se i dati sono estremamente parziali e probabilmente sottostimati. I sintomi più diffusi sono: forti dolori mestruali ed in concomitanza dell’ovulazione, cistiti ricorrenti, irregolarità intestinale, pesantezza al basso ventre, dolori ai rapporti sessuali, infertilità nel 35% dei casi. Per una malattia di cui non si conoscono ancora le cause, per la quale non esistono cure definitive né percorsi medici di prevenzione, per limitare i danni che l’endometriosi provoca, è fondamentale fare informazione per creare consapevolezza!

L’A.P.E. è una realtà nazionale che da oltre 15 anni informa sull’endometriosi, nella consapevolezza che l’informazione sia l’unica prevenzione ad oggi possibile.


Sul sito dell’APE - www.apendometriosi.it – ci sono tutte le informazioni utili e i progetti, per aiutare concretamente le donne affette da endometriosi e per entrare a far parte della rete nazionale.

Le scuole possono rivolgersi a: scuole@apendometriosi.it

martedì 18 gennaio 2022

Errore arbitrale in Milan-Spezia, interviene il Codacons: "Chiederemo la ripetizione della partita".



MILANO- Incredibile errore tecnico dell'arbitro Serra nel posticipo serale tra Milan e Spezia valevole per il campionato di Serie A italiana; al minuto 92 dell'incontro, sugli sviluppi di un'azione offensiva dei rossoneri il pallone è finito sui piedi di Junior Messias che calciava il pallone in rete il gol del vantaggio milanista (il risultato era fermo sull'1 a 1).

Tutto inutile però, perché il direttore di gara aveva già fischiato un fallo immediatamente precedente al gol subito dal milanista Ante Rebic, invece di concedere, come afferma il Regolamento, la regola del vantaggio.

Un errore tecnico che ha avuto enormi ripercussioni sul risultato finale, visto che al 96' su un ribaltamento di fronte lo Spezia trovava poi il gol dell'1-2 che gli assicurava la vittoria finale.

"Si tratta, senza dubbio alcuno, di un errore tecnico clamoroso, certamente commesso in buona fede dall'arbitro Serra, come testimoniato anche dalla reazione in campo del Direttore di gara che si è immediatamente scusato con i giocatori rossoneri, i quali, Rebic tra tutti, hanno dimostrato enorme sportività nei suoi confronti, ma che purtroppo ha finito con il condizionare enormemente la partita" - afferma il Presidente Codacons, Marco Donzelli.

Cosa dice a riguardo il Regolamento? 
Secondo quanto previsto è possibile la ripetizione dell'incontro per errore tecnico qualora l'arbitro ammetta lo stesso nel rapporto di gara e se questo abbia avuto un'effettiva influenza sul regolare svolgimento della gara. Circostanze che nel caso di specie coesistono entrambe.

Nel mondo del calcio ci sono dei precedenti di gare ripetute per gravi errori tecnici: ricordiamo in Serie D la partita tra Ostiamare e Team Nuova Florida conclusosi 4-0 e ripetuto a causa dell'ammissione dell'arbitro di un grave errore tecnico, cioè l'annullamento del potenziale gol del pareggio alla squadra in trasferta.

"Chiederemo formalmente alla F.I.G.C. la ripetizione della partita, a tutela del regolare svolgimento della competizione sportiva (il Milan è infatti in lotta per lo Scudetto, e un errore di questo tipo comporta un enorme danno) e dei tifosi, i quali hanno diritto ad assistere ad uno spettacolo sportivo esente da errori tecnici." Conclude il Presidente Marco Donzelli.

ATC: "Biglietteria Piazza Chiodo con personale ridotto per Covid, possibili lunghe attese".


 

LA SPEZIA- ATC informa che, a causa della recrudescenza della diffusione del virus Covid-19, la biglietteria di Piazza Chiodo alla Spezia sta svolgendo servizio con personale ridotto: per questo motivo allo sportello potranno verificarsi attese più lunghe del previsto.

Ci scusiamo con l’utenza per il disagio.

Spezia, le palle... girano! Luci Aquilotte nel destino a San Siro.

 




MILANO- Sinceramente non saprei neppure da dove iniziare la mia analisi semiseria. Avrei firmato per una sconfitta di misura, o un punto insperato contro il Milan di mister Pioli che, misure del campo a parte, è piuttosto equilibrato nelle sue analisi. 

Invece siamo a commentare una vittoria stratosferica, di quelle che sogni da una vita, per uno che tifa la squadra della sua città: lo Spezia. Poi in rimonta, al 96’ quando il #destino ti aiuta, sin dalla vigilia: San Siro aperto per soli intimi (5000 presenze) come se fosse una “cattedrale nel deserto”

I ragazzi di mister Motta soffrono, ma rimangono in partita grazie ai salvataggi di Provedel. 
Finalmente anche gli episodi girano per una volta a nostro favore e lo Spezia c’è. Agudelo che già al Picco lo scorso campionato fece il diavolo a quattro contro Ibra & C. anche stavolta mette il sigillo nel match: da subentrato realizza il gol del pareggio: assist dell’indispensabile Verde
Poi al 96’ quando non vedi l’ora che il match finisca per portare nel golfo un punto pesantissimo ecco la perla: Agudelo per Kovalenko (altro neo entrato) taglio in diagonale in area per il maratoneta Gyasi che sigla la rete.
Vittoria pesantissima del #destino, quando si dice...

Adesso testa e piedi per terra perché domenica arriva presto e la Samp del neo mister Giampaolo (anche questo è #destino) verrà al Picco per vincere, e i giocatori li ha... Mi auguro che le presenze allo stadio siano tutte aquilotte, per una volta senza tagliandi avanzati. Forza Spezia, forza ragazzi!

Cristiano Sturlese

lunedì 10 gennaio 2022

Spezia, le palle... girano! Il derby ligure con l'asso di Bastoni è Aquilotto!




GENOVA- Sarà anche un derby che per il Genoa conta poco, ma sempre derby ligure è, geografia alla mano. Lo Spezia sbanca Marassi con la rete di uno spezzino doc: Simone Bastoni che, grazie all’assist di quel Daniele Verde che finalmente gioca titolare e lo dovrebbe essere più spesso con continuità, infligge una dura e pesante sconfitta al Grifone rossoblu. 

Aquilotti che come nella gara giocata al “Ferraris” dominano in lungo e in largo gli avversari soprattutto nel primo tempo: diverse occasioni sprecate, Verde in primis. 

Nella ripresa ecco il Genoa alla ricerca del disperato pareggio, ma nonostante le tante alternative di qualità in panchina (Pandev, Caicedo, Rovella, Hefti) lo Spezia soffre ma neanche troppo e sfiora ancora una volta il raddoppio. Alla fine la paura è tanta, visto che finì il match lo scorso ottobre (1-1). Stavolta prevalgono gli aquilotti sospinti dagli oltre 400 tifosi assiepati nel settore a loro dedicato. Una vittoria che vale doppio, visto lo scontro diretto per la salvezza. Che dire? Avanti così e magari mister Motta teniamolo in tribuna, che la partita da lassù si vede meglio e i correttivi tattici effettuati durante la ripresa sono filati davvero tutti lisci, meglio di così...

Adesso ripartire e procedere verso la salvezza, perché la strada è ancora molto lunga e tanto insidiosa...

Forza Spezia!


Cristiano Sturlese

giovedì 6 gennaio 2022

Spezia, le palle...girano! Anno nuovo, problemi aquilotti vecchi

 


LA SPEZIA- Prima gara dell'anno solare 2022 e come da tradizione avviene una sconfitta al "Picco", nel quasi deserto a causa anche della pandemìa che restituisce la capienza degli stadi al 50%. Mister Motta confermato in panchina con le sue decisioni e visioni tattiche di giocatori non al loro posto giusto. 

Per il Verona falcidiato dai positivi (otto, ma quasi tutti di seconde linee) quelle a sentirsi maggiormente sono le quattro in casa Spezia: Hristov, N'Zola, Manaj, Kovalenho e Colley  impegnato con la propria nazionale nella coppa d'Africa. Gara abbastanza equilibrata anche se sono i veneti di mister Tudor a prevalere di più con maggiori occasioni. Ma si sa, nel calcio ha ragione chi segna più dell'avversario. Così ci pensa Caprari con una doppietta a sfruttare meglio gli errori degli aquilotti. 

Spezia che regala per un tempo almeno un giocatore in più agli avversari: Strelec è messo da mister Motta in una posizione del campo non sua e si vede bene. Poi gli aquilotti nella ripresa partono meglio ma subiscono il doppio vantaggio del Verona. E' Erlic ad una manciata di minuti dal fischio finale a dare una speranza quanto una illusione. Agudelo poi si fa espellere per un brutto fallo di gioco in mezzo al campo così salterà la trasferta di domenica a Marassi contro il Genoa. Una partita da dentro o fuori in proiezione salvezza. 

Spezia che è generoso ma con alcune assenze pesanti, gli avversari pungono al meglio dove esistono certe lacune maggiorate anche dalla mano della panchina... siamo questi e solo la dea bendata può aiutarci, altri eventi compreso il calciomercato bloccato, senz'altro no...

Forza ragazzi non molliamo!

Cristiano Sturlese 

lunedì 3 gennaio 2022

Lorenzo Brogi: “Due nuove palestre per la scuola media Fontana e per il Palasport Mariotti, La Spezia città sempre più sportiva”.

 


LA SPEZIA- “La Spezia si conferma sempre più città sportiva, grazie ad una attenta progettazione infatti l’amministrazione è riuscita ad ottenere 7,5 milioni di euro dal Fondo rigenerazione urbana del PNRR di cui 3,5 milioni di euro destinati alla realizzazione di due nuove palestre, una per l’Istituto comprensivo n°7 Scuola Media Fontana e una per il Palasport Mariotti”, così Lorenzo Brogi, Assessore allo Sport e Impianti Sportivi del Comune della Spezia, che prosegue “Dopo l’intervento al Centro Sportivo A.Montagna, il recupero della sentieristica ad uso sportivo e la realizzazione di uno skate-park e una pista bike-park e skate-park al Parco del Colombaio, con la realizzazione di queste due nuove palestre La Spezia si conferma una città che fa dello sport la sua punta di diamante. Non solo lo Spezia Calcio in Serie A, ma anche tutto il mondo sportivo dilettantistico diventa da “massima serie”, dando un valore aggiunto alla nostra splendida città grazie ad una progettazione seria che porta risultati concreti”.

Le Terrazze rinnova la certificazione SGS ottenuta nel 2021




Le Terrazze ha confermato, con l’ultimo controllo dell’anno, la certificazione l’SGS Hygiene Monitored and Disinfection Assessment Mark, ottenuta all’inizio del 2021, rassicurando i clienti e i visitatori sull'impegno del centro commerciale verso la salute e la prevenzione.

Anche l’ultima ispezione in loco ha infatti confermato che gli attuali processi di igiene e sicurezza del centro commerciale sono correttamente implementati, come raccomandato dalle norme dell'OMS e delle autorità sanitarie pubbliche locali.


Il centro commerciale Le Terrazze continua a garantire la salute e il benessere dei visitatori, dei locatari e dei fornitori verificando periodicamente la conformità degli attuali processi di igiene e pulizia in collaborazione con SGS, azienda di eccellenza mondiale nel controllo, verifica, analisi e certificazione.

Spezia, le palle... girano! A questo punto venerdì sera ultima chiamata verso la salvezza o quasi.

COSENZA- Tradizione rispettata anche stavolta: lo Spezia a Cosenza non riesce a vincere, eppure oggi lo avrebbe meritato e ci è andata molto...