Spezia-Modena-2-1
SPEZIA (3-5-2): Leali 6; Borghese 6 (34’st Ashong sv), Lisuzzo 6,5, Ceccarelli 6,5; Migliore 6 (22’ Culina 6), Sammarco 6 (18’st Moretti 6), Appelt 6,5, Seymour 6,5, Magnusson 6,5; Carrozza 6,5, Ebagua 7. (Valentini, Ciurria, Sansovini, Henty, Catellani, Orsic). All.: Stroppa.
MODENA (3-5-2): Pinsoglio 6; Cionek 6, Gozzi 6, Manfrin 5,5; Surraco 6 (30’st Mangni 6,5), Salifu 5, Dalla Bona 6 (22’ Calapai 6), Bianchi 6, Garofalo 6,5; Mazzarani 5,5 (21’st Belloni 5,5), Babacar 6. (Manfredini, Nardini, Minarvini, Bruno, Potenza, Besea). All.: Novellino.
ARBITRO: Pasqua di Tivoli 6.
MARCATORI: 28’ Ebagua (S) su rig.; 33’st Mangni (M); 40’ Ebagua (S).
NOTE: Spettatori 6000 circa di cui 1474 paganti (4300 abbonati). Terreno sintetico in perfette condizioni. Pomeriggio caldo, cielo sereno con qualche nuvola. Ammoniti: Salifu, Appelt, Borghese, Calapai. Angoli: 3 a 4. Recupero: 5’; 2’. Osservato 1’ di raccoglimento per la scomparsa in settimana dell’ex calciatore aquilotto De Fraia.
Lo Spezia torna alla vittoria e lo fa pur soffrendo, ma nella giornata giusta, dove vengono ricordati i calciatori prematuramente scomparsi: in casa Spezia in settimana lo spezzino doc De Fraia, ex aquilotto degli anni settanta e poi Paolino Ponzo, ex calciatore di entrambe le formazioni mai dimenticato dalle due tifoserie. In casa Spezia tante assenze, comprese le last minute di Baldanzeddu e durante il riscaldamento quella di Bovo. Mister Stroppa chiama Sammarco dalla panchina, integrando Ciurria già in tribuna. In campo dal primo minuto sia Borghese in difesa che Carrozza in attacco. Nel Modena in avanti con Babacar c’è Mazzarani.
Gara molto tattica con entrambe le formazioni che si temono e non trovano quasi mai la via della porta. Lo Spezia sembra far girare meglio la palla ma senza quasi mai impensierire la retroguardia emiliana. Il Modena da parte sua, non impensierisce mai la difesa aquilotta. Al 22’ brutto scontro di gioco in mezzo al campo: ne fanno le spese Migliore e Dalla Bona costretti ad uscire per infortunio. In casa Spezia il neo entrato Culina è protagonista al 27’ quando in area avversaria viene steso ingenuamente dal canarino Salifu, per il direttore di gara è penalty: dal dischetto la trasformazione impeccabile di Ebagua porta lo Spezia in vantaggio. Dopo lo svantaggio il Modena cerca più convinto la via della rete ma al 33’ Babacar calcia alto da fuori area. Risponde la formazione bianca con Appelt che al 34’ si inventa una rovesciata appena dentro l’area di rigore che per poco si spegne a lato della porta difesa da Pinsoglio. Al 40’ il Modena protesta per un fuorigioco dubbioso che mette in condizione di segnare Mazzarani, ma l’azione era già fermata molto prima. Si va così al riposo con i padroni di casa in vantaggio di misura.
Nella ripresa lo Spezia è subito pericoloso già al 2’ quando da un corner calciato dalla sinistra di Magnusson, per poco appostato sul primo palo Ebagua di testa mette a lato. Ancora l’italo-nigeriano è pericoloso al 5’ quando di testa serve Carrozza che di prima intenzione si libera dell’avversario e centra il palo con un tiro potente. Il Modena soffre ma regge gli attacchi dei padroni di casa, con alcune sostituzioni mister Novellino registra la sua formazione e proprio dal neo entrato Mangni ecco la rete del pareggio: siamo al 33’ e Babacar riesce a tenere una palla in campo sulla linea di fondo sulla sinistra, Culina scivola e lascia entrare in area l’attaccante di scuola Fiorentina, serve al centro Mangni che dopo il velo di Surraco, mette in rete con un tiro insidioso: per Leali non c’è nulla da fare. Sembra l’ennesimo pareggio della striscia positiva spezzina, invece Ebagua dal cilindro al 40’ trova un 2° eurogol” da oltre trenta metri che fa esplodere tutto lo stadio di fede spezzina. Per l’incolpevole Pinsoglio c’è solo da raccogliere la sfera in fondo al sacco. Negli ultimi minuti non succede più niente, il Modena non crea più nulla e così i padroni di casa tornano alla vittoria al Picco dopo un mese.
(Cristiano Sturlese)
(Cristiano Sturlese)
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