GENOVA- “I numeri del contagio iniziano ad essere molto importanti, abbiamo toccato quasi i mille casi positivi e questo richiede uno sforzo gigantesco da parte del nostro sistema sanitario che ha aumentato i posti sia nelle rianimazioni che nei reparti di media intensità, grazie allo straordinario lavoro svolto per assistere tutti coloro che ne hanno bisogno. Se la curva del contagio inizierà a scendere, speriamo dal fine settimana, sarà grazie ai nostri e vostri comportamenti responsabili. Oggi dobbiamo essere ancora più rigorosi, serve grandissima attenzione”.
Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha fatto il punto questa sera sull’emergenza Coronavirus, insieme alla vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale, all’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone e al sindaco e presidente di Anci Marco Bucci.
L’aumento dei contagi “è legato a due fattori: si tratta di persone che hanno contratto il virus prima che entrassero in vigore le misure più restrittive – ha spiegato Toti - e, inoltre, abbiamo aumentato in modo diffuso ma appropriato il numero di tamponi effettuati, grazie all’operatività di quattro laboratori. Da questo punto di vista, la Liguria sta facendo il doppio dei tamponi rispetto alla media nazionale e, in proporzione al numero di abitanti, siamo ai vertici in Italia. Stiamo ragionando con il nostro comitato tecnico scientifico circa l’utilizzo dei test sierologici per rilevare gli anticorpi del Covid19 nel sangue ai fini della conoscenza del fenomeno. Purtroppo – ha aggiunto Toti - aumentano anche le persone decedute e questo è il dolore più grande: il nostro sforzo è massimo per cercare di evitarlo garantendo a tutti le terapie più appropriate, senza che nessuno venga lasciato indietro. Se tutti faremo il nostro dovere rimanendo a casa, ci aspettiamo che la curva dei contagi inizi a scendere nel fine settimana o nei primi giorni della prossima: se questo accadrà, dovremo continuare ugualmente a rispettare le regole in modo assolutamente rigoroso e ferreo. Alcuni sindaci stanno adottando in queste ore misure restrittive ulteriori: credo che siano titolati a farlo ma credo che sarebbe meglio per tutti se non costringessimo i sindaci a farlo, comportandoci in modo responsabile”.
Per quanto riguarda la nave ospedale Splendid, che oggi Regione ha preso in consegna da GNV, il presidente Toti ha aggiunto: “Da lunedì sarà dedicata ad ospitare le convalescenze post ospedaliere e le quarantene che richiedono una bassa intensità di cura. Ringrazio il Rina, GNV e il gruppo MSC che ha messo questa nave a nostra disposizione a titolo gratuito”. In merito alla distribuzione dei DPI, “oggi abbiamo formalizzato un ordine da 5 milioni di mascherine chirurgiche che, mano a mano che arriveranno, saranno distribuite ai sindaci d’intesa con Anci. Con questo ordine e incrociando le dita che la catena logistica dalla Cina continui a funzionare, speriamo di riuscire a fornire questo presidio alle categorie che ne hanno bisogno”.
La vicepresidente Viale ha aggiunto che “anche oggi è arrivato un migliaio di telefonate al numero verde attivato ieri per le informazioni sul coronavirus: alcune di queste sono state del tutto inappropriate, qualcuno ha chiamato per sapere se sono disponibili parrucchieri a domicilio. Cerchiamo di chiamare per le informazioni essenziali, ricordando sempre che per le emergenze sanitarie bisogna contattare l’112 o il medico di famiglia”.
Per quanto riguarda le Rsa, “oggi ho nuovamente incontrato in videoconferenza gli enti gestori che abbiamo assimilato al nostro sistema sanitario regionale, anche per quanto riguarda la distribuzione dei Dpi: già oggi ne abbiamo garantito la fornitura ad un primo target con l’obiettivo di fornire questi dispositivi a tutto il loro personale. Oggi inoltre abbiamo predisposto il contratto per una struttura con 70 posti letto da destinare agli ospiti con criticità di salute importanti. Per quanto riguarda il personale sanitario, la distribuzione avviene secondo regole precise e trasparenti a partire da chi è in prima linea negli ospedali e dalle pubbliche assistenze. Fondamentale anche il tema del personale: oggi Alisa ha pubblicato un avviso per avere le manifestazioni di interesse da parte dei professionisti che si rendessero disponibili a dare il proprio contributo. Al contempo, le farmacie si stanno attrezzando per la ricetta dematerializzata. Ricordo anche ai cittadini che possono attivare on line il fascicolo sanitario elettronico: li invito a farlo, perché è strumento fondamentale soprattutto in questa emergenza”.
Per quanto riguarda le Rsa, “oggi ho nuovamente incontrato in videoconferenza gli enti gestori che abbiamo assimilato al nostro sistema sanitario regionale, anche per quanto riguarda la distribuzione dei Dpi: già oggi ne abbiamo garantito la fornitura ad un primo target con l’obiettivo di fornire questi dispositivi a tutto il loro personale. Oggi inoltre abbiamo predisposto il contratto per una struttura con 70 posti letto da destinare agli ospiti con criticità di salute importanti. Per quanto riguarda il personale sanitario, la distribuzione avviene secondo regole precise e trasparenti a partire da chi è in prima linea negli ospedali e dalle pubbliche assistenze. Fondamentale anche il tema del personale: oggi Alisa ha pubblicato un avviso per avere le manifestazioni di interesse da parte dei professionisti che si rendessero disponibili a dare il proprio contributo. Al contempo, le farmacie si stanno attrezzando per la ricetta dematerializzata. Ricordo anche ai cittadini che possono attivare on line il fascicolo sanitario elettronico: li invito a farlo, perché è strumento fondamentale soprattutto in questa emergenza”.
La vicepresidente Viale ha quindi espresso il proprio cordoglio per tutte le persone decedute e per il primo carabiniere scomparso oggi alla Spezia, ricordando anche che “la Asl1 ha destinato oggi alcuni fiori recisi donati al personale all’accompagnamento delle salme”.
L’assessore Giampedrone è intervenuto sull’arrivo di Costa Luminosa “previsto per domani mattina a Savona, dopo alcuni casi di persone Covid19 positive che sono scese in scali precedenti. A bordo ci sono persone con sintomi che vanno attenzionate. Abbiamo raggiunto, grazie al coordinamento del Prefetto di Savona, un accordo con i ministeri delle Infrastrutture e degli Esteri per far scendere la maggior parte dei passeggeri in territorio francese. Questa notte avremo il dato esatto di quante persone sono rimaste a bordo e ci prepareremo allo sbarco dei passeggeri e al loro trasporto protetto fino al domicilio. Riteniamo che domani a Savona debbano sbarcare solo persone sane, secondo le verifiche della sanità marittima ma con tempi molto rigidi: in 48 le operazioni vanno concluse. Se così non fosse, cercheremo con il ministero delle Infrastrutture un altro porto dove la nave possa completare le operazioni e effettuare la quarantena per l’equipaggio”.
Per quanto riguarda la nave ospedale Spendid, consegnata oggi da Gnv a Regione Liguria, Giampedrone ha concluso: “È la prima volta in Italia che una nave passeggeri viene trasformata in nave ospedale. Abbiamo reso possibile qualcosa che fino a pochi giorni fa sembrava impossibile. Se questa sperimentazione funzionerà, potrà essere replicata per supportare l’emergenza a livello nazionale”.
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