Tutti sappiamo che la prevenzione cardiovascolare, ogni anno, può salvare decine di migliaia di vite.
Quello che e' meno conosciuto e' che diversi fattori, anche in persone che potremo tranquillamente definire “sane”, possono influire negativamente sul rischio cardiovascolare.
Infatti, ciò che dobbiamo prendere in considerazione e' il c.d. concetto di “rischio globale”, da valutarsi in base alla somma di fattori in se' poco evidenti, ma in grado di moltiplicare, una volta messi insieme, la loro pericolosità.
Bastano, ad esempio, lievi alterazioni di peso, pressione, avere genitori con problemi di cuore, una vita un po’ troppo sedentaria o troppo frenetica, fumare anche poche sigarette…od anche il progredire dell’eta' – soprattutto dai 45 anni in su. Fortunatamente, bastano di norma pochi e semplici accorgimenti per ridurre in modo sensibile questi rischi.
Ogni sei secondi, nel mondo, una persona viene colpita da ictus, indipendentemente dall'età o dal sesso ed 1 persona su 6 viene colpita dall'ictus nell'arco della sua vita
“ Per rispondere all'esigenza di far conoscere alla popolazione e quindi meglio prevenire i fattori di rischio- ci riferisce il dott. Gian Pietro Montanari - A.L.i.Ce La Spezia nei primi 10 mesi dell’anno in corso ha organizzato, in alcuni casi, d’intesa con altre associazioni, le seguenti manifestazioni:
la IV^edizione de “Le Giornate Spezzine della Prevenzione Malattie Cerebro/Cardiovascolari e Metaboliche” a Spezia Expo’ il 16, 19, 23 e 24 marzo 2013;
la giornata della prevenzione cerebrovascolare il 16 Giugno u.s. in piazza Garibaldi a Lerici;
la II^ edizione di “Prevenzione a gonfie vele” il 4 Ottobre u.s. a bordo della nave scuola VESPUCCI durante la Festa della Marineria.
In conclusione dell’anno abbiamo pensato di riportare l’attenzione dei cittadini sul centro specialistico di riferimento delle patologie cerebrovascolari”.
Pertanto, in accordo con l’ASL 5, il 26 Ottobre p-v. dalle 10,00 alle 12,30 , in occasione della celebrazione della IX^ Giornata mondiale contro l’ictus A.L.I.Ce La Spezia e la S.C. di Neurologia organizzano presso gli ambulatori divisionali il quarto evento di prevenzione cerebrovascolare del 2013 per migliorare , almeno nella popolazione spezzina, la conoscenza delle caratteristiche basilari di una patologia tanto frequente quanto grave ancora sensibilmente deficitaria all'interno del corpo sociale.
Infatti da una recente indagine commissionata dal Censis ed A.L.I.Ce Italia è emerso che solo il 43% di persone su mille intervistate di un campione rappresentativo della popolazione italiana ha dimostrato di sapere effettivamente cosa sia l’ictus .
Potranno essere controllati gratuitamente alcuni parametri clinici (glicemia, colesterolo totale, pressione arteriosa e stato dei vasi sovraortici) utili, assieme al questionario specifico, per definire la mappa di rischio ictus per il singolo individuo.
All'evento parteciperanno i Neurologi Eugenio Cibei, Antonio Mannironi e Domenico Zito: , l’equipe infermieristica della S.C. Neurologia con la coordinatrice Emanuela Landini ed i volontari di” A.L.I.Ce La Spezia” Onlus .
Un’ iniziativa per suggerirci come vivere meglio, più' sereni, proteggendo noi stessi e chi abbiamo di più' caro al mondo.
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