domenica 9 novembre 2025

Spezia, le palle... girano! Prove tecniche di miglioramento in corso.

 




LA SPEZIA- Dopo lo scossone in settimana con l’esonero tanto triste quanto inevitabile di mister #centurione D’Angelo, che lascia ricordi indelebili fuori e dentro dal rettangolo di gioco, ecco l’esordio del neo allenatore Donadoni che non ha bisogno di presentazione, forse più da ex calciatore che da tecnico. 
È il presidente Stellitano da New York a dare lo scossone, chiamando un suo ex calciatore ai tempi di quando gestiva la squadra newyorkese. Ora siede sulla panchina bollente quanto preziosa dello Spezia calcio: c’è da salvare l’annata con la permanenza in serie B, poi tutto il resto si vedrà. 

Inizia come il mister predecessore aveva condotto: andando in svantaggio su palla inattiva in un Bari degli ex Nikolau e soprattutto lo spezzino doc Maggiore. Gli aquilotti malgrado le importanti assenze (Esposito, Lapadula, ecc…) si fanno apprezzare per non mollare la gara anzi riescono a pareggiarla con Kouda #genio&irresponsabilità servite allo stesso tempo, per poi sfiorare la vittoria nella ripresa. Un secondo tempo malgrado il pareggio in salita, per l’ennesima inferiorità numerica, dopo l’ingenuo doppio giallo subìto giustamente al calar del primo tempo. A questo punto #lord Donadoni non snatura la formazione ma con coraggio mantiene le due #spinenelfianco Vlahovic e Di Serio a impensierire la retroguardia pugliese. Finisce con un pareggio che questa volta soddisfa la tifoseria aquilotta, per come si era messa la gara, ma chissà come sarebbe finita undici contro undici. Un in bocca al lupo speciale al quel tifoso che è caduto nel fossato della curva “Ferrovia”: minuti di apprensione che hanno prevalso sul risultato sportivo serale. 

Adesso la pausa delle nazionali e poi un trittico che dirà molto in chiave salvezza agli aquilotti: Mantova-Samp-Entella, chi è debole di cuore non segua, grazie. Quest’anno il campionato dello Spezia è questo.

Cristiano Sturlese

mercoledì 5 novembre 2025

"Memorie di un pazzo" domenica 9 all'oratorio di Mazzetta





LA SPEZIA- La Spezia – Domenica 9 novembre alle ore 21, presso l’Oratorio di Mazzetta (ex Cinema Teatro Candor, Via V. Veneto, angolo Via Foscolo), andrà in scena la prima di “Memorie di un pazzo”, tratto dal capolavoro di Nikolaj Gogol, con la regia di Stefania Martinico e l’interpretazione di Alfio Maurizio Ricevuto.


L’opera racconta il lento smarrimento mentale del funzionario Popriščin, un uomo comune che cerca disperatamente un posto nel mondo e finisce prigioniero dei suoi stessi sogni.
Attraverso un linguaggio poetico e visionario, il testo di Gogol diventa un riflesso universale delle solitudini e delle fragilità dell’animo umano.


Stefania Martinico, artista visiva e organizzatrice di eventi culturali, firma qui la sua prima regia teatrale. Nata a Palermo e cresciuta a Marsala, dopo gli studi all’Istituto d’Arte di Mazara del Vallo e all’Accademia di Belle Arti di Agrigento (dove si è laureata con il massimo dei voti in decorazione), ha sviluppato un linguaggio pittorico legato all’emozione, alla materia e alla spiritualità.
Docente e art coach specializzata in intelligenza emotiva, ha realizzato mostre e workshop in tutta Italia. Con “Memorie di un pazzo” porta per la prima volta il suo sguardo artistico sulla scena, trasformando la pittura in gesto teatrale e la parola in colore.





Sul palco Alfio Maurizio Ricevuto, attore che affronta con intensità e sensibilità il personaggio di Popriščin, restituendo le sfumature di un’anima smarrita tra delirio e poesia. Il suo monologo attraversa momenti di ironia e disperazione, offrendo al pubblico un viaggio emozionante nella mente di un uomo alla ricerca di sé.


Dopo il debutto spezzino, lo spettacolo sarà impegnato in una tournée, toccando teatri e spazi culturali dove il teatro di parola incontra l’arte visiva e la riflessione contemporanea.


Informazioni spettacolo:
📅 Domenica 9 novembre, ore 21
📍 Oratorio di Mazzetta (ex Cinema Teatro Candor) – Via V. Veneto, angolo Via Foscolo – La Spezia
🎭 “Memorie di un pazzo” di Nikolaj Gogol
Regia di Stefania Martinico
Con Alfio Maurizio Ricevuto
Info e prenotazioni: 328 583 4941

martedì 4 novembre 2025

Fibromialgia, se ne parla a Sarzana venerdì 7

 

SARZANA- L’associazione InSarzana torna a parlare di salute con un argomento, la fibromialgia, che già nel 2024 aveva portato all’attenzione della cittadinanza per ben quattro volte. 

Anche quest’anno – afferma la presidente Monica Faridone supportiamo il lavoro difficile e capillare del CFU – Italia ODV (Comitato Fibromialgici Uniti) nel rappresentare e tutelare gli interessi morali e materiali dei soggetti affetti da Sindrome fibromialgica, Elettrosensibilità, Sensibilità chimica multipla, Sindrome da Fatica cronica ed Encefalomielite mialgica. Lo facciamo, nello specifico, con la presentazione di un testo redatto a cura del CFU stesso: “FIBROMIALGIA. NON SOLO UNA GUIDA” che verrà illustrato venerdì 7 novembre a partire dalle ore 17,30 nella Sala Conferenze Ospedale Vecchio, Via Paci 1 Sarzana”

Interverranno:

Claudia Frandi, psicologa-psicoterapeuta;
Barbara Suzzi, presidente CFU-Italia O.d.V.;
Alice Parma, reumatologa ASL5 Spezzino; 
Gianna Taverna, referente CFU-Italia Liguria;
Daniela Dal Lago, letture scelte. 

In sala sarà presente un’esposizione di quadri di Antonella Mezzani, artista e socia CFU-Italia.
 

domenica 2 novembre 2025

Spezia, le palle... girano! Niente di nuovo sul fronte aquilotto, solo episodi negativi

 




MONZA- Lo Spezia trova la sconfitta in Brianza contro la corazzata Monza. Stupisce il risultato corto, perché alla vigilia in tanti pensavano ad una disfatta, viste anche le numerose assenze aquilotte. Invece la gara è stata incerta e se nuovamente il portiere Sarr #sarracinesca non ne avesse combinata un’altra, forse chissà se lo Spezia avrebbe perso. Due errori pesanti che tolgono forse almeno tre punti. E siccome tutto fa classica, morale incluso, a questo punto servirebbe maggiore attenzione con alcune decisioni drastiche: avvicendamento in porta? Mister #centurione D’Angelo è sempre tutto di un pezzo e non fa una grinza neppure in conferenza stampa quando si fa notare di questi errori che potrebbero far precipitare lo Spezia all’inferno, anche se di fatto è già in fondo alla classifica. Staremo a vedere già nell’anticipo della prossima giornata, venerdì sera, quando al “Picco” si giocherà tanto la formazione bianca, ospitando il Bari che sino a poche giornate fa, sembrava essere con lo stesso stato d’animo aquilotto. Dalla società poi, tanti si aspetterebbero dei movimenti ma quali? Chi ha la bacchetta magica potrebbe presentarsi al “Ferdeghini” tanto gettare calunnie ormai è di moda, e poi non costa nulla. Nervi saldi, il campionato è lungo ma pure l’agonia sembra… e la rosa ogni settimana perde pedine importanti…

Cristiano Sturlese

giovedì 30 ottobre 2025

Spezia, le palle...girano! Che occasione sprecata per ritrovare la vittoria al "Picco"

 


LA SPEZIA- Finisce con un altro pareggio interno, il turno infrasettimanale giocato al “Picco” e lo Spezia spreca una grande occasione per rilanciarsi in campionato. Purtroppo il Padova riesce a non perdere senza aver creato particolari pericoli verso la porta di #sarracinesca Sarr che poi nella ripresa combina la #frittata, regalando su un lancio il pareggio veneto nei più rocamboleschi gol della storia. Non è bastato un #ermutanda La Padula, che aveva realizzato il vantaggio di testa su assist di Di Serio, tra i migliori in campo questa sera. Peccato che l’attaccante italo-peruviano dopo si sia divorato la rete del raddoppio che forse avrebbe messo al sicuro il risultato. Finisce ottobre con zero vittorie casalinghe e la cosa preoccupa non poco. Il “Picco” che è sempre stato un fortino ha lasciato campo ad ogni avversario. Se pensiamo che sui sette punti attuali gli aquilotti hanno racimolato solo due pareggi interni c’è da rabbrividire. Ma il campionato va avanti senza soste e domenica si viaggia in Brianza contro il Monza che sta attraversando un periodo di forma strepitoso: staremo a vedere cosa accadrà ai ragazzi di mister #centurione D’Angelo. Certo che iniziano a essere numerosi gli episodi che costringono lo Spezia a non vincere partite interne, aggravando sempre più la classifica del campionato. Si prospetta una stagione di sofferenze, sperando che a gennaio si possa intervenire sul mercato, rimanendo ancora agganciati alla salvezza: ormai unico vero e principale obiettivo della stagione aquilotta.

Cristiano Sturlese

martedì 28 ottobre 2025

"Rosencrantz e Guildenstern sono morti": un piccolo gioiello di equilibrio tra ironia e pensiero.




MASSA- Al Teatro Guglielmi di Massa è andato in scena "Rosencrantz e Guildenstern sono morti", il capolavoro di Tom Stoppard che ribalta i destini minori dell’Amleto di Shakespeare, trasformandoli in protagonisti di un irresistibile gioco di specchi tra teatro, filosofia e assurdo.


Sul palco, Francesco Pannofino e Francesco Acquaroli danno vita a una coppia memorabile: due clown/avventurieri sospesi tra l’ironia e la vertigine del non-senso, capaci di alternare momenti di puro divertimento a passaggi di profonda malinconia. La loro intesa è palpabile, costruita su tempi comici perfetti e su un dialogo che scorre naturale, intelligente, sempre vivo.


Accanto a loro, Paolo Sassanelli è un magnifico capocomico, interprete ideale per guidare con ironia, carisma e allegria la compagnia di attori erranti che attraversa la scena. La sua presenza aggiunge ritmo e leggerezza a uno spettacolo che non smette mai di sorprendere, mescolando riflessione e comicità, filosofia e gioco teatrale.

A completare il cast, i giovani Andrea Pannofino e Chiara Mascalzoni, entrambi bravissimi: precisi, intensi, con tempi recitativi ottimi e una pulizia espressiva rara. La loro presenza conferisce freschezza e naturalezza allo spettacolo, rendendo ancora più vivo il gioco di rimandi tra realtà e finzione.


La regia di Alberto Rizzi, attenta e dinamica, riesce a valorizzare ogni sfumatura del testo di Stoppard: la scena si trasforma in uno spazio sospeso, dove il caso, il destino e l’identità si rincorrono in un continuo scambio di ruoli e prospettive. A rendere ancora più efficace questa dimensione sospesa contribuisce la scenografia, semplice ma onirica, fatta di pochi elementi evocativi che diventano di volta in volta confine, soglia o abisso. Un luogo dell’anima più che un ambiente realistico, che amplifica la sensazione di smarrimento e di gioco meta-teatrale.


Di grande impatto anche la musica, che accompagna e sostiene il ritmo drammaturgico con eleganza e sensibilità, evocando atmosfere sospese tra il sogno e la riflessione, e sottolineando con misura le sfumature emotive dei personaggi.




Applausi lunghi e convinti per uno spettacolo divertente ma anche profondamente umano, capace di far ridere e pensare, di parlare con leggerezza del mistero più grande: la vita e la morte come due facce dello stesso teatro.


Ancora una volta, il Teatro Guglielmi di Massa conferma la sua vocazione alla qualità e alla varietà: un cartellone sempre interessante, aperto a pubblici diversi e a linguaggi teatrali molteplici, capace di unire il grande nome e la ricerca, la tradizione e la modernità.

Rosencrantz e Guildenstern sono morti è, in definitiva, uno di quegli spettacoli che restano nella memoria: brillante, intelligente, poetico. Un piccolo gioiello di equilibrio tra ironia e pensiero.

E in un tempo in cui spesso ci si dimentica di interrogarsi sul senso delle cose, questo spettacolo ci ricorda — con un sorriso e una stretta al cuore — che l’esistenza resta un grande palcoscenico dove ognuno, consapevolmente o meno, recita la propria parte.



domenica 26 ottobre 2025

Spezia, le palle... girano! Prima vittoria aquilotta col botto

 


AVELLINO- Lo Spezia centra finalmente la sua prima vittoria in campionato, facendolo in un modo inaspettato per il risultato rotondo, in casa di un Avellino che gli episodi puniscono forse più del dovuto.
 Ieri alla scossa sismica in Irpinia ho pensato che forse il #destino fosse con noi, e così è stato. Il calcio è strano e magari in altre circostanze gli aquilotti non avrebbero troppo demeritato, invece oggi raccolgono tre punti fondamentali, forse con un risultato sin troppo bugiardo per i padroni di casa, penalizzati dalla loro espulsione al tramonto della prima frazione di gioco. 

Ci pensa Sarr #sarracinesca a mettere una pezza quando la difesa aquilotta scricchiola, è lui a chiudere la porta, soprattutto nel primo tempo. Poi come sempre sono gli episodi a fare la partita: rete di Aurelio, per lui una conferma, vera spina nel fianco della retroguardia campana. Poi quell’ultimo quarto d’ora, dà soddisfazione a quel centinaio di presenze aquilotti sugli spalti del “Partenio-Lombardi” per una vittoria storica da queste parti: raddoppio di Vlahovic, tris di Vignali e poker di Di Serio. Roba da stropicciarsi gli occhi. Allora le cassandre aquilotte che sino a pochi minuti dall’inizio del match davano scontato tutto il negativismo possibile dove sono andate? Che non si dica che siano gli stessi a pensare nella resurrezione aquilotta! Un po’ più di equilibrio e sana obiettività non guasterebbe mai, ma capisco bene che non siamo tutti uguali e ognuno adopera il proprio #stile, rimangiandosi tutto e il contrario di tutto. E mister #centurione D’Angelo, quello da mettere sulla graticola? Siccome sulla graticola il sottoscritto preferisce le orate o una bisteccona, lascio ai più critici dello “Sprugola”, l’ardua sentenza…ma c’è poco tempo da godersi la vittoria; mercoledì si rigioca in campionato: arriva il Padova e c’è da espugnare il “Picco”, il nostro covo aquilotto, bastian contrari inclusi…forza ragazzi, il campionato è lungo e servono importanti conferme!

Cristiano Sturlese

domenica 19 ottobre 2025

Spezia, le palle... girano! Aquilotti in caduta libera... ora la scossa.






LA SPEZIA- Cambia l’avversario ma il risultato è sempre negativo: il “Picco” ormai sta diventando terra di conquista per ogni formazione ospite. Il Cesena vince, con un primo tempo in rimonta e niente di più. Aquilotti che partono bene, già in vantaggio col Lapadula #ermutanda ma è solo una illusione. Romagnoli che mettono alle corde lo Spezia e che sfiorano più volte la rete del pareggio. Lo Spezia trova alcuni elementi in pessima forma psico-fisica, tra cui uno svogliato e abulico Kouda che contribuisce ad una prestazione incerta e timorosa di tutta la formazione spezzina. Si salvano Cassata, Esposito e Lapadula. Il Cesena la calar della prima frazione in pochi minuti riesce a ribaltarla: ci vuole una doppietta dell’ex juventino Frabotta che manda in crisi la retroguardia aquilotta sempre su palle inattive. La ripresa non produce alcun effetto se non qualche punizione calciata da Esposito che trova preparato il numero uno cesenate, “figlio d’arte” Klinsmann.

Finisce con un’altra sconfitta: la quarta su cinque partite giocate in casa, roba da non credere. A questo punto mister #centurione D’Angelo è arrivato ai titoli di cosa: servirà? O sarà un “buco nell’acqua”? Esonero servito come sempre di moda nel calcio, ma i problemi forse non sono solo con la conduzione tecnica…le scorie di cessioni mancate di alcuni giocatori, post finale playoff sono ancora di “moda” ma per salvare la stagione serve una scossa perché fortunatamente il tempo è ancora sufficiente. Spezia se ci sei, batti un colpo! Un caro saluto al tecnico pescarese è doveroso, un tecnico che non sarà facile dimenticare da queste parti, aldilà dei risultati sul campo…


Cristiano Sturlese

mercoledì 8 ottobre 2025

L'ex consigliere comunale Luigi de Luca: "Pronto soccorso spezzino, grande professionalità e umanità".

 




LA SPEZIA- È con immensa gratitudine che vorrei esprimere la mia più sincera stima nei confronti di tutto il personale del Pronto Soccorso dell’ospedale sant’Andrea della Spezia.

Nel pomeriggio del giorno 1 settembre 2025 sono stato loro “ospite” a seguito di una caduta presso un noto locale pubblico spezzino. Il primo approccio è stato con l’infermiere Valerio Murgia del gruppo di lavoro del Triage, che sulla base dell’informativa mi ha valutato e mi ha avviato nelle corsie del pronto soccorso. Ho trovato da parte di tutti i dipendenti una forte carica umana e una capacità di comprensione e di accoglienza del personale medico, infermieristico e di supporto.

Ho riscontrato una fortissima professionalità da parte di tutti, che inseriti in un progetto complessivo hanno potuto dare il meglio di sé stessi, mi sono interfacciato con la dottoressa Giulia Grandi la quale benché sotto una pressione notevole per i vari casi che seguiva, ha condotto tutte le operazioni in maniera perfetta e piena di umanità per quello che ho potuto constatare.

Vorrei ringraziare tutti, ma in particolare l’infermiera Marzia, l’infermiere Gianni D’Ambra. Ringrazio inoltre il personale del settore radiologico e ortopedico che sono intervenuti.

Luigi De Luca

domenica 5 ottobre 2025

Spezia, le palle... girano! Toccato il fondo... classifica!




LA SPEZIA- Non era contro la corazzata Palermo che lo Spezia pretendeva di vincere e convincere ed infatti così è stato. Una sconfitta che forse ci può anche stare visto il momento attuale degli aquilotti contro un avversario quotato e ovviamente più forte, costruito per la promozione in serie A. I ragazzi di mister #centurione hanno retto sino ad un certo punto poi, il Palermo ha capitalizzato quanto creato e per gli aquilotti sono subentrati i soliti problemi psicologici oltre che tecnici. Purtroppo non è bastato il finale all’arrembaggio dopo aver concesso pause preoccupanti nel reparto difensivo, soprattutto nei calci piazzati. È un momento davvero difficile quanto impronosticabile: nessuno pretendeva un campionato quasi perfetto e forse fortunato come quello dello scorso anno ma neppure da ultimo posto dopo sette turni con la panchina traballante, a rischio esonero, di un tecnico che forse non ha soltanto lui tutte le responsabilità di questa situazione. Figlia di una cattiva gestione societaria con la retrocessione dalla serie A prima, per poi aver sopravalutato la “rosa” competitiva forse da tutti nell’ultimo campionato scorso e con un mercato “deciso” dal deficit societario che purtroppo condiziona non poco la stagione dello Spezia. Adesso pausa lunga per le nazionali ma gli aquilotti stanno volando in una tormenta assai densa e non si intravvede un po’ di sereno nel cielo spezzino di fede aquilotta… Sta di fatto che ormai da anni il campionato di serie B è molto equilibrato e ci si mette poco da andare dalle “stelle alle stalle” e viceversa. 

Speriamo che con il contributo di tutti ci si possa riprendere perché almeno la salvezza è un obiettivo che Spezia merita.


Cristiano Sturlese

mercoledì 1 ottobre 2025

Spezia, le palle... girano! BBB, cercasi vittoria disperatamente... in undici!

 


REGGIO EMILIA- Sì, proprio così: lo Spezia spreca il vantaggio del primo tempo e a fatica porta a casa un pareggio contro la Reggiana, finendo la partita in inferiorità numerica per la terza volta su sei partite. Un inizio di campionato così, non si era mai visto. La formazione aquilotta perde sempre per strada, per un motivo o per un altro, giocatori espulsi: mister #centurione D’Angelo inizia a non capire più con chi se la deve prendere… Peccato, perché gli aquilotti giocano forse il miglior primo tempo della stagione ma non capitalizzano il risultato dopo la rete del vantaggio di Lapadula #ermutanda che, come da tradizione, è sempre pericoloso in area di rigore. Tra i pali si rivede in campionato dal primo minuto Sarr per dar maggiore sicurezza ad una difesa, lontana parente di quella ermetica dello scorso campionato. Così finisce 1-1 con i locali che fanno soffrire lo Spezia nell’ultima partita di gara. Adesso testa e cuore al match di sabato pomeriggio verso il tramonto, quando al “Picco” arriverà il Palermo delle meraviglie di Pippo Inzaghi, chissà che magari quando meno te lo aspetti, non arrivi la prima vittoria in campionato… sì proprio quando meno te lo aspetti…per chi ci crede come gli oltre 500 tifosi che anche ieri sera non hanno voluto abbandonare la maglia bianca in quello stadio che per tradizione non ha mai portato bene…Forza Aquilotti!

Cristiano Sturlese

sabato 27 settembre 2025

Spezia, le palle... girano! Sconfitta amara in laguna...

 




VENEZIA- Lo Spezia esce sconfitta nella trasferta a Venezia e si deve leccare le ferite per la terza volta in sole cinque giornate di campionato. La situazione per un verso o per un altro sta complicandosi abbastanza. Anche oggi una prestazione negativa nel complesso con attenuanti che però non possono e non devono giustificare la terza sconfitta in campionato, prima in trasferta. Un concorso di colpe tra l’espulsione ingenua di Vignali, le sviste del team arbitrale tra direzione in campo e sala VAR e poi la prestazione dei calciatori che sembrano lontani parenti di quelli stessi che nello scorso campionato avevano fatto sognare il popolo aquilotto. Non c’è molto tempo da soffermarsi perché, per fortuna o per sfortuna martedì sera arriva il primo turno infrasettimanale, con la seconda trasferta consecutiva: si va a Reggio Emilia nello stadio che non ha mai portato bene alla squadra aquilotta. Per la cabala prima o poi si deve sfatare questo cogno, pertanto serve una scintilla, quella aquilotta che possa dare un segnale significativo a questo inizio di stagione disastroso quanto preoccupante. La tifoseria è invitata a non abbattersi come ad esaltarsi troppo quando le cose vanno male ma soprattutto a tenere i piedi per terra cercando di contribuire a non far saltare il banco che creerebbe ancor più confusione senza margini di miglioramento. Forza ragazzi è questo il momento di tirare fuori gli artigli, quelli da aquilotti veri!



Cristiano Sturlese

mercoledì 24 settembre 2025

Spezia... le palle girano! Speciale Coppa Italia: una prestazione confortante propedeutica al campionato.

 




PARMA- Lo Spezia esce a testa alta dal turno di coppa Italia giocato a Parma nel classico derby della #cisa. Uno Spezia che a tratti ha convinto di più rispetto all’avversario più blasonato. Poi alla fine dei tempi regolamentari hanno deciso i tiri dal dischetto che hanno premiato gli emiliani. I ragazzi di mister D’Angelo #centurione hanno messo voglia e molti ragazzi partiti dal 1’ come Comotto, Jack e Onofri hanno dato filo da torcere agli avversari. Si è rivisto in rete #ermutanda LaPadula che subentrato nella seconda parte della ripresa ha messo in apprensione la non troppo attenta difesa parmense. Tra i pali si è rivisto Sarr dopo il lungo infortunio come in campo lo spezzino doc Vignali. Adesso serve maggior concentrazione per riemergere in campionato: a partire dalla trasferta in Laguna contro il Venezia che al contrario degli aquilotti ha vinto proprio ai rigori il derby di coppa a Verona. Servirebbe una prestazione determinata e soprattutto un risultato importante per far risalire in classifica la formazione in maglia bianca. Saranno infatti le prossime tre partite ravvicinate a emettere un primo bilancio di questo inizio di campionato non proprio con una partenza ideale.



Cristiano Sturlese

martedì 23 settembre 2025

Lutto nel mondo degli animalisti, è morta Perla Fontanesi.


 

LA SPEZIA- É deceduta nella giornata di domenica Perla Fontanesi. Figlia dell’ammiraglio Sergio Fontanesi, figura molto nota nell’ambito della Marina Militare, morto nel lontano 2005.

Avrebbe compiuto 62 anni nel prossimo mese di Ottobre.

Molto conosciuta nell’ambito animalista del nostro territorio, aveva iniziato gli studi di Medicina Veterinaria che però, purtroppo, non era riuscita a concludere. Aveva, comunque, dedicato la vita alla cura e all’assistenza degli animali, fin da ragazzina, a partire dalla zona di San Terenzo – dove viveva – e successivamente in molte altre località della nostra Provincia. Si dedicava anche ad iniziative di tipo culturale, e soprattutto intratteneva intensi rapporti di amicizia e solidarietà con tutti, al punto di potere annoverare una grande moltitudine di amici ed estimatori, che adesso piangono la sua prematura scomparsa. Ha prestato anche attività di volontaria nel Centro aiuto alla vita della Spezia. 

I funerali avranno luogo Giovedì p.v. nella cattedrale di Cristo Re in Cripta alle ore 11.

domenica 21 settembre 2025

Spezia, le palle...girano! Che partenza falsa aquilotta




LA SPEZIA- Erano anni che lo Spezia non partiva male così in campionato. Un inizio amaro quanto impronosticabile che ha tutte le scorie dell’ultima stagione finita male ai playoff. Aquilotti incapaci e imbarazzanti per almeno un tempo di arginare i non irresistibili avversari della Juve Stabia che oggi sembravano dei #mandrake per tratti umiliando la nostra squadra. Purtroppo mister #centurione D’Angelo compreso, ci hanno capito poco e il passivo poteva essere anche più pesante. Un torpore imbarazzante, di giocatori che forse pensano ad altro e subiscono brutte figure evitabili. La ripresa con ormai il risultato quasi compromesso, faceva ben sperare per 60”: ovvero il tempo di accorciare le distanze con il neo entrato #sole Soleri, dopo essersi divorato un gol in precedenza. Poi ecco il tris ospite a decretare la sconfitta, confermato da una traversa clamorosa in contropiede che certifica una prestazione insufficiente dello Spezia. Urge una scossa, sperando che come al solito non sia il mister a subirla. Qui forse qualcuno non ha ancora capito e mi riferisco alla tifoseria, che se Roberts il #bostoniano non avesse messo subito mano al portafoglio eravamo a rischio fallimento, penalizzazione, ecc…ecc… Quindi unico obiettivo e alla portata: la salvezza della categoria per far sì che arrivino tempi migliori e soprattutto si smaltisca il debito societario figlio di passate gestioni scellerate di gente che col calcio ci capiva ben poco: a buon intenditore…. Forza Spezia!


Cristiano Sturlese

lunedì 15 settembre 2025

Spezia, le palle girano... Un pareggio che fa ben sperare.




EMPOLI- Lo Spezia esce indenne dalla trasferta di Empoli con un pareggio che può accontentare ma nello stesso tempo lascia un po’ di amaro in bocca agli oltre mille sostenitori aquilotti che hanno raggiunto il “Castellani” per sostenere i propri beniamini in maglia bianca, stasera indossando la nuova terza divisa stagionale.

I ragazzi di mister #centurione hanno fatto vedere in campo qualche progresso dopo la sosta per gli impegni delle nazionali. Alcuni calciatori stanno ritrovando la miglior condizione anche se la strada è lunga, ma c’è ottimismo per il gruppo aquilotto. Un pareggio in un campo importante contro un avversario importante che dovrebbe essere una delle formazioni favorite ad occupare i primi posti della graduatoria cadetta. Buon ritorno dal primo minuto dello spezzino doc Cassata e l’esordio sempre da inizio gara dell’esterno Beruatto. In difesa buona la prestazione del polacco Wisnieswki che sta attraversando un periodo esaltante.

Il problema maggiore sembra essere la fase realizzativa che anche stasera si è ridotta alla trasformazione del penalty grazie alla precisione di Salvatore Esposito.

Sabato prossimo incontro importante al “Picco” dove servirà centrare la prima vittoria stagionale: avversario di turno la Juve Stabia, squadra da sempre scorbutica, ma che lo Spezia può superare con una prestazione accettabile come quella di domenica sera. Ai sostenitori non resta che tifare per caricare l’ambiente del “Picco”.


Cristiano Sturlese

domenica 31 agosto 2025

Spezia, le palle... girano! Un brodino Aquilotto in attesa di...

 



LA SPEZIA- L’ultimo pareggio senza reti al “Picco” era stato quello contro il Bari di un anno fa dopo un temporale pazzesco di un venerdì sera. Questa volta è un altro pareggio a reti inviolate ma i temi sono ben diversi. La squadra aquilotta stenta a decollare ma intanto era importante non perdere per non iniziare una crisi quasi scontata, viste le numerose assenze e per il ritardo di condizione dei presenti. Finisce in parità la seconda giornata consecutiva giocata in casa. Un punto dopo due gare certo non era nei programmi ma purtroppo attualmente bisogna prendere quel che viene. Lo sa anche mister #centurione che come noi, non vede l’ora che lunedì sera alle ore 20 si chiuda questo calciomercato ossessivo che tutti lo vorrebbero chiuso prima del campionato ma che nessuno batte ciglio in merito. La sosta sicuramente farà bene a tutto l’ambiente: addetti ai lavori e non, visto che ormai è di moda “sparlare” e “sbulakare” su ogni argomento senza sapere poi le ragioni e le decisioni di ogni avvenimento calcistico. Godiamoci la prima convocazione in #azzurro del baby portiere Moscardi e i piccoli passi di miglioramento rispetto alla sconfitta della prima giornata, tutto il resto sono discorsi che purtroppo ingigantiscono le lacune e i problemi senza risolverli per il bene dello Spezia.

Prossimo appuntamento la trasferta toscana di Empoli alla ripresa del campionato domenica 14 settembre.

Cristiano Sturlese

lunedì 25 agosto 2025

Spezia, le palle... girano! Esordio aquilotto deludente




LA SPEZIA- Lo Spezia al suo trentesimo campionato di serie B viene sconfitto in casa nel tradizionale derby contro la Carrarese. La formazione aquilotta oltre alle numerose assenze già annunciate (Sarr, Vignali, Bandinelli, Vlahovic) deve fare a meno all’unico laterale mancino Aurelio. Mister #centurione D’Angelo deve fare di necessità e virtù ma non basta a vedere in campo uno Spezia svogliato, poco determinato e cammin facendo con idee confuse e senza nessun punto di riferimento. La Carrarese gioca la sua onesta partita e aiutata da alcuni episodi favorevoli riesce a far suo il derby al “Picco”. Aquilotti che sotto di una rete con un uomo in meno (espulso Kouda) hanno faticato a rimanere in partita. Inutile l’apporto del grande pubblico presente allo stadio: oltre 10.000 presenze che non possono evitare la brutta sconfitta. E così fa festa uno sparuto gruppo di tifosi marmiferi nel settore ospite, neppure 200 unità! Ancora troppi punti interrogativi in casa Spezia, col mercato aperto e con idee che sembrano tardare nell’arrivo di giocatori che attualmente sono necessari visti gli infortuni a medio-lungo termine. Ne fanno le spese i quasi 7000 abbonati che hanno compiuto l’atto di fede e che speravano e credevano in una partenza migliore. Adesso nessun dramma: ci sono le modalità per rimediare. Sabato prossimo altra gara interna contro il Catanzaro dell’ex Iemmello. Che quest’anno sia un’annata difficile e complicata si poteva intuire, ma una prestazione così negativa è troppo per essere vero. Aspettiamo necessari miglioramenti, forza Spezia!


Cristiano Sturlese

mercoledì 20 agosto 2025

Spezia, le palle... girano! Il derby di coppa ligure parla Aquilotto



LA SPEZIA- Lo Spezia si aggiudica il derby ligure di coppa Italia contro la Samp ai calci di rigore. Aquilotti che nella prima gara ufficiale della nuova stagione riescono a imporsi sul “filo di lana” nella lotteria dei calci di rigore tra le mura amiche di casa “Picco”.

I ragazzi di mister #centurione D’Angelo impattano dopo i 90’ in una gara equilibrata e seppur calcio di agosto sia, è un preludio alla stagione ufficiale che inizierà sempre al “Picco” nel derby storico contro la Carrarese. Ci vuole un assist dello spezzino Candela che mette sulla testa dello #squalo Artistico la palla del pareggio dopo essere andati in svantaggio, per il gol dello #scottish Henderson, un calciatore che è sempre stato vicino ad indossare la maglia bianca aquilotta ma il #destino non lo ha mai concretizzato.

Ci è voluta la lotteria dei calci di rigore con il giovane portiere Mascardi a pararne un paio per far avanzare lo Spezia in coppa Italia che nel prossimo turno incontrerà il Parma in un altro derby, quello della #Cisa.

In casa aquilotta si guarda ai progressi della condizione di alcuni calciatori anche se è ancora prematuro, visto l’inizio della stagione. Purtroppo il calendario di inizio campionato mette subito difronte la Carrarese e dopo sempre al “Picco” il Catanzaro e così gli aquilotti saranno costretti a iniziare la stagione al mille all’ora per non farsi trovare impreparati. Peccato i diversi infortuni di troppi aquilotti: Bandinelli, Cassata, Vignali, Sarr. Bisogna fare di necessità virtù e il calciomercato in uscita è sempre all’ordine del giorno. Da qui al primo settembre siamo convinti che se ne vedranno delle belle: dentro e fuori dal campo. Intanto ci pensa la tifoseria con l’aver stabilito il record di abbonamenti di tutti i tempi: al “Picco” saranno ben 6874! Un numero che solo pochi anni fa sembrava fantascienza! E’ proprio vero che l’appetito vien…mangiando. Qualche idiota a parte che era convinto che lo spezzino Candela non venisse più e non ritornasse a vestire la maglia bianca, ma questo è un altro argomento che approfondiremo cammin facendo…

Cristiano Sturlese

 

lunedì 2 giugno 2025

Spezia, le palle... girano! Il sogno Aquilotto svanisce in finale, grazie lo stesso per la stagione incredibile.




LA SPEZIA- Lo Spezia si ferma sul più bello, nella finale di ritorno playoff è la Cremonese a festeggiare la promozione in serie A. Non è bastato un "Picco" bolgia per sconfiggere sul campo o almeno non perdere contro la formazione lombarda dell'ex tecnico aquilotto Stroppa, specialista di promozioni (è la terza). Gli aquilotti non al meglio in diversi elementi schierati in campo da un incolpevole mister #centurione D'Angelo hanno disputato una gara non all'altezza anche forse al merito avversario. Spezia sempre sotto e partita che ricordava quella di neppure un mese fa quando la Cremonese fece di un sol boccone lo Spezia con rimonta finale fissando lo stesso risultato: 2-3. Chissà se le scelte col senno del poi, sarebbero le stesse in casa Spezia. Il #destino ha voluto così e quindi sportivamente parlando, bisogna fare i complimenti alla Cremonese come ai nostri ragazzi per aver disputato un campionato incredibile in mezzo a tre gestioni societarie differenti e ad un campionato sopra ogni più rosea aspettativa. E adesso? "Se son rose fioriranno" - diceva quello: il management italo-americano deve prendere subito per mano la situazione e cavalcare l'onda aquilotta che in questo anno e mezzo è cresciuta, cessioni importanti incluse. Se veramente si crede al progetto va riconfermata l'area manageriale e tecnica per programmare sin da subito campionati di vertice per riportare nella nostra città il calcio di massima serie. Poi se ci si riuscirà bene, altrimenti pazienza come l'attualità dice, perché il popolo bianco c'era, c'è e ci sarà sempre a prescindere dalla categoria: forza Spezia!

Cristiano Sturlese

venerdì 30 maggio 2025

Spezia, le palle... girano! Primo tempo di finale in parità: ora serve l'ultimo sforzo Aquilotto!

 


CREMONA- Lo Spezia conferma quanto di buono ha fatto vedere in questi playoff, andando a pareggiare a Cremona nella finale di andata di playoff. Senza nominare quella vocale magica, adesso si attende la gara di ritorno di domenica sera al “Picco” davanti alla nostra tifoseria che anche ieri sera si è fatta sentire sotto la città del “torrazzo”. Un pareggio bloccato senza reti, con una gara accorta e intelligente dettata dalle scelte tecniche e tattiche del nostro mister #centurione D’Angelo. Ora la Cremonese deve venire a vincere in casa nostra: bisogna fare un’altra partita intelligente, prudente. In campo nessun squalificato che aveva la diffida e questa è una notizia importante. Ha fatto nuovamente la sua comparsa in campo Salvatore Esposito, mentre La Padula è ancora rimasto in panchina. Peccato l’infortunio di Vignali che ancora una volta, toglie una pedina importante al gruppo aquilotto. Manca ancora uno sforzo per compiere l’impresa, staremo a vedere, certo domenica sera sarà una partita non adatta ai deboli di cuore…Tra l’altro biglietti esauriti giusto per dire che il nostro “Picco” per alcuni appuntamenti storici come questo sta diventando stretto…buon segno. #senonoraquando !

Cristiano Sturlese

lunedì 26 maggio 2025

Spezia, le palle... girano! Finale playoff raggiunta e adesso...



LA SPEZIA- Lo Spezia conferma quanto di buono fatto vedere sia in campo che dal punto di vista del risultato e si aggiudica la semifinale playoff contro un Catanzaro mai rinunciatario. Al Picco davanti a quasi 12.000 spettatori (record storico per le gare interne aquilotte), i ragazzi di mister #centurione D’Angelo, subiscono ad inizio gara la sfuriata calabrese ma poi col passare del tempo sono gli aquilotti a vincere in rimonta, grazie ad una partita accorta, prudente ma anche di attacco contro un avversario mai domo ma che difficilmente poteva sperare nella rimonta, vista anche la gara di andata. Sono Aurelio e Wisniewski gli autori delle reti che infiammano la tifoseria aquilotta ma è tutta la squadra a convincere nonostante le solite assenze “pesanti”. Ci pensano gli spezzini Vignali e Cassata a suonare la carica, ma anche tutti gli altri non si risparmiano e centrano un obiettivo che ad inizio campionato era impensabile. Tutto questo merito dei ragazzi ma soprattutto dello staff tecnico con in testa mister #centurione D’Angelo. 

Ora si riproporrà quel duello che anni fa aveva visto soccombere in finale il nostro tecnico attuale in quella finale persa tra Pisa e Monza, dove nella formazione brianzola sedeva il tecnico attuale della Cremonese, Stroppa. Chissà come finirà, ad iniziare da giovedì prossimo quando lo Spezia si recherà sotto il “torrazzo” lombardo per la gara di andata. Ora viene il bello, per cuori forti…fate uscire gli artigli degli aquilotti, la finale abbia inizio! Forza Spezia!


Cristiano Sturlese

giovedì 22 maggio 2025

Spezia, le palle... girano! Colpaccio Aquilotto... ma è solo il primo tempo.




CATANZARO- Lo Spezia che non ti aspetti: ogni oltre più rosea previsione. Gli aquilotti sfoderano gli artigli e sbancano Catanzaro nell’andata della semifinale playoff. I ragazzi di mister #centurione D’Angelo pur privi di diversi elementi e dopo un viaggio aereo ritardato, costringendo la comitiva spezzina ad arrivare in Calabria a notte fonda, hanno sfoderato una prova convincente ipotecando la finale che vale un posto in serie A. Lo Spezia dopo un primo tempo di controllo, ha affondato i colpi del KO con Di Serio dopo una discesa ubriacante sulla fascia sinistra di Aurelio e raddoppiato su calcio di punizione, con il #pulcino Pio Esposito, specialità della famiglia ma soprattutto del fratello assente Salvatore. Se Pio segna anche su punizione… allora per gli avversari non c’è nulla da fare o quasi. Uno Spezia che ha saputo soffrire nel catino bollente del “Ceravolo” della lontana Catanzaro. Adesso guai a prendere sottogamba la partita di domenica sera, quando alle 19,30 davanti a un “Picco” ribollente di tifo aquilotto, lo Spezia dovrà gestire il doppio vantaggio per portare a casa l’accesso in finale. Peccato le forse troppo ammonizioni che possono condizionare l’andamento dei playoff, soprattutto ora che il gruppo aquilotto manca di troppe pedine fondamentali. #senonorAquAndo!

Cristiano Sturlese

mercoledì 14 maggio 2025

Spezia, le palle... girano! Tutto secondo copione, solo applausi Aquilotti.

 




LA SPEZIA- Lo Spezia finisce il suo campionato al terzo posto e conclude nel migliore dei modi (quelli rimasti) la sua cavalcata stagionale, oltre ogni pronostico della vigilia estiva. I ragazzi di mister #centurione D’Angelo stabiliscono il record di punti nella stagione regolare di serie B tra partite giocate e media punti (66) e possono pensare ai playoff promozione con la consapevolezza di aver disputato sin qui una stagione incredibile. Vittoria facile ma non troppo, contro il neo retrocesso Cosenza dell’ex mister #ilpazzo Alvini #alvinsuperstar archiviando così la giornata di recupero di #pasquetta a #papadefunto. Elia la #frecciaquilotta è determinante nella serata del “Picco” per le sue volate sulla corsia di sinistra e per il suo gol che spalanca la conquista matematica della terza piazza in classifica. Raddoppio di Kouda e tris dal dischetto del #pulcino Pio Esposito per chiudere già prima del riposo il match. C’è tempo durante l’intervallo di celebrare un altro giocatore aquilotto #storico come Beppe Vecchio che va a popolare la #halloffame dello Spezia. Poi il momento più emozionante della serata, ad una manciata di minuti dalla conclusione, è quando dalla panchina entra Salva Ferrer il #catalano, dopo aver combattuto fuori dal campo per due anni la sua battaglia più importante…la malattia grave: tutto il “Picco” in piedi gli attribuisce il bentornato in campo.

Adesso una settimana di relax per modo di dire, perché in casa Spezia si devono recuperare il più possibile gli acciaccati che possono contribuire agli spareggi. Spezia che è abbinato in semifinale a chi vincerà lo spareggio con gara unica tra Catanzaro e Cesena. Il bello è appena iniziato ed è come al solito per #cuoriforti, del resto #senonoraquando. A prescindere da come finirà, solo applausi agli aquilotti, resta un’annata incredibile, una di quelle che non si dimenticheranno facilmente.



Cristiano Sturlese

sabato 10 maggio 2025

Spezia, le palle... girano! La dea bendata non è Aquilotta.

 

   

LA SPEZIA - Lo Spezia perde in casa lo scontro diretto di alta classifica contro la Cremonese e vede complicarsi il finale di stagione. Aquilotti che subiscono un primo tempo quasi perfetto degli ospiti che sembrano più pimpanti e motivati. In casa Spezia mister #centurione D'Angelo deve fare i conti con le tante, troppe assenze che in questo finale di campionato molto intenso per le partite giocate in pochi giorni, sta rendendo più complicato del previsto, il finale aquilotto. Peccato perchè rimane un campionato esaltante, con il record di punti assoluto di categoria ma la rosa corta e i numerosi infortuni, figli di una situazione societaria precaria a gennaio, non danno quelle certezze che l'ambiente meriterebbe. I playoff quindi anche se sicuri da settimane presentano nuvoloni sulla situazione attuale dei calciatori aquilotti. Ieri poi oltre la sconfitta che per poco veniva rimontata dallo Spezia, si è fermato Salvatore Esposito, quindi "l'affare si complica". Non c'è più tempo, gli spareggi sono dietro l'angolo. Menomale che non siamo nella situazione di un anno fa esatto, quando all'ultima giornata lo Spezia non sapeva neppure se fosse rimasto in serie B, contro quella gara vinta in rimonta contro il Venezia. Ora però pensiamo a finire il campionato nel miglior modo possibile, perchè mister e calciatori devono essere ringraziati a prescindere per averci fatto gustare un campionato da protagonisti, che non era neppure nelle migliori delle ipotesi. Martedì sera ultimo atto sempre al "Picco": arriva il Cosenza già retrocesso di mister Alvini #superstar il #pazzo che qui da noi non ha lasciato di certo un buon ricordo. Poi quel che sarà, sarà: importante è la #serieB, è la base.

Cristiano Sturlese

domenica 4 maggio 2025

Spezia le palle... girano! Sconfitta aquilotta nell'ultima trasferta di campionato - fase regolare

 



REGGIO EMILIA- Lo Spezia finisce la stagione regolare nel campionato di serie B lontano dal "Picco" perdendo a Reggio Emilia contro la formazione locale ancora non salva dalla possibile retrocessione in serie C. Per alcuni spunti, vengono in mente analogie di un anno fa, quando lo Spezia alla sua ultima giornata di campionato giocò contro il Venezia vincendo in rimonta e conquistando la permanenza di categoria. Oggi senza la tifoseria aquilotta presente (per la decisione delle autorità, di vietare ai residenti della nostra provincia la presenza in Emilia) al "Mapei Stadium" lo stadio ormai "stregato" per diversi episodi sempre in negativo nei confronti dello Spezia, si è scritta un'altra pagina amara per gli aquilotti. Nonostante il vantaggio del #ermutanda La Padula, i padroni di casa sono stati bravi a sfruttare la giornata abulica e poco motivata dello Spezia, rimontando lo svantaggio. Peccato perchè i ragazzi di mister #centurione D'Angelo potevano e dovevano sfruttare meglio nei novanta minuti, l'occasione di chiudere la pratica terza posizione in classifica e invece è rimasta la delusione: forse la tifoseria è abituata troppo bene ai risultati dell'annata fantastica aquilotta? Chissà, intanto prepariamoci a sostenere i nostri ragazzi venerdì sera quando al "Picco" arriverà la Cremonese di mister Stroppa, un altro dei tanti ex, passati in riva al Golfo dei Poeti. Ci si giocherà tanto in prospettiva griglia playoff: terzi o quarti classificati in attesa della semifinale playoff.

Ora testa & cuore al prossimo match: un mattone alla volta...per la casa SpeziA.

Cristiano Sturlese

giovedì 1 maggio 2025

Spezia, le palle... girano! Aquilotti record di punti in serie B in progress.

 



LA SPEZIA- "Comunque vada è un successo!". Sì  perché con questa vittoria gli aquilotti del neo proprietario #bostoniano Tom Roberts coadiuvato dal calabro-americano Stillitano, lo Spezia raggiunge il record di punti in serie B, superando quello che anni fa aveva traguardato mister #iscariota Italiano. 

I ragazzi di mister #centurione D'Angelo vincono contro la Salernitano dell'ex mister #marinoland Marino che fece bene anche lui da queste parti, gettando le basi per l'impennata storica aquilotta l'anno dopo dalla serie B alla serie A, appunto con 61 punti che a campionato ancora non finito è stato abbondantemente superato in questa attuale stagione calcistica. é tornato al gol Kouda e poi il #fantedibragarina Vignali ha messo il sigillo. Nel mezzo la Salernitana ha colpito due pali e per una volta lo Spezia è stato fortunato e ha recuperato qualcosa in termini di "dea bendata" se è vero che i legni colpiti in casa aquilotta sono oltre venti.

Adesso non c'è molto tempo da perdere: domenica pomeriggio si torna in campo a Reggio Emilia, da sempre campo ostico per tradizione. Gli aquilotti hanno blindato matematicamente il quarto posto che dà loro diritto di evitare il turno preliminare dei playoff. Ma visto il campionato incredibile che stanno facendo, la "ciliegina sulla torta" da conquistare ancora è la terza piazza in classifica per giocarsi i playoff con qualche chance (solo sulla carta) in più. Staremo a vedere, intanto godiamoci questi momenti che per una piazza come la nostra non sono molto frequenti...alla faccia del #pessimismoekkk dove alcuni personaggi #maicontenti non si godono mai i momenti positivi...Il finale adrenalico di stagione sta arrivando: siete pronti?


Cristiano Sturlese

venerdì 25 aprile 2025

Spezia, le palle... girano! Un altro pareggio in trasferta, ma c'è ancora da soffrire




FROSINONE- Nella giornata di "liberazione" va in scena un'altra trasferta dello Spezia, dopo il calendario stravolto dal lutto papale. Avversario attualmente molto scomodo il Frosinone certificato dalle numerose giornate da imbattuto: ne viene fuori un buon pareggio esterno (2-2) che però non accontenta lo Spezia dal neo fresco passaggio di proprietà a stelle e strisce. Lo fa con le reti del #pulcino Pio Esposito e finalmente con #pippo Bandinelli che si sblocca. Quello che ora impensierisce la maggior parte della tifoseria è quello di mantenere il terzo posto in classifica, visto che la Cremonese sta recuperando punti e sembra abbia il calendario in discesa rispetto a quello degli aquilotti: chissà, vedremo. Importante è giocarla una alla volta e non buttare via nulla. Lo Spezia raggiunge quota 60 punti ma sembra quasi che a nessuno importi eppure da queste parti non siamo a giocare la Champions. Poi avendo una rosa che di settimana in settimana perde qualche pezzo (vedi Soleri, Reca e Degli Innocenti) è logico che qualcosa stia mancando, ma anche questo ai più critici non fa una piega e allora lasciamo tutto? Oppure come diceva qualche buontempone: le rigiochiamo? Testa bassa e guai a mollare proprio adesso quando a quattro giornate dalla fine i ragazzi di mister #centurione D'Angelo giocheranno tre volte al "Picco" e una in trasferta. Giovedì prossimo primo maggio #faveformaggio naturalmente al "Picco" alle ore 15, arriva la Salernitana: inutile aggiungere altro...


Cristiano Sturlese

martedì 15 aprile 2025

ASL5, avviso truffa: gli operatori non chiedono mai soldi in contanti.





LA SPEZIA- ASL 5 comunica all’utenza che gli operatori del Dipartimento di Prevenzione, diretto da Mino Orlandi, e tutte le strutture afferenti (Igiene e Sanità Pubblica; Igiene degli Alimenti di Origine Animale; Sanità Animale; Igiene degli Alimenti e della Nutrizione; Medicina legale; Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti Lavoro; Igiene della produzione commercializzazione, conservazione e trasporto degli alimenti di origine animale e loro derivati; Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche; Epidemiologia; Autorizzazione, Accreditamento e Qualità delle Strutture Sanitarie e Sociosanitarie) nello svolgimento delle loro funzioni non si presentano mai presso civili abitazioni e/o esercizi commerciali per richiedere pagamenti immediati in contanti per servizi, controlli o altre prestazioni di natura igienico-sanitaria come per esempio:

- rilascio di pareri preventivi per apertura di locali /esercizi pubblici

- prestazioni veterinarie

- pagamento di diritti sanitari di varia natura

- esami/analisi di laboratorio su alimenti.

Pertanto, chiunque, dovesse ricevere richieste di denaro da soggetti che si qualificano come dipendenti di ASL 5 è invitato a contattare le forze dell’ordine e a non consegnare denaro poiché potrebbe trattarsi di truffatori.

Il personale di ASL 5, infatti, durante il servizio, si presenta sempre con un tesserino di riconoscimento e non richiede mai pagamenti in contanti: tutte le transazioni avvengono tramite canali ufficiali e tracciabili.

I cittadini per qualsiasi esigenza di verifica possono contattare i servizi del Dipartimento di Prevenzione i cui riferimenti sono disponibili al seguente link:

 

domenica 13 aprile 2025

Spezia, le palle... girano! Pareggio agrodolce in casa Gonzaga

 




MANTOVA- Lo Spezia trova un pareggio dal sapore agrodolce, allontanandosi dal Pisa in seconda posizione che non perde un colpo o quasi. Gli aquilotti hanno condotto la partita sino ad un certo punto per poi soccombere, anche grazie ad episodi discutibili che ne hanno pregiudicato la vittoria in trasferta a Mantova. I ragazzi di mister #centurione D'Angelo malgrado il doppio vantaggio non sono riusciti a portare a casa una vittoria che avrebbe mantenuto il distacco dalla seconda inalterato e aumentato quello verso la quarta piazza, dopo che la Cremonese nel pomeriggio aveva pareggiato tra le mura amiche con la vivace Juve Stabia.

Invece il VAR ci ha messo lo zampino, e non è la prima volta a sfavore degli aquilotti, facendo espellere Bertola, spianando la fiducia dei locali virgiliani alla ricerca di un pareggio che sembrava insperato per come si era messa la gara. Un 2-2 che durante il recupero si stava persino tramutando in una sconfitta rocambolesca se la rete dei locali non fosse stata annullata per un fuorigioco evidente. Pazienza ma la coperta è corta se nello scacchiere del #centurione mancano #legionari da schierare in campo: troppi assenti (Degli Innocenti, Vignali, Reca e Wisniewski) contemporaneamente ne determinano il calo evidente durante gli oltre novanta minuti di partita.

Adesso prepariamoci a festeggiare la #pasquetta tutti insieme al "Picco": arriva il Cosenza quasi retrocesso che sicuramente non regalerà nulla, se non fosse che al timone della nave cosentina barcollante c'è un altro ex mister aquilotto: quel Alvini #alvin #superstar che lo scorso anno imboccò una strada ripida e insidiosa che fortunatamente fu ripresa dal mister che attualmente siede sulla panchina aquilotta.


Cristiano Sturlese

domenica 6 aprile 2025

Spezia, le palle... girano! Il derby ligure è Aquilotto

 




LA SPEZIA- Allora il problema era Chichizola in porta? Ma nemmeno per scherzo. Commentanto seriamente lo Spezia fa suo il derby ligure contro una Samp mediocre e in un momento forse veramente tra i più bassi della sua storia. Il suo mister, il nostro ex #tinto che ci aveva traghettato verso la sfortunata retrocessione in serie B, non riesce a galvanizzare i suoi calciatori. Al contrario del nostro mister #centurione D'Angelo, oggi in castigo, che in #piccionaia al nostro fianco in zona stampa: urla, gesticola, parla al telefono e infine gioisce per la vittoria tanto meritata quanto importante. In panchina oggi visto la sua squalifica ha diretto il vice #pisano Taddei. La partita è sotto il segno del bomber peruviano La Padula #ermutanda che quando in tanti, fin troppi non lo ritenevano idoneo a sposare la clausola aquilotta si è sbloccato con la doppietta odierna: un po' come il portiere (vedi sopra).. Invece il calcio è bello proprio perchè avviene quello che di matematico non sussiste. Poi dire che con l'entrata di Salva Esposito la partita sia cambiata, è troppo facile quanto troppo importante la sua presenza in campo. Dal quel momento la musica in campo e fuori tra gli spalti è cambiata: l'esatto contrario dell'atmosfera contestataria di una settimana fa, nella scellerata serata contro il Brescia. Lo Spezia così consolida la sua terza posizione in campionato, tenendo a 6 punti la Cremonese e avvicinandosi al Pisa che dopo la sconfitta di ieri sembra un pochino più vulnerabile. Domenica rotta verso Mantova, alla corte dei Gonzaga: chissà che gli aquilotti non possano riscattare quel pareggio rocambolesco del girone di andata. Ovviamente servono calciatori recuperati in casa Spezia, perchè anche oggi ne mancavano davvero tanti, e questo non è un dettaglio da sottovalutare. Bona fanti e vediamo di spingere tutti insieme in maniera positiva con entusiasmo i nostri aquilotti.


Cristiano Sturlese

Spezia, le palle... girano! Prove tecniche di miglioramento in corso.

  LA SPEZIA- Dopo lo scossone in settimana con l’esonero tanto triste quanto inevitabile di mister #centurione D’Angelo, che lascia ricordi ...