martedì 15 aprile 2025

ASL5, avviso truffa: gli operatori non chiedono mai soldi in contanti.





LA SPEZIA- ASL 5 comunica all’utenza che gli operatori del Dipartimento di Prevenzione, diretto da Mino Orlandi, e tutte le strutture afferenti (Igiene e Sanità Pubblica; Igiene degli Alimenti di Origine Animale; Sanità Animale; Igiene degli Alimenti e della Nutrizione; Medicina legale; Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti Lavoro; Igiene della produzione commercializzazione, conservazione e trasporto degli alimenti di origine animale e loro derivati; Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche; Epidemiologia; Autorizzazione, Accreditamento e Qualità delle Strutture Sanitarie e Sociosanitarie) nello svolgimento delle loro funzioni non si presentano mai presso civili abitazioni e/o esercizi commerciali per richiedere pagamenti immediati in contanti per servizi, controlli o altre prestazioni di natura igienico-sanitaria come per esempio:

- rilascio di pareri preventivi per apertura di locali /esercizi pubblici

- prestazioni veterinarie

- pagamento di diritti sanitari di varia natura

- esami/analisi di laboratorio su alimenti.

Pertanto, chiunque, dovesse ricevere richieste di denaro da soggetti che si qualificano come dipendenti di ASL 5 è invitato a contattare le forze dell’ordine e a non consegnare denaro poiché potrebbe trattarsi di truffatori.

Il personale di ASL 5, infatti, durante il servizio, si presenta sempre con un tesserino di riconoscimento e non richiede mai pagamenti in contanti: tutte le transazioni avvengono tramite canali ufficiali e tracciabili.

I cittadini per qualsiasi esigenza di verifica possono contattare i servizi del Dipartimento di Prevenzione i cui riferimenti sono disponibili al seguente link:

 

domenica 13 aprile 2025

Spezia, le palle... girano! Pareggio agrodolce in casa Gonzaga

 




MANTOVA- Lo Spezia trova un pareggio dal sapore agrodolce, allontanandosi dal Pisa in seconda posizione che non perde un colpo o quasi. Gli aquilotti hanno condotto la partita sino ad un certo punto per poi soccombere, anche grazie ad episodi discutibili che ne hanno pregiudicato la vittoria in trasferta a Mantova. I ragazzi di mister #centurione D'Angelo malgrado il doppio vantaggio non sono riusciti a portare a casa una vittoria che avrebbe mantenuto il distacco dalla seconda inalterato e aumentato quello verso la quarta piazza, dopo che la Cremonese nel pomeriggio aveva pareggiato tra le mura amiche con la vivace Juve Stabia.

Invece il VAR ci ha messo lo zampino, e non è la prima volta a sfavore degli aquilotti, facendo espellere Bertola, spianando la fiducia dei locali virgiliani alla ricerca di un pareggio che sembrava insperato per come si era messa la gara. Un 2-2 che durante il recupero si stava persino tramutando in una sconfitta rocambolesca se la rete dei locali non fosse stata annullata per un fuorigioco evidente. Pazienza ma la coperta è corta se nello scacchiere del #centurione mancano #legionari da schierare in campo: troppi assenti (Degli Innocenti, Vignali, Reca e Wisniewski) contemporaneamente ne determinano il calo evidente durante gli oltre novanta minuti di partita.

Adesso prepariamoci a festeggiare la #pasquetta tutti insieme al "Picco": arriva il Cosenza quasi retrocesso che sicuramente non regalerà nulla, se non fosse che al timone della nave cosentina barcollante c'è un altro ex mister aquilotto: quel Alvini #alvin #superstar che lo scorso anno imboccò una strada ripida e insidiosa che fortunatamente fu ripresa dal mister che attualmente siede sulla panchina aquilotta.


Cristiano Sturlese

domenica 6 aprile 2025

Spezia, le palle... girano! Il derby ligure è Aquilotto

 




LA SPEZIA- Allora il problema era Chichizola in porta? Ma nemmeno per scherzo. Commentanto seriamente lo Spezia fa suo il derby ligure contro una Samp mediocre e in un momento forse veramente tra i più bassi della sua storia. Il suo mister, il nostro ex #tinto che ci aveva traghettato verso la sfortunata retrocessione in serie B, non riesce a galvanizzare i suoi calciatori. Al contrario del nostro mister #centurione D'Angelo, oggi in castigo, che in #piccionaia al nostro fianco in zona stampa: urla, gesticola, parla al telefono e infine gioisce per la vittoria tanto meritata quanto importante. In panchina oggi visto la sua squalifica ha diretto il vice #pisano Taddei. La partita è sotto il segno del bomber peruviano La Padula #ermutanda che quando in tanti, fin troppi non lo ritenevano idoneo a sposare la clausola aquilotta si è sbloccato con la doppietta odierna: un po' come il portiere (vedi sopra).. Invece il calcio è bello proprio perchè avviene quello che di matematico non sussiste. Poi dire che con l'entrata di Salva Esposito la partita sia cambiata, è troppo facile quanto troppo importante la sua presenza in campo. Dal quel momento la musica in campo e fuori tra gli spalti è cambiata: l'esatto contrario dell'atmosfera contestataria di una settimana fa, nella scellerata serata contro il Brescia. Lo Spezia così consolida la sua terza posizione in campionato, tenendo a 6 punti la Cremonese e avvicinandosi al Pisa che dopo la sconfitta di ieri sembra un pochino più vulnerabile. Domenica rotta verso Mantova, alla corte dei Gonzaga: chissà che gli aquilotti non possano riscattare quel pareggio rocambolesco del girone di andata. Ovviamente servono calciatori recuperati in casa Spezia, perchè anche oggi ne mancavano davvero tanti, e questo non è un dettaglio da sottovalutare. Bona fanti e vediamo di spingere tutti insieme in maniera positiva con entusiasmo i nostri aquilotti.


Cristiano Sturlese

domenica 30 marzo 2025

Spezia, le palle... girano! Troppe situazione sfavorevoli non evitano la sconfitta aquilotta.




LA SPEZIA- Lo Spezia viene sconfitto a domicilio dal Brescia nell'anticipo serale del "Picco" e lascia ormai ogni speranza per raggiungere il secondo posto del Pisa che meritatamente va verso il ritorno in serie A. Agli aquilotti adesso serve concentrarsi sui playoff che rimangono un obiettivo importante e forse neppure pronosticabile ad inizio campionato. Certo adesso i ragazzi di mister #centurione D'Angelo devono congelare il terzo posto dagli assalti di Cremonese & C. che si stanno pericolosamente riavvicinando in classifica. Le insidie da parare sono tutte interne: rientro degli infortunati, primo fra tutti Salvatore Esposito in mezzo al campo, troppo importante nelle alchimie della squadra, gli episodi favorevoli in campo, l'ambiente rovinato da una protesta giusta quanto sbagliata nei toni e nel modo in cui si è conclusa: non si può danneggiare società e squadra lanciando petardi e fumogeni in campo dopo la protesta fuori dallo stadio, le multe onerose sarebbero da far pagare ai responsabili, il gioco interrotto più volte non ha di certo agevolato lo Spezia. Se la tifoseria più giovane si facesse guidare dalla #vecchiaguardia certi episodi contradditori non si commetterebbero e l'ambiente compatto contribuirebbe alla corsa della #bigaquilotta guidata da mister #centurione. Che poi gli episodi non abbiano ancora una volta legittimato il cambio in porta tra Gori e Chichizola questo è un altro argomento che lasciamo a chi sta in maniera soddisfacente gestendo la stagione aquilotta.

Adesso prossima tappa sempre al "Picco" il derby ligure con la Samp del nostro ultimo mister in seria A: quel #tinto Semplici che tanta fatica sta facendo a Genova ma che sicuramente darà filo da torcere domenica prossima per togliersi dalle "sabbie mobile" del fondo classifica. Il popolo bianco è chiamato ad una prova di maturità dentro e fuori dallo stadio per contribuire all'obiettivo raggiungibile dallo Spezia: quello di concludere il miglior campionato di serie B della storia. Vediamo se la componente tifoseria è veramente il dodicesimo uomo in campo con i fatti o solo a parole. Forza Aquilotti!

Cristiano Sturlese

domenica 16 marzo 2025

Spezia, le palle... girano! A Cesena gli #episodi portano solo un punto.




CESENA- Da sempre la trasferta di Cesena per lo Spezia è ostica e insidiosa, avara di risultati positivi. Anche oggi è stata così, con a tratti la sensazione di essere a portata di mano ma con gli #episodi alla fine andati male senza essere sfruttati dai ragazzi di mister #centurione D'Angelo. Il Cesena si è rivelato un avversario temibile e se ad inizio gara il pareggio avesse potuto soddisfare la gran parte della tifoseria, a fine partita, visti gli episodi non sfruttati, primo fra tutti il rigore sbagliato da La Padula, lasciano l'amaro in bocca un po' a tutti. Il mister a fine partita col suo #dangelese ha voluto rimarcare la buona prestazione dei suoi ragazzi, aggiungendo che se i rigori li hanno sbagliati calciatori come Maradona, li può sbagliare qualsiasi calciatore. Spezia che colpisce l'ennesimo legno in questo campionato e poi fallisce il suo secondo rigore, dopo quello sbagliato dal #pulcino Pio Esposito in Spezia-Juve Stabia. Con i "se" e con i "ma" nel calcio come nella vita si ottiene poco, quindi, Spezia che consolida intanto la terza piazza in classifica che è la #base ma che vede il Pisa fuggire nuovamente verso la promozione diretta?

Adesso sosta per le nazionali: in casa Spezia si deve recuperare l'infortunato Salvatore Esposito e far rifiatare alcuni giocatori non chiamati dalle loro nazionali. Poi saranno otto partite in meno di due mesi "tutte di un tiro tutte di un fiato": o la va o la spacca! Ma quanti di noi avrebbero firmato per essere in questa situazione mesi fa: basta pensare al dramma sportivo che si stava incanalando lo scorso anno di questi tempi, quando si era alla ricerca di salvare "baracca & burattini dalla serie C, un autentico incubo...

Alla ripresa lo Spezia giocherà in anticipo venerdì sera alle ore 20,30 al "Picco": di scena il Brescia, primo di due incontri casalinghi consecutivi.


Cristiano Sturlese

domenica 9 marzo 2025

Spezia, le palle... girano! Spezia meno bello ma più efficace

 




LA SPEZIA- Lo Spezia vince in rimonta un Pisa mai domo e che vale attualmente la seconda piazza del campionato cadetto. Merito di uno Spezia che, anche durante i momenti difficili, non ha mai mollato anche quando ha dovuto rincorrere per ben due volte i toscani, riuscendo nell'impresa. Aquilotti sospinti da un "Picco" #oldstyle sempre a incitare squadra e mister #centurione D'Angelo che a Pisa forse stanno rimpiangendo per i valori che sa trasmettere. Pisa sempre in vantaggio e sprecona per non aver chiuso il match quando la difesa spezzina, in certi momenti non impeccabile, lasciava spazi agli attacchi avversari. Poi ci pensa la #dittaEsposito&Esposito: prima Salvatore che pennella al set una punizione imparabile per il portiere avversario, poi il #pulcino Pio a siglare nella ripresa il riaggancio nel punteggio, consolidando la posizione di capocannoniere del campionato. Aquilotti che giocano sempre per trovare la via della rete anche quando sembra che il Pisa possa reggere l'urto. Sono le giocate di Reca, Bandinelli e Salva Esposito a incidere maggiormente. Poi ci pensa il #polacco Wisnievski a siglare la rete che fissa il risultato finale. I due siglarono già insieme in uno Spezia-Milan di seria A le reti come questo pomeriggio.

Forse oggi lo Spezia raccoglie più di quanto non aveva fatto in gare precedenti, giocate meglio senza aggiudicarsi l'intera posta o addirittura perdendo (vedi contro il Catanzaro). Il Pisa in due partite vede avvicinarsi lo Spezia che attualmente consolida la terza posizione: la base da cui continuare il campionato per queste ultime nove puntate. Adesso la prossima giornata dirà molto, con gli aquilotti che faranno rotta in Romagna a Cesena, campo neutro per mesi la scorsa stagione, durante i lavori al "Picco". Chissà cosa succederà, ma intanto godiamoci la vittoria contro il Pisa che vale sempre tanto, quest'anno anche per le posizioni di alta classifica. Chiudiamo con un veloce ricordo a Francolino Fiori, ex attaccante aquilotto, premiato oggi per la seconda puntata dell' #halloffame aquilotta, una delle tante iniziative apprezzate della gestione aquilotta...Paul Francis & C. può gongolare...con la benedizione del #donMugna!


Cristiano Sturlese

domenica 2 marzo 2025

Spezia, le palle... girano! Dal Sudtirol Aquilotti in pari

 




BOLZANO- Nell'anticipo serale del venerdì lo Spezia viaggia a Bolzano contro la locale formazione del #gattonero mister Castori. Finisce con un altro pareggio, nonostante gli aquilotti vorrebbero vincere ma senza essere lucidi sotto porta. Ormai nelle ultime partite è un motivo che sta prendendo campo nello Spezia. Anche mister #centurione D'Angelo fa di necessità virtù, confermando nel post partita come sia difficile trovare la via della rete nonostante ci sia un buon predominio di possesso palla che poi non significa dover per forza prevalere in fatto di reti contro gli avversari. Aquilotti bravi a recuperare il vantaggio locale: è #carrarmato Mateju a siglare di testa su assist di #pippo Bandinelli il gol aquilotto. I quasi quattrocenti supporters spezzini arrivati al "Druso" spingono lo Spezia verso la porta di casa ma il risultato non cambierà più. Peccato l'ammonizione a Cassata che lo costringerà a saltare per squalifica il match contro il Pisa di domenica prossima. Di confortante rivedere in campo anche se per una manciata di minuti Elia, rientrato dall'infortunio avuto contro il Palermo.

Adesso in virtù della sconfitta del Pisa in trasferta col Sassuolo, lo Spezia ha un'ultima chiamata in chiave secondo posto: vincere al "Picco" per dimezzare lo svantaggio di punti in classifica e poi sperare, ma non sarà facile. Da dietro le inseguitrici corrono anche se Catanzaro e Cremonese non vanno oltre il pareggio di giornata. Da lontano il Palermo entra in zona playoff e quindi si annuncia un finale di campionato interessantissimo. Domenica ultima chiamata aquilotta per la seconda piazza che comunque non significa che il campionato con qualsiasi risultato finisca, anzi tutt'altro. Si preannuncia un "Picco" #oldstyle come da tradizione per i numerosi confronti tra aquilotti e Pisa. Stavolta anche per la classifica, personalmente direi soprattutto per consolidare la terza piazza, da queste parti merce rara in serie cadetta.



Cristiano Sturlese

domenica 23 febbraio 2025

Spezia, le palle... girano... Cade il fortino aquilotto dopo 360 giorni

 



LA SPEZIA- Lo Spezia perde a testa alta, nonostante le precarie condizioni fisiche di numerosi calciatori tra virus influenzali e acciacchi vari, davanti al neo proprietario, vice presidente Paul Francis. Dopo 360 giorni dall'ultima sconfitta casalinga (28 febbraio 2024 contro la Feralpisalò) gli aquilotti devono lasciare l'intera posta al Catanzaro vendicando sportivamente parlando, il match perso in Calabria nel girone di andata. Mister #centurione deve mischiare le carte e adattare diversi ruoli, visto che diversi giocatori in settimana non sono stati in perfette condizioni fisiche (Hristov, Vignali, Kouda, Cassata, La Padula) e ne approfitta il coriaceo Catanzaro degli ex Situm e Iemmello. La prestazione aquilotta non risulta deludente, se non nel risultato che rimane in bilico sino alla fine, nonostante l'inferiorità numerica dopo l'espulsione di La Padula tramite VAR. Sarà un caso ma ogni volta ci si trovi davanti ad un #episodio, ultimamente sono sempre gli aquilotti a dover pagare dazio. Se vogliamo essere obiettivi un difetto allo Spezia lo abbiamo trovato da diverso tempo: sotto porta i ragazzi di mister D'Angelo fanno fatica ad inquadrare la porta, sprecano troppo. Diciotto legni colpiti in campionato vorrà pur dire qualcosa. Se poi tra gli ospiti uno dei migliori in campo è il portiere Pigliacelli, allora siamo davanti alla realtà. Nonostante la sconfitta lo Spezia mantiene la terza piazza ben salda. Il duo di testa Sassuolo Pisa che si affronteranno nella prossima giornata, sembra navigare in acque tranquille verso la serie A. Lo Spezia deve tornare a fare risultato sin da subito venerdì sera a Bolzano contro il Sudtirol di mister #gattonero Castori: non sarà facile, ma non impossibile a questo Spezia. In questi pochi giorni il gruppo aquilotto avrà il giusto tempo per recuperare al meglio qualche giocatore anche se Mateju e La Padula per squalifica, nonché Elia per infortunio non saranno presenti al "Druso".

Da ricordare la premiazione emozionante durante l'intervallo del #maestro mister Carpanesi, indimenticato allenatore anni '80, idolo della tifoseria; condito dal canto dell'inno di quegli anni "si può fare" del sempre spezzino musicista Borghetti regalando #pelledoca e ricordi di quegli anni.

Cristiano Sturlese

martedì 18 febbraio 2025

"Cristina da Pizzano e la città delle dame", di Chiara Santucci, sabato 22 presso l'Armonia dell'Essere




LA SPEZIA- Sabato 22 febbraio alle ore 21 presso l'Armonia dell'Essere (Via Sarzana 52, La Spezia), appuntamento con il reading teatrale "Cristina da Pizzano e la città delle dame", scritto e interpretato da Chiara Santucci, performer spezzina (ha studiato danza, canto e teatro).




Cristina da Pizzano, nata in Italia, fu educata alle lettere e alle scienze dal padre, prima docente di medicina e astronomia all'università di Bologna, poi consigliere del re Carlo V alla corte di Parigi, dove si stabilisce con la famiglia. Cristina stessa ricorda che il maggior ostacolo alla sua istruzione – raro percorso per una donna di quei secoli – era rappresentato dalla opposizione della madre che avrebbe preferito per lei la tradizionale istruzione femminile ("ago e filo"), più adatta a una futura moglie.
Due disgrazie danno in seguito, dolorosamente, ragione a Cristina: le morti ravvicinate del padre e del giovane e amato marito la lasciano senza mezzi e con figli piccoli da crescere. Costretta dunque, come lei dice , a "diventare uomo", mette a frutto la sua cultura e le sue capacità: diviene la prima scrittrice della storia francese in grado di provvedere con il suo lavoro alla famiglia, conquistandosi un ruolo sociale e intellettuale di prestigio, in un ambiente culturale ricco e vivace. Nei suoi scritti introduce un tema assolutamente senz'altro rivoluzionario: uomo e donna sono – afferma – pari "per natura" quanto a capacità intellettuali. Soltanto l'educazione , il ruolo sociale e le circostanze, secondo Cristina, fanno la differenza avvantaggiando nella vita l'uomo e relegando la donna in secondo piano. Sul tema le due opere più importanti sono "La città delle dame", in cui rovescia i luoghi comuni dell'inferiorità femminile che risalivano all'autorità di Aristotele, e il "Dettato dedicato a Giovanna d'Arco", scritto poco prima di morire.






Lo spettacolo "Cristina da Pizzano e la città delle dame" è stato realizzato in collaborazione con il Centro Lunigianese di Studi Danteschi.




Info e prenotazioni al numero 3283176873

domenica 16 febbraio 2025

Nucleare in Liguria ? No grazie! (e naturalmente no grazie anche alla Spezia e in tutta Italia)





LA SPEZIA- Così il circolo spezzino di Legambiente reagisce alle notizie che stanno circolando in questi giorni in merito alla proposta del ministro Urso e subito rilanciata dal Presidente Bucci, di realizzare un reattore “ sperimentale” con sito in Liguria.

L’Associazione ricorda che il popolo italiano si è già espresso per due volte contro questa tecnologia attraverso dei referendum popolari. La volontà del popolo è chiara e non può essere superata da arzigogolate posizioni su un ipotetico nucleare sicuro che a tutt’oggi non esiste.

La tecnologia sarebbe quella, seppur ammodernata, della fissione che non ci mette a riparo da un possibile incidente, non ci mette a riparo dal tema irrisolto delle scorie, non ci mette a riparo dei costi esorbitanti proprio per garantire una sicurezza che sicura non è.

Tutto questo ha anche tempi di realizzazione così lunghi che travalicano il 2030, andando quindi contro gli impegni sull'uso di fonti rinnovabili, impegni presi anche dal nostro paese e da tutta la comunità europea.

Non vorremmo poi che qualcuno pensasse di utilizzare come sito quello di Vallegrande, liberato da poco dalla servitù dei combustibili fossili, carbone in primis.

Su quell’area devono essere realizzati interventi di sviluppo produttivo rivolto alle energie rinnovabili, alla ricerca, alle industrie Green. In più dovrà esserci una parte importante di rinaturalizzazione del sito.

Approfittiamo per rilanciare il dibattito pubblico sul destino di queste aree che da tempo è latitante. Recentemente è stata fatta una proposta da Confartigianato che stiamo valutando. La prima impressione è che si sviluppi troppo un ulteriore attività legata alla Nautica che è già molto diffusa nel Golfo. Altra criticità l’inserimento della darsena

all’interno dell’area Enel, per concludere che la proposta non sembra tener conto dei futuri scenari legati ai cambiamenti climatici ed all’innalzamento del livello dei mari. Siamo comunque aperti al dialogo e al confronto.

Anche perché Il tema vero è quello di spingere l’amministrazione comunale a una più forte determinazione per i destini di quell’area, rendendo di nuovo operativo il tavolo congiunto di confronto che esisteva in passato. Sarebbe questo un passo decisivo anche per evitare fughe (radioattive) in avanti.


La Spezia, 15/2/2025

Spezia, le palle... girano! Quota 50 punti nonostante il pareggio di Modena




MODENA- Lo Spezia non va oltre il pareggio a Modena. Conquista 50 punti in classifica e rimane sempre in corsa per fare un campionato storico, mai così in alto durante la fase regolare della serie B. Mister #centurione si rammarica, ma ultimamente l'asticella si è di tanto alzata e adesso si guarda in traguardi che alla vigilia nessuno poteva immaginarsi, neppure il più ottimista tifoso aquilotto. Ancora una volta è il #pulcino Pio Esposito a siglare il momentaneo vantaggio aquilotto. Poi ci pensa l'esperto Defrel a sistemare le cose. Ma lo Spezia sembrava tener in mano il match, poi alla fine sono sempre gli episodi a determinare il risultato finale di ogni partita. Kouda non riesce a trovare il pertugio tra la selva di gambe in area, e così è un salvataggio sulla linea a tempo scaduto a non far godere il popolo bianco arrivato sotto la Ghirlandina con oltre 1200 supporters entusiasti di questo gruppo gestito da un D'Angelo vero ed unico condottiero di sempre. Lo Spezia tiene il terzo posto nonostante ci sia già qualcuno che all'orizzonte pretenda di più con critiche ridicole. Il giovane Bertola rispolverato in campo per questa gara ha dimostrato un po' troppa superficialità giovanile: che dire? Chi vivrà, vedrà. Ma intanto non risparmiamoci di goderci questi 50 punti raggiunti che valgono un terzo posto di sostanza. Domenica poi al "Picco" da Catanzaro arriverà una squadra tosta capitanata dal quel #simpaticone di #re Iemmelo, inutile aggiungere altro. Riempiamo il nostro #tempio del calcio e dimostriamo come sempre al neo proprietario Francis in arrivo nei prossimi giorni il popolo che siamo, capace di entusiasmare i ragazzi in campo. Forza Spezia, benvenuto Paul Francis!

Cristiano Sturlese

domenica 9 febbraio 2025

Spezia, le palle... girano! Con un cuore così gli Aquilotti duri a morire

 



LA SPEZIA- Partiamo dalla fine: al 90esimo essere in svantaggio di due gol, solo un #malato ottimista aquilotto può dire di riuscire a recuperarla. Eppure qualcuno lo ha detto e i giocatori dello Spezia ne sono testimoni di non aver mai mollato neppure un centimetro e aver recuperato un doppio svantaggio immeritato che avrebbe segato chiunque. Lo Spezia non molla mai, neppure quando quasi la matematica gli volti le spalle. Palermo che praticamente ha gettato alle ortiche una vittoria scaccia crisi ma che sarebbe stata forse un po' troppo per quanto visto sul terreno del "Picco". Alla fine ne è uscito un risultato giusto grazie alle reti del #pulcino Pio Esposito e in #zona Aurelio, ancora una volta lui, il fresco ex palermitano che ci sta abituando con gol a fil di sirena (ricordate quello di inizio campionato contro il Frosinone?).

Davanti alla curva "Ferrovia" totalmente coperta in una giornata uggiosa invernale, lo Spezia mantiene la propria imbattibilità casalinga, con La Padula esordiente dal primo minuto in attacco, e il suo alter ego in casa Palermo: il finnico Pohjanpalo fresco volto nuovo di questo mercato di gennaio. Finisce che tra i due bomber di razza segni il giovane Esposito a confermare quanto di buono stia facendo in questo campionato di serie B.

Poi alla fine del match ci pensa pure il nostro #mister Centurione ad emozionarsi, perchè partite recuperate così sono come vittorie e hanno il sapore di un gusto particolare, quello di coloro che non mollano mai, che danno tutto e il pubblico ne è il loro testimone d'affetto... adesso tutti a Modena per superare quota cinquanta in classifica...

Cristiano Sturlese

domenica 2 febbraio 2025

Spezia, le palle...girano! Il 48 aquilotto di Cittadella



CITTADELLA -Lo Spezia raggiunge quota quarantotto punti in classifica: lo fa a Cittadella, da sempre trasferta ostica e avara di punti, ma quest'anno arriva una vittoria granitica, la terza consecutiva che mantiene gli aquilotti ben saldi in terza posizione a ridosso delle due inossidabili battistrada Sassuolo e Pisa. Spezia che in settimana cambia la proprietà: si passa dagli #americani Platek al #canguro australiano Francis, per ora l'unico che si conosca qualcosa con a capo altri investitori e un fondo finanziario europeo. Un primo segnale porta il nome di La Padula, prevelevato a tempo di record dal Cagliari e fatto esordire in Veneto proprio sabato.


Lo Spezia mette in scena una gara accorta e prudente con il rete lo #spezzino Vignali (terza rete consecutiva in maglia bianca) e raddoppio su autogol locale, grazie ad un lancio millimetrico della #saricinesca Chichizola che serve Reca, poi anticipato dal difensore amaranto che mette la palla nella propria porta. Mister #centurione D'Angelo così si gongola un altro #cleansheet e vince senza troppo soffrire dove altri hanno lasciato preziosi punti. E adesso? Lo Spezia deve vendicare sportivamente parlando la sconfitta di Palermo, quando domenica pomeriggio arriveranno i #rosanero siciliani in un big match che si preannuncia pieno di #pathos con il neo aquilotto La Padula da una parte e Pohjanpalo dall'altra, fresco volto nuovo arrivato dal Venezia in questo finale di calciomercato. Non c'è bisogno nemmeno di invitare persone allo stadio perché il "Picco" farà registrare un #pienone come da tradizione.


Cristiano Sturlese

mercoledì 29 gennaio 2025

Liguria, più di 1 persona su 2 è indebitata: i dati di KRUK Italia




LA SPEZIA- Il 55% dei liguri è indebitato e addirittura il 36% di questi ha più di un debito. È quanto rivelato dallo studio ‘KRUK: Giornata Senza Debiti’, che l’esperto del debito ha commissionato ad AstraRicerche durante la prima edizione della Giornata senza Debiti, a novembre scorso. La ricerca esplora, anche in Liguria, un aspetto dei debiti che dovrebbe essere preso più in considerazione e cioè quello psico emotivo. Eppure lo stato d’animo in una situazione economica complessa è fondamentale per risalire la china! Basti pensare a quanto la parola ‘fiducia’ viene detta nel commentare l’andamento dei mercati in finanza.


Secondo lo studio che ha fatto un focus sulla regione anche i cittadini liguri, in una situazione di debito tendono ad accusare non solo le conseguenze economiche ma soprattutto quelle psico-emotive, aggravate in molti casi dal senso di vergogna che costringe le persone ad isolarsi. KRUK Italia, che da 10 anni opera nel Paese anche nei debiti privati, ritiene che è proprio il silenzio il primo limite da superare in una situazione debitoria. Parlarne vuol dire rendersi conto di non essere solo ed è il primo passo per agire e cominciare a prendere la situazione in mano. Ma la strada da fare per superare questo tabù è tanta: seppur il 55% dei liguri ammette di avere un debito il 47% del campione considera i debiti un tema circondato da silenzio e vergogna e il 44% non riesce a parlarne con gli altri, amici o famigliari, e preferisce tenere per sé questa “macchia”. L’indebitato si trova di fronte a varie tipologie di conseguenze, che per il 77% sono, come ci si può aspettare, economiche, ma per ben il 60% sono psicologiche, come l’ansia, le conseguenze sulla salute fisica e mentale e il rischio di isolamento, che, se sommate a quelle sociali come la compromissione dei rapporti con i familiari, superano quelle economiche (86% totale). L’impatto sulle proprie condizioni di vita è quindi tangibile su più fronti.


Ma quali sono i motivi che spingono i liguri a contrarre un debito, senza sapere ciò che questo comporterà? Tra le principali ragioni per cui si indebitano vede al primo posto, con il 35%, acquisti importanti per i quali non si hanno liquidità, al secondo posto l’aumento del costo della vita (22%), al terzo posto addirittura un debito contratto per ripagare un altro debito (18%): subito fuori dal podio, con il 15%, chi si trova costretto ad affrontare i debiti dei famigliari.


“Parlare di debiti può essere difficile e spesso le persone non sono nemmeno consapevoli di essere indebitate, basti pensare a chi non sa che la carta di credito è a tutti gli effetti una forma di debito, solo che a un mese di distanza dall’acquisto. E non sono neanche consapevoli delle conseguenze, ormai certe, che possono derivare da debiti non pagati, tra cui l'instabilità finanziaria, le azioni legali e i problemi di credito a lungo termine. Eppure, proprio parlare è il primo passo per trovare una soluzione. In quanto osservatori privilegiati dell’andamento dei debiti, possiamo confermare che i privati che risanano la loro posizione finanziaria non solo possono tornare ad avere accesso ad altri prodotti finanziari, perché considerati nuovamente affidabili; ma ritrovano un maggiore benessere psico-emotivo generale”, dichiara Tomasz Kurr, Ceo di KRUK Italia.

domenica 26 gennaio 2025

Spezia, le palle... girano! Sconfitta la capolista sotto il segno di uno spezzino doc.




LA SPEZIA- La prima della classe il Sassuolo, deve inchinarsi allo Spezia al "Picco". Lo fa con una prestazione importante, convincente e non è la prima volta; vince finalmente per la prima volta in casa contro la squadra emiliana capolista attuale del campionato di serie B. In un "Picco" #oldstyle con oltre 10.000 tifosi di casa e una sparuta rappresentanza ospite, (circa 150) sono i ragazzi di mister #centurione D'Angelo a vincerla mettendo in mostra uno spezzino doc come Luca Vignali. Il ragazzo di Bragarina si regala una doppietta storica, la prima tra i professionisti, facendo scatenare l'inferno (sportivamente parlando) dei presenti al "Picco", regalando un venerdì sera da ricordare per un po' di tempo. Ma parlare solo del "fante de Speza" sarebbe riduttivo nei confronti di un gruppo che giornata dopo giornata sta convincendo e soprattutto sta facendo sognare l'intera tifoseria aquilotta. Peccato che davanti il Pisa e lo stesso Sassuolo marcino a numeri da record.

La #premiatafamiglia Esposito&Esposito trascina tutti quanti, coadiuvati da capitan Hristov, #freccia Elia, #carroarmato Mateju: insomma nessuno si tira indietro, giocatori subentrati dalla panchina compresi come Degli Innocenti e Kouda.

Adesso sabato prossimo lo Spezia prova a confermare quanto di buono sta facendo in quel di Cittadella, terreno ostico e non semplice trasferta da sempre. Serve ancora una volta una prova convincente lontano da casa per cercare di insediare le due battistrada della serie B: Sassuolo e Pisa, consolidando la preziosa terza posizione in classifica. Sarò assente il #pulcino Pio Esposito ammonito che era diffidato e quindi sconterà una giornata di squalifica. Siamo sicuri che chi lo sostituirà, sarà ben istruito dal nostro mister... il vero valore aggiunto di questo Spezia.  

Cristiano Sturlese.


domenica 19 gennaio 2025

Spezia, le palle... girano! Poker Aquilotto servito a Carrara

 


CARRARA- La prima in trasferta coincide col ritorno del derby a Carrara dopo molti anni. Lo Spezia lo capitalizza nel miglior dei modi, nonostante fosse una gara piena di insidie alla vigilia: assenza della tifoseria aquilotta al seguito, terreno sintetico e avaro di punti per le formazioni ospiti, diverse assenze nelle fila aquilotte tra squalificati ed infortunati. Insomma tutto da perdere e nulla da guadagnare. Ma il gruppo aquilotto in questo campionato non ha finito di stupire e il suo condottiero mister #centurione D'Angelo ne dà conferma ancora una volta. Poi in campo i ragazzi caricati prima della partenza dalla tifoseria sotto l'hotel dove sono ospitati in città, fanno si che il #pulcino Pio Esposito faccia una doppietta raggiungendo la doppia cifra nella classifica marcatori; Kouda realizzi la sua prima rete in questo campionato sfortunato, tormentato dagli infortuni e il sigillo della #freccia Elia per fissare il risultato sullo 0-4. Che dire? Nulla che la formazione aquilotta ha risposto sul campo ad una crisi di risultati che stava nascendo; non di gioco perchè quello non è mai quasi mancato.

Adesso venerdì sera arriva la capolista corazzata Sassuolo, bastano queste poche parole per presentare il match alla luce dei fari al "Picco": staremo a vedere se gli aquilotti continueranno a sorprendere e deliziare il popolo bianco...intanto godiamoci ancora la vittoria clamorosa di Carrara, poi tra qualche ora inizieremo a focalizzare l'obiettivo di venerdì sera per continuare a consolidare la terza piazza del campionato di serie B.

 

Cristiano Sturlese

domenica 12 gennaio 2025

Spezia, le palle...girano! Aquilotti spreconi senza vittoria al Picco

 


LA SPEZIA- La prima in casa del 2025 di tradizione non è mai semplice e lo Spezia ne soffre sempre il risultato. Così è stato anche stavolta con gli aquilotti a sprecare occasioni e a non riuscire a sconfiggere una Juve Stabia ostica, ma priva di gioco e occasioni da impensierire la retroguardia spezzina.


Mister #centurione D'Angelo propone sin dal primo minuto la novità in porta arrivata dal calciomercato di gennaio: il ritorno dell'argentino Chichizola che fece tanto bene anni fa qui alla Spezia prima di spiccare il volo in Spagna e tornare in Italia via Perugia e poi in ultima versione via Parma. Inoltre con lo squalificato Salva Esposito, le chiavi del centrocampo sono in mano al giovane Degli Innocenti che al termine del match sarà uno dei migliori visti oggi in campo. In avanti spazio a #sole Soleri con il #pulcino Pio Esposito.

Un primo tempo a senso unico con lo Spezia che non trova la via del gol, arrivata al tramonto della prima frazione su un tap-in di #sole Soleri dopo una percussione in contropiede di Bandinelli.

La ripresa si presenta con il pareggio delle #veste stabiesi abili ad approfittare di una retroguardia imbambolata davanti alla posta di Chichizola. Poi l'occasionissima sprecata dal dischetto dal #pulcino Pio che scheggia la traversa e manda oltre la curva "Piscina" il penalty concesso dall'incerto Pezzuto. Insomma alla fine del match c'è molto da recriminare ad iniziare dall'espulsione dalla panchina di Cassata che lo costringerà a saltare il derby di Carrara domenica prossima con i due ammoniti (diffidati) Wisnieewski e Di Serio. Pazienza, ma la prestazione c'è stata con la voglia di vincere anche se non arrivata. Adesso avanti verso Carrara, pur senza la tifoseria aquilotta al seguito per la decisione delle autorità competenti di vietare la trasferta al nostro pubblico (e siamo alla seconda volta dopo Genova lato Samp).


Domenica pomeriggio ore 17,15 si torna allo stadio "Dei Marmi" corsi & ricorsi per una partita di altri tempi.

 

 

Cristiano Sturlese

 

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