LA SPEZIA- Oggi dopo vent'anni di sfruttamento da parte dell'ASL 5 di questi lavoratori, alcuni colleghi continuano a lavorare con l'ansia di aspettare la risposta del tampone.
OSS e ausiliari di Coopservice sono al lavoro in prima linea in ospedale insieme a medici e infermieri, con dedizione e senso del dovere rischiano al servizio del cittadino la propria salute. Proprio in questo momento di crisi nazionale, dove c'è urgente bisogno di forza lavoro, la politica farebbe bene a pensare di assorbire prima questi lavoratori e non solo usarli nel momento del bisogno, assumerli direttamente sarebbe già una cosa di buon senso.
OSS e ausiliari di Coopservice sono al lavoro in prima linea in ospedale insieme a medici e infermieri, con dedizione e senso del dovere rischiano al servizio del cittadino la propria salute. Proprio in questo momento di crisi nazionale, dove c'è urgente bisogno di forza lavoro, la politica farebbe bene a pensare di assorbire prima questi lavoratori e non solo usarli nel momento del bisogno, assumerli direttamente sarebbe già una cosa di buon senso.
Questo è il momento della responsabilità e gli OSS di Coopservice se la stanno prendendo: che l'Asl, Regione e Stato facciano lo stesso.
(Vincenzo Muratore Oss)
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