COMO- Anche se alla vigilia la trasferta di Como non lasciava intravvedere nulla di positivo, lo Spezia affonda sulle rive del lago contro una formazione in salute e che si gioca la promozione in serie A. I ragazzi di mister #nino D'Angelo giocano per venti minuti e poi dopo essere stati salvati da due legni colpiti dai padroni di casa e aver sprecato almeno tre possibili occasioni in area lariana, vengono travolti dalla formazione locale. Gara chiusa e i coraggiosi tifosi spezzini (oltre 200) non possono altro che masticare amaro per l'ennesima volta. Ma quello che preoccupa è che dopo quasi due settimane di calciomercato il solo spezzino doc Vignali sia arrivato nel gruppo, anzi tornato a vestire la maglia bianca, con le partenze dei centrocampisti Ekdal e #zurko Zurkowsi (ieri tra l'altro andato già in gol con il suo Empoli).
È la gestione americana che non lascia intravedere nessun orizzonte positivo, neppure il primo cittadino spezzino è considerato, se è vero che a richiesta fatta di parlare con la proprietà a stelle&strisce rimane un assordante silenzio. Poveri noi: dove siamo capitati, anzi con chi siamo capitati. Le loro esperienze in Danimarca e quella contemporanea in Portogallo portano entrambe sul baratro. La pazienza sta finendo o è finita ma voglio ancora aspettare sino al 31 gennaio, ultimo giorno di calciomercato, poi se la gestione sarà ancora questa di scommessaAmericana preferirò il #viatutti e ricominciare da qualsiasi categoria inferiore piuttosto che essere in mano ad una gestione che in oltre due anni non ricordo, abbia fatto qualcosa di buono, ma c'è ancora tempo, sino al 31 gennaio. Forza mister, sei l'unico a cui ancora credo...
Cristiano Sturlese
