domenica 29 agosto 2021

Spezia, le palle... girano! Quelle laziali oggi ancora di più purtroppo

 


ROMA- Peccato, che sconfitta pesante all'Olimpico di Roma contro la Lazio! Lo Spezia sprofonda in una giornata troppo storta per essere vera e la formazione laziale fa festa. Valori in campo differenti e si nota subito ma gli aquilotti perdono il match negli ultimi finali del primo tempo e nei primi della ripresa. Poi rimasti anche in dieci per l'espulsione di Amian, la partita praticamente finisce qui. Mister Motta fa il "mea culpa" ma c'è poco da dire in questa giornata, quella che porta alcuni tifosi spezzinI a Roma con tanto entusiasmo, raddoppiato nel momentaneo vantaggio di Verde che per pochi secondi fa volare la tifoseria aquilotta. Poi un 6-1 finale che ci sta tutto, condito da diversi errori in difesa e forse con alcuni uomini non proprio messi bene in campo nel proprio ruolo.

Adesso archiviare subito la brutta sconfitta e ripartire anche con gli ultimi arrivi di mercato che servono come il pane a questo Spezia ancora in fase di costruzione. La sosta per gli impegni delle nazionali ci voleva proprio, soprattutto in casa aquilotta per mettere a posto i troppi tasselli mancanti a questa formazione che dovrà sudare molte maglie bianche per arrivare al prossimo maggio, per tentare di conquistare un'altra salvezza storica in serie A. Calma & gesso, come sempre ma soprattutto testa e cuore: alla ripresa chissà se finalmente sarà il "Picco" a riaprire i battenti seppur al 50% delle presenze per osservare finalmente in città una partita di serie A dello Spezia. Sarà contro l'Udinese: sempre forza Spezia!


Cristiano Sturlese 

 

 

sabato 28 agosto 2021

Endometriosi, un volantino può cambiare la vita




Sono tante le volontarie che partecipano alle attività di A.P.E. Associazione Progetto Endometriosi, che da oltre 15 anni lavora per fare informazione su questa malattia cronica e debilitante, le cui cause sono ancora sconosciute e per la quale non ci sono cure definitive. Consapevolezza che fa comprendere quanto la patologia sia diffusa e quanto sia importante conoscerla. Sono infatti circa 3 milioni le donne in Italia affette da endometriosi, molte delle quali riescono ad avere una diagnosi dopo molti anni dal manifestarsi della malattia, difficile da riconoscere (si stima che in media i tempi per ottenere una risposta ai dolori e alle sofferenze provati a causa dell’endometriosi sia tra i 7 e gli 8 anni).

Di qui le iniziative di A.P.E. che dal 2005, grazie ad un gruppo di donne con esperienza di endometriosi il quale si è ampliato negli anni, svolge un’informazione capillare a partire dalle scuole fino a raggiungere gli ambulatori medici e i luoghi di incontro, per aiutare concretamente coloro che convivono con la patologia ed orientarle nei centri specializzati in cui intraprendere specifici percorsi di cura, che variano a seconda dei casi. L’endometriosi è una malattia complessa che ha origine dalla presenza anomala del tessuto che riveste la parete interna dell’utero, chiamato endometrio, in altri organi (ad esempio ovaie, tube, peritoneo, vagina e talvolta anche intestino e vescica), e provoca dolori fortissimi, tanto da limitare la vita quotidiana e lavorativa. Talvolta, anche i medici sottovalutano le diverse implicazioni.

Jessica Fiorini, oggi vicepresidente dell’Associazione che è diventata un punto di riferimento in tutta Italia, spiega che anche un volantino può fare la differenza ed indirizzare le donne, spesso spaesate ed intimorite non riuscendo a comprendere i sintomi dell’endometriosi, verso la strada da seguire per curarsi. «Se anch’io quando ero adolescente e stavo così male avessi avuto l’opportunità di ricevere informazioni sull’esistenza della malattia e dei suoi sintomi, forse alcune cose sarebbero andate diversamente», racconta. «Quando la mia collega mi ha portato il volantino dell’associazione ho capito che non soffrivo di una malattia rara, che eravamo tante e soprattutto, da lì, è partito il mio impegno nel volontariato. La distribuzione di materiale informativo è stata una delle prime cose fatte dall’A.P.E. e tutt’oggi lo facciamo. Mi piace credere che trovare un volantino in una farmacia, dal medico, ed ovunque vengono distribuiti grazie alle volontarie e a tutte le persone che ci aiutano, possa fare la differenza per qualcuna, come l’ha fatta per me e per molte altre»

Oggi ci sono il web e i social per coinvolgere le donne (solo su Facebook A.P.E. ha oltre 37mila followers), ma sono tante e variegate le azioni per confrontarsi e sostenersi nella lotta alla malattia, per ottenere diritti e riconoscimento da parte delle Istituzioni, per dare spazio a campagne di sensibilizzare in consultori e presso i medici di base.

Nella sua lunga storia A.P.E. ha stampato oltre 200mila pieghevoli informativi, opuscoli con indicazioni pratiche e burocratiche, cartoline “passa l’informazione”, ha divulgato informazioni sugli specialisti a cui rivolgersi e sui centri pubblici specializzati in endometriosi, guide per affrontare gli esami diagnostici e sulle possibili terapie, collaborando con medici, ricercatori, esperti di tutta la penisola. Tra le ultime attività, la realizzazione delle Linee guida sull’alimentazione e corretto stile di vita per endometriosi, frutto di un articolato lavoro interdisciplinare che ha coinvolto diversi nutrizionisti, i quali, sulla base di evidenze scientifiche e anni di esperienza con le pazienti, hanno stilato una serie di suggerimenti pratici per aiutare le donne.

Gli incontri di sostegno, le centinaia di conferenze e appuntamenti informativi organizzati in tutte le regioni, la partecipazione a convegni medici e i convegni nazionali messi a punto a partire dal 2010 per condividere tutti gli aggiornamenti a livello medico e sanitario, sono stati da subito molto apprezzati dalle donne che oggi sono in prima linea per far valere i propri diritti. In particolare, chiedono provvedimenti sanitari urgenti e risposte adeguate dal sistema sanitario nazionale, ancora relegato a liste di attesa lunghe per visite ed interventi chirurgici – un problema considerando l’importanza della diagnosi precoce – e a costi elevati per le cure (a causa di mancata esenzione dai medicinali, terapie e altre prestazioni multidisciplinari non garantite dal sistema sanitario nazionale).

C’è poi il tema spinoso dei congedi lavorativi per endometriosi non garantiti e in alcuni casi la perdita del lavoro delle pazienti a causa della malattia. Sono stati tanti, negli anni, gli eventi di sensibilizzazione organizzati da A.P.E. per far conoscere a quante più persone possibili gli aspetti di questa patologia: il flash mob di sensibilizzazione del 2014 a Roma, la prima conferenza al Parlamento Europeo sull’endometriosi in collaborazione con l’associazione francese Endo France, la creazione di corsi di formazione, a partire dal 2017, per ginecologi, ecografisti, psicologi e psicoterapeuti, le attività di sensibilizzazione nelle scuole per informare le più giovani ed aiutarle ad approcciarsi alla malattia o a sostenere le coetanee. Il percorso è lungo, ma la storia di A.P.E. dimostra che una buona informazione può davvero cambiare la vita.

Sul sito dell’APE - www.apendometriosi.it – ci sono tutte le informazioni utili e i progetti, per aiutare concretamente le donne affette da endometriosi e per entrare a far parte della rete nazionale.

Per donare il 5x1000 a A.P.E. Associazione Progetto Endometriosi, ed aiutarla a diffondere consapevolezza, il codice fiscale da inserire in dichiarazione dei redditi è: 91130230351, firmando nel riquadro “Organizzazioni non lucrative di utilità sociale”.

Lush Genova celebra la Giornata Internazionale del Cane - 26 agosto/2 settembre


GENOVA – Lush, brand etico di cosmetici freschi e fatti a mano, celebra a Genova la Giornata Internazionale del Cane promuovendo un dialogo sul tema del randagismo per sensibilizzare al tema del benessere degli animali abbandonati e promuovere le adozioni dai canili.

Dal 26 agosto al 2 settembre il negozio Lush di Genova devolverà l’intero ricavato delle vendite della crema mani e corpo Charity Pot a favore di Buoncanile, associazione attiva nel territorio locale per difendere i diritti dei cani abbandonati. I volontari dell’associazione affiancheranno lo staff del negozio Lush Genova in attività e iniziative online e condivideranno informazioni utili sul fenomeno del randagismo, sulle loro attività e sulla possibilità di adozione dei cani abbandonati.

La sensibilizzazione contro l’abbandono dei cani e la promozione dell’adozione di animali senza famiglia sono i principali obiettivi della Giornata Internazionale del Cane, nata nel 2004 per celebrare e dedicare attenzione all’animale da compagnia per eccellenza. Si ritiene che, a livello globale, il numero dei cani sia di circa 900 milioni e secondo stime dell’OMS, 200 milioni di essi sarebbero randagi.

Il fenomeno del randagismo

La lotta al randagismo nel nostro Paese è ancora tutta da combattere. I dati del 2020 sul randagismo in Italia, condivisi dal Ministero della Salute, registrano 76.192 ingressi in canili sanitari, 42.665 in canili rifugio e 42.360 adozioni di cani randagi. Solo in Liguria, lo scorso anno, sono stati accolti nei canili 1.360 animali a fronte di 555 adozioni canine.

Un fenomeno diffuso soprattutto in alcune regioni, dove prosperano colonie di cani randagi e dove gli abbandoni di animali domestici si intensificano nel periodo estivo o in concomitanza con l’apertura della stagione di caccia. Oltre al disagio e alle condizioni precarie in cui vivono i cani di strada, che a volte rischiano la vita, il fenomeno del randagismo comporta anche problemi di sicurezza, come  a possibilità di incidenti stradali e di igiene pubblica. L’esigenza di dare ricovero a questi animali e di trovar loro una famiglia pronta all’adozione è  quindi sempre più urgente.

Charity Pot: una crema buona

Il sostegno alle piccole associazioni sta da sempre a cuore a Lush e oggi più che mai è importante continuare a finanziare i piccoli attivisti e associazioni locali che stanno guidando il cambiamento per la difesa degli animali, come in occasione della Giornata Internazionale del Cane, dei diritti umani e dell’ambiente. 

La crema mani e corpo Charity Pot è il simbolo dell’impegno etico del brand: tutti i proventi delle vendite sono infatti devoluti a favore di piccole organizzazioni etiche per sostenere il loro lavoro sul campo. La crema Charity Pot è disponibile anche nel formato coin: una piccola crema solida, nuda, vegana e auto conservante, dal grande potere idratante e ammorbidente, forumulata con burri vegetali che si prendono cura della pelle, con anche effetti benefici lungo tutta la filiera produttiva. 

Buoncanile

Lush Genova dal 26 agosto al 2 settembre sosterrà l’associazione Buoncanile, e coinvolgerà i clienti in attività di educazione e informazione online.

Buoncanile ha come obiettivo il benessere animale nei canili: si adopera per i rendere i luoghi di accoglienza per cani ambienti dove la funzione del box o del recinto sia relegata a esclusivo luogo di riposo e riparo, dove gli animali non debbano temere freddo o fame. Quotidianamente i volontari conducono i cani in passeggiata, propongono attività ludico e formative, somministrano due pasti al giorno e mantengono pulite le aree di sgambata. Educatori cinofili propongono attività rieducative ai cani che ne necessitano. 

Grazie al sostegno di Charity Pot, Lush Genova contribuirà alla realizzazione di una casetta nella quale far abituare agli spazi di una vera casa i cani che non hanno mai avuto una famiglia. I cani in attesa di un’adozione potranno così esplorare e conoscere gli spazi domestici in attesa del calore e dell’affetto di una vera abitazione.

Elisa Abbate, Store Manager Lush Genova commenta: “Siamo felici di rinnovare il nostro sostegno a Buoncanile, e di supportare il loro prezioso lavoro grazie al contributo della crema Charity Pot e al grande cuore dei nostri clienti. Mentre in molti partono per le vacanze aumentano gli abbandoni di cani domestici e il contributo dei volontari di Buoncanile diventa ancora più significativo. Non solo si prendono cura degli animali randagi e di quelli recuperati, ma li preparano anche a un reinserimento in famiglia. Speriamo che tanti, cuccioli o cani anziani, possano presto godere, felici, del calore di una vera casa”.

Buoncanile prende vita nel 2008 per dare struttura organizzata a un gruppo di volontari he sentivano l’esigenza di andare oltre l’attività di assistenza agli animali nel canile municipale di Genova. 

Nel 2009 l’associazione diventa onlus e diventa responsabile della gestione dei cani presenti all’interno di un piccolo rifugio.

Nel 2013 Buoncanile trasferisce le proprie attività principali presso una struttura più capiente ed accogliente in grado di ospitare un numero maggiore di cani randagi e poter avviare altre collaborazioni con le associazioni animaliste del sud Italia che hanno un costante bisogno di aiuto  per affrontare il problema endemico del randagismo. 

La media di 50 adozioni l’anno rappresenta il risultato piu visibile dell’attività dell’associazione, svolta n sinergia con altri gruppi e associazioni animaliste italiane. www.buoncanile.it

Lush

Nata nel 1995 in Inghilterra, Lush si contraddistingue per etica e innovazione. Lush crea, produce e commercializza cosmetici freschi e fatti a mano, come bombe da bagno, lavadenti e confetti di shampoo solido. Lush si oppone fortemente a qualunque tipo di test sugli animali e supporta commercio equosolidale e comunità in tutto il mondo.

www.lush.com


martedì 24 agosto 2021

Spezia, le palle... girano! Che partita generosa dei ragazzi, che orgoglio Aquilotto

 


CAGLIARI- Che esordio per gli Aquilotti! Grandi ragazzi, tra mille difficoltà, lo Spezia sfiora la vittoria in Sardegna, se non fosse per un clamoroso errore arbitrale, con svista persino del VAR che penalizza e tanto la squadra di mister Thiago Motta. Che dire: partita ben giocata dai ragazzi che pur a corto di cambi (in panchina sedevano 5 calciatori di cui due portieri) reggono tutta la partita dimostrando un cuore grande così, come la tifoseria spezzina da sempre chiede ai calciatori che vestono la maglia bianca. Presente sulle tribune di Cagliari anche la famiglia presidenziale dei Platek, che ha potuto vedere dal vivo le giocate generose dello Spezia senza mai risparmiarsi, nonostante i tanti problemi della vigilia di campionato che qui non stiamo a ricordare. Adesso urgono quanto prima i rinforzi da questo calciomercato estivo infinito. Il ds Pecini lo sa e con il mister coordineranno i necessari arrivi. Intanto di ieri ci teniamo la prestazione, i gol del sempre inossidabile Gyasi e dello spezzino doc Bastoni che, anche in altra posizione del campo, ha sfoderato una prestazione maiuscola, come del resto tutti i componenti della formazione aquilotta.

 Adesso occhi puntati sull'Olimpico di Roma, dove sempre alle ore 18,30, sabato lo Spezia va a far visita alla Lazio di mister Sarri e soprattutto a quel... di Lotito. Sappiamo tutti come nel campionato scorso andò a finire proprio a Roma, ci piacerebbe essere una volta tanto aiutati dalla sorte e non solo... 

Cristiano Sturlese

domenica 22 agosto 2021

Sospensione Mythoslogos, dopo un mese parla Angelo Tonelli



LERICI- Ho atteso quasi un mese prima di dare una mia risposta ufficiale a un gesto politico che mi appare sempre più, diciamo, surreale. Nel manifestare tutta la mia compassione in termini sapienziali ai vari coprotagonisti di questa vicenda, sicuramente in buona fede, ma agiti da una eccessiva impulsività per una questione delicata che poteva essere tranquillamente risolta con un po' più di diplomazia, ritengo necessario motivare il mio pensiero e il mio comportamento e difendere la mia onorabilità e professionalità, che pur non essendone state intaccate sono state esposte a una campagna mediatica ostile e scorretta.

Mi sono sempre sentito privilegiato nel poter svolgere attività di cultura nel mio paese, Lerici, fin dal 1998, quando divenni Presidente della Associazione Culturale Arthena. Da allora ho collaborato con 4 amministrazioni, inclusa quella attuale, sempre con piena autonomia di pensiero e libertà creativa, talora in dissenso personale anche aspro con le Amministrazioni di turno, per esempio su temi ambientali. Il rapporto con l'Amministrazione attuale è sempre stato caratterizzato da questo spirito di collaborazione, che non implica identità di vedute, non essendo io mai stato  legato ad alcuna cordata politica a livello locale e nazionale. Ho da sempre dato per certo che anche in questi tempi di aspre tensioni e divisioni nella lettura della crisi pandemica permanesse il medesimo rapporto e si tenesse ben distinto il mio ruolo di Direttore Artistico di Mythoslogos da quello di Angelo Tonelli come privato cittadino con le sue idee più o meno condivisibili, ma comunque sempre  ritenute da me legittime manifestazioni di libertà di pensiero. 

 L’Amministrazione  ha accordato Patrocinio e contributo ad Arthena  per Mythoslogos il   31  maggio del 2021,  quando le mie opinioni critiche e talora radicalmente critiche  nei confronti della gestione complessiva della crisi pandemica erano note. Mi ha dunque sorpreso non poco che il Sindaco Paoletti, al quale devo una sentita riconoscenza per l'entusiasmo e la concretezza con cui ha sostenuto la mia attività culturale, mi convocasse urgentemente nel suo ufficio per farmi vedere una lettera di tal Michele Fiore, che chiedeva si togliessero finanziamenti e spazi pubblici a chi aveva manifestato posizioni critiche nei confronti del più o meno esplicito obbligo vaccinale anti covid e dell’introduzione  del c.d. “Green pass”, posizioni che definiva "criminali", attribuendomi falsamente, come anche certa stampa  sia posizioni no Vax, mentre io da tempo ho pubblicamente dichiarato di essere per la libertà di scelta vaccinale, sia contrarietà assoluta all'uso della mascherina, mentre io ho sostenuto semplicemente che essa fosse inutile quando si sia da soli all'aperto, sostanzialmente anticipando le più condivisibili decisioni normative. 

Il vero casus belli consisteva però nel fatto che sul mio profilo personale Facebook  avevo condiviso l'immagine di una svastica sullo sfondo di un geen pass, dove si scriveva:“non essere complice di questo terribile passato che sta tornando”... “obbligatorio Green pass”... “lotta perché non accada”, e che pensavo volesse segnalare semplicemente il rischio concreto di discriminazioni fra cittadini vaccinati e non, connessi con l'introduzione di una misura che poteva contrastare con la Costituzione ed il regolamento europeo. Si trattava in fin dei conti degli stessi timori che avevo già espresso e che avevo, per altro, visto esprimere da altri  esponenti della cultura come Cacciari, Vattimo, Agamben, Freccero e Cardini, e tanti altri. 

Il Sindaco mi chiese di formulare una richiesta di scuse, cosa che feci indirizzandogli una email piuttosto informale e chiedendo un pubblico confronto. Evidentemente non bastava e poco dopo il Sindaco mi convocò comunicandomi la revoca del Patrocinio a MythosLogos e il blocco di spazi pubblici e finanziamenti se non avessi formulato una lettera ufficiale di scuse per la svastica e alcune altre affermazioni. Come cittadino mi sono successivamente scusato pubblicamente in data 28.07.2021, con comunicazione resa di fatto ai giornali addirittura prima di aver avuto conoscenza dei contenuti della troppo drastica delibera, esprimendomi in questo termini :... “non ha mai costituito per me un problema, apparendomi per contro nobile e dignitoso, scusarmi per gli errori commessi...”  e  l’uso della svastica con cui intendevo esprimere un percepito timore di sfaldamento dei cardini della democrazia, mi sono reso conto sia risultato offensivo per l’Amministrazione e, pertanto nel riconoscere l’eccesso, altro non posso che scusarmi”

L'Amministrazione non ha accolto le mie scuse e  la Rassegna Mythoslogos sospesa dal provvedimento non ha potuto riprendere con evidente danno, non solo d’immagine per il sottoscritto ed economico per tutti, artisti, scrittori, musicisti, tecnici, registi e gruppi teatrali che hanno visto annullate le date concordate mesi prima. Il danno maggiore ovviamente è stato alla cultura, visto che Mythoslogos rappresentava un' importante rassegna di appuntamenti culturali estivi, e un vero e proprio punto di riferimento per la comunità di Lerici e non solo. 

A questo punto, nel confermare come privato cittadino Angelo Tonelli la mia richiesta di scuse per avere offeso membri delle comunità e delle istituzioni per aver postato un simbolo assai urticante, ma il cui uso ritengo non costituisca reato perché utilizzato da chi creò il post come strumento di critica e non certo come apologia del nazismo, ho ritenuto di formalizzare all' Amministrazione  tramite gli Avvocati Maurizio Colotto e Alberto Rizzo una richiesta di revoca del provvedimento. Credo che l'avere considerato la mia condotta di privato cittadino, libero di esprimere opinioni, come riconducibile direttamente alla rassegna Mythoslogos per il fatto che ne sono il Direttore Artistico credo sia un errore di prospettiva, al di là degli aspetti giuridici di cui non voglio  occuparmi personalmente. Le conseguenze, come già dicevo, sono state e sono un grave danno alla comunità Lericina e agli iinnumerevoli spettatori affezionati alla Rassegna, privati del principale evento culturale estivo: il che ben giustificherebbe un passo indietro con tanto di scuse. Il Festival viene considerato tra i più prestigiosi in Italia e penso che  sia stato gestito, fino alla sua surreale sospensione, ineccepibilmente sotto ogni punto di vista (compreso l'unico richiamo a questioni attinenti alla pandemia, che è stato in linea con la politica vaccinale del governo, a sfatare qualunque suggestione di un Mythoslogos compenetrato con la figura di Angelo Tonelli), come possono testimoniare i numerosissimi spettatori, e i conferenzieri e artisti intervenuti fino al momento della sospensione.    

(Angelo Tonelli)


Angelo Tonelli

Grecista, Scrittore, Presidente di APS Arthena e Direttore Artistico di ΜythosLogos

Seguono

- Curriculum di Angelo Tonelli

- Programma di Mythoslogos 2021


- Curriculum di Angelo Tonelli

Curriculum vitae di Angelo Tonelli.


 


     Angelo Tonelli (Lerici 1954), poeta, performer, regista teatrale, è tra i massimi studiosi e traduttori italiani di classici greci..


    Dal punto di vista filologico si è formato a Pisa, nella facoltà di Lettere antiche, dove ha incontrato Giorgio Colli, che è rimasto un punto di riferimento fondamentale per la sua ricerca.


Trainer di Ricerca del Sé, ha compiuto un percorso individuale di formazione junghiana con il Dottor Lino Tosca a Genova, membro del C.I. P.A. e si è perfezionato con un  corso quadriennale presso la Scuola di Psicoanalisi di Pisa diretta dal Dottor Roberto Bichisecchi. Da anni pratica meditazione di presenza  e coltiva pratiche tratte da varie tradizioni spirituali. Dal 1996 dirige la Compagnia Teatro Iniziatico con la quale ha messo in scena tutte le  principali tragedie greche, oltre a numerose altre performances rituali.

Opere recenti: Le parole dei Sapienti: Parmenide Zenone, Melisso, Senofane (Feltrinelli, 2010); Sperare l’insperabile. Per una democrazia sapienziale (Armando 2010); l’edizione Bompiani con testo greco a fronte di Tutta la tragedia greca già pubblicato con Marsilio (2011): per la prima volta al mondo un unico Curatore insieme filologo drammaturgo e poeta pubblica edizione con testo a fronte, introduzioni, note  di tutti e tre i tragici greci; Le lamine d’oro orfiche con Tallone editore (2012); Eleusi, Orfismo. Misteri e tradizone iniziatica greca (Feltrinelli 2015); Seminare il possibile: democrazia e rivoluzione spirituale (Alboversiorio 2015); Guardare negli occhi la Gorgone: piccolo vademecum per attraversare le paure (Agorà 2016); Sulla Morte: considerazioni sul possibile Oltre (Le parole 2017); La degenerazione della politica e la democrazia smarrita: una nuova etica per la sopravvivenza della civiltà (Armando, 2018); Attraverso-Oltre: della conoscenza, della solidarietà, dell’azione (Moretti e Vitali 2019). 

Edizioni di classici e saggistica

Zosimo di Panopoli, Coliseum 1988, Rizzoli 2004; Oracoli caldaici, Coliseum 1993 - Rizzoli 1995 – Bompiani 2016; Eraclito, Dell’Origine, Feltrinelli 1993 e ristampa riveduta 2005; Properzio, Il libro di Cinzia, Marsilio 1993 (4 edizioni); T. S. Eliot, La Terra desolata e Quattro Quartetti, Feltrinelli 1995 (15 edizioni, con ristampa riveduta per il 2005); Apokalypsis, pensieri intorno all’ apocalissi in atto nel pianeta Terra. E altro (Abraxas 2009); Il dio camaleonte (Abraxas 2009); Seneca, Mondadori 1998; Eschilo, tutte le tragedie, Marsilio 2000 (vincitore Premio Città dei Trulli per la traduzione); Empedocle, Origini e Purificazioni, Bompiani 2002; Sofocle, tutte le tragedie, Marsilio 2003. Euripide, tutte le tragedie, Marsilio 2007. I lavori sui tragici sono raccolti in un unico cofanetto di 1750 pagine: Tutta la tragedia greca, Marsilio 2007.Sulle tracce della Sapienza (Moretti e Vitali editore 2009), un libro in cui sintetizza trenta anni di ricerche sulla sapienza presso i Greci, in Oriente, in Jung e in Eliot; Le parole dei Sapienti: Parmenide Zenone, Melisso, Senofane (Feltrinelli, 2010); Sperare l’insperabile. Per una democrazia sapienziale (Armando 2010); l’edizione Bompiani con testo greco a fronte di Tutta la tragedia greca già pubblicato con Marsilio (2011): per la prima volta al mondo un unico Curatore insieme filologo drammaturgo e poeta pubblica edizione con testo a fronte, introduzioni, note  di tutti e tre i tragici greci; Le lamine d’oro orfiche con Tallone editore (2012); Eleusi, Orfismo. Misteri e tradizone iniziatica greca (Feltrinelli 2015); Seminare il possibile: democrazia e rivoluzione spirituale (Alboversiorio 2015); Guardare negli occhi la Gorgone: piccolo vademecum per attraversare le paure (Agorà 2016); Sulla Morte: considerazioni sul possibile Oltre (Le parole 2017); La degenerazione della politica e la democrazia smarrita: una nuova etica per la sopravvivenza della civiltà (Armando, 2018); Attraverso-Oltre: della conoscenza, della solidarietà, dell’azione (Moretti e Vitali 2019). 

Teatro 

Nella primavera del 2005 ha pubblicato Per un teatro iniziatico, un libro sui primi dieci anni del teatro, e del genere di teatro, da lui stesso fondato.

Opere teatrali: Apokálypsis, 1995; Katábasis, 1996; Máinomai, 1997; Mysterium, 1998; Eleusis, 1999; Drómena, 2000; Mellonta tauta, 2001; Alphaomega (da Sette contro Tebe di Eschilo), 2002; New World Order, 2003; V.I.T.R.I.O.L.U.M. Alchimia per Edipo re 2004; Orghia, ovvero il trionfo della sapienza sul potere (da Baccanti di Euripide), 2005 e 2009; La terra desolata di T. S. Eliot, 2005; Orestea, 2006;  Alcesti, mysterium mortis mysterium amoris, 2007; Antigone, ovvero la legge del cuore contro la logica spietata del potere, 2008; Baccanti, 2009; Christus rediens, 2009. Baccanti, 2010, Orestea, 2011; Medea,  2012; Sette contro Tebe, 2013; Persiani 2014;  Troiane 2016;  Antigone 2017; Elettra di Sofocle 2018; Eleusis 2018; Ecuba, 2019; Orphica, 2020; Ippolito, 2020. 
E’ intervenuto in programmi culturali della RAI tra cui, nel dicembre 2000 Tutti dicono poesia (Rai 1)con una performance mistico-apocalittica e Provincia capitale (2017, RAI 3). Dal 1998, su incarico della Città di Lerici, è Presidente della Associazione Culturale Arthena e della omonima Scuola di Arti e Mestieri, e Direttore Artistico di Altramarea, Rassegna Nazionale di Poesia Contemporanea e di Argonauti nel Golfo degli Dei.

Premi ricevuti: Per la sua opera complessiva ha ricevuto il premio speciale della giuria del Lerici Pea nel settembre 2008. Per il libro Eschilo Sofocle Euripide, tutte le tragedie (Bompiani 2011) ha ricevuto il Premio Speciale Lerici Pea 2011 e il Premio La Spezia-Lunigiana 2011.  

Eugenio Montale, Città di Atri, segnalato al premio Lorenzo Montano per la poesia; Città dei Trulli, segnalato premio Monselice per la traduzione; Lerici Pea per l’opera complessiva; Dante Alighieri per l’edizione dei tragici greci; Eugenio Montale fuori casa per Letteratura e Giornalismo.


Nel settembre 2019 ha ricevuto il Premio Comunicare l’Antico a Giardini Naxos, per la sua opera di divulgazione della cultura greca attraverso MythosLogos

domenica 15 agosto 2021

Da Anta Onlus un aiuto agli animali della Sardegna



Nelle scorse settimane la Sardegna è stata devastata da paurosi incendi, che hanno distrutto allevamenti, canili, rifugi e ucciso animali che vivevano nei boschi.

Dalla Spezia Raffaele Mele, di Anta Onlus, ha promosso una raccolta di fondi sulla piattaforma GoFundMe per aiutare il rifugio per animali di Tina e Alberto a Cabras, poiché la struttura è andata distrutta.

Mele ha già avuto modo di aiutare questo rifugio, nel 2015 e nel 2017: questa volta il contributo di tutti è particolarmente necessario perché Alberto ha riportato ustioni cercando di salvare i propri animali.

Come aiutare? 

Donando attraverso la piattaforma GoFundme cliccando qui.

Per ulteriori informazioni e per seguire le attività di Anta Onlus: la pagina Facebook.


Spezia, le palle... girano! Speciale coppa Italia, lo Spezia c'è alla faccia nonostante tutto

 


LA SPEZIA- Finalmente una partita ufficiale, quella di coppa Italia Tim Cup. Lo Spezia così tra scorribande di calciomercato, e movimenti in panchina scomodando dalla storia religiosa anche #iscariota tra l'altro #sottopagato, covid incluso, riesce a giocare. 

Lo fa nel migliore dei modi: vincendo e convincendo anche se come dice il neo tecnico Thiago Motta c'è ancora tanto da fare, visto l'inizio. Lo spirito dei ragazzi però è quello giusto, quello da aquilotti. Lo Spezia fa sua una gara che poteva essere insidiosa, lo fa nel caldo agostiano di Lignano Sabbiadoro contro la formazione del Pordenone: un 3-1 che non fa una piega, anche tra i "mugugnoni" dello sprugola. Il tecnico aquilotto deve fare di necessità virtù visto le numerose assenze tra arrivi che tardano a venire e ragazzi indisponibili. Lo Spezia c'è: capitan Giulio Maggiore, Erlic, Zoet, Verde e i nuovi Kovaleno, Amian, Colley & C. riescono a non fare brutte figure e di questi tempi per come erano i propositi à #tantaroba. Adesso uno sguardo al calciomercato e al campionato: tra otto giorni cìè la prima trasferta a Cagliari, dai ragazzi!


 Cristiano Sturlese

sabato 14 agosto 2021

AC Spezia social: la squadra di calcio raccontata dai tifosi...




Michele Pastorello e Matteo Bertucci, un po' per gioco e un po' per passione hanno  creato nell’autunno 2018 un gruppo su What’s app per aprire discussioni a tema Spezia Calcio




Così racconta Michele: Negli anni (aprile 2021) il gruppo è passato da poche decine di persone a 175 utenti, visto il seguito che onestamente non pensavamo di ottenere, abbiamo deciso di provare a costruire qualcosa che a La Spezia non esistesse, ASC Community. Questa Community è nata ufficialmente su Telegram il 23 maggio 2021 e ad oggi conta poco più di 350 utenti, la nostra filosofia è quella di condividere con il maggior numero di tifosi aquilotti, la passione per lo Spezia Calcio, aggiornandoli costantemente con notizie e approfondimenti sui nostri beniamini in maglia bianca. Quello che abbiamo creato è semplicemente un portale in cui il tifoso spezzino può leggere tutte le notizie legate alla propria squadra del cuore, senza dover andarle a cercare in giro per il web, con inoltre la possibilità di rispondere a sondaggi e interagire con gli altri utenti, continuando a tenere viva la fiamma della passione per la maglia bianca. Con il successo che abbiamo ricevuto su Telegram abbiamo deciso di rendere ancora più accattivante e intrigante la nostra sfida e abbiamo aperto un canale Youtube, dove creiamo contenuti per i tifosi come interviste ad ex calciatori (vedi quella a Telesio), approfondimenti e analisi delle partite e nell’immediato futuro cercheremo di coinvolgere il più possibile anche i tifosi stessi, mettendoli al centro della nostra realtà. Quello che ci siamo ritrovati di aver creato è una realtà di condivisione di contenuti e passione con i tifosi, è un impegno che portiamo avanti con passione , dedizione, rispetto ed umiltà, non lo facciamo con scopi di lucro e abbiamo deciso sin dal primo giorno di non voler essere un gruppo di tifo organizzato come quelli già esistenti, nonostante il nostro seguito, proprio perché da tifosi aquilotti abbiamo sempre rispettato e ammirato l’operato dei vari gruppi di tifo organizzati dello Spezia Calcio e noi continueremo sulla strada dell’informazione e invitiamo tutti i gruppi di tifo organizzato a provare a conoscerci per poter condividere le proprie iniziative in maniera di poter tenere aggiornato il tifoso spezzino a 360°. Siamo comunque due semplici tifosi e facciamo tutto amatorialmente , non siamo professionisti, ci facciamo semplicemente guidare dalla passione sfrenata per lo Spezia. 

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