“I lavoratori di Poste Italiane ci segnalano una totale carenza nell'applicazione delle misure di prevenzione igienico sanitarie”. Cosi Tiziana Venelli e Sandro Pratesi, Slc Cgil, che continuano: “mancano negli uffici soluzioni idroalcoliche, le operazioni di sanificazione e disinfezione non sono state effettuate, gli addetti degli uffici postali ed i portalettere sono sprovvisti di guanti e disinfettanti; gli addetti agli sportelli maneggiano denaro senza protezioni. L’unico provvedimento preso dall’Azienda è un cartello appeso fuori dagli uffici che avverte la clientela di entrare due alla volta.”
Concludono i sindacalisti: “Il 4 marzo è stato sottoscritto un verbale di incontro fra azienda ed organizzazioni sindacali volto a sancire il rispetto delle direttive governative contro il Coronavirus. Ognuno deve fare la sua parte ed è necessaria una comunanza di intenti tra Azienda e Sindacati per la tutela della salute di lavoratori ed utenti ed il mantenimento del servizio. L’Azienda si doti subito del necessario per ottemperare al decreto del Governo o saremo costretti ad adottare tutte le procedure del caso.”
Nessun commento:
Posta un commento