ROMA- Ci vorrà la coda di campionato per decretare la terza che retrocede in cadetteria. Stavolta ne è coinvolto lo Spezia che per il terzo anno di serie A non è riuscito a raggiungere la salvezza con la fine di questo tormentato campionato. Gli aquilotti a Roma non sono riusciti nell’impresa di muovere la classifica con la contemporanea sconfitta del Verona in casa Milan.
Mister Semplici ha cercato di mescolare un po’ le carte ma nonostante il temporaneo vantaggio del #guerriero greco Nikolau i giallorossi di casa hanno ribaltato il match: troppo importante la loro vittoria per ottenere il pass per la prossima Europa League. E adesso ancora un’altra settimana di sofferenza calcistica per il popolo bianco abituato a questi tipi di sofferenze sportive. Domenica prossima sarà spareggio in campo neutro: una beffa perché col regolamento vecchio gli aquilotti avrebbero ottenuto la salvezza visti gli scontri diretti favorevoli contro gli scaligeri (vittoria e pareggio). Chissà che non finisca in beffa nello spareggio di 90’ senza supplementari, ma con eventuali rigori. La regola è stata cambiata ad inizio campionato quindi tutti lo sapevano, peccato esserne invischiati.
Statisticamente comunque vada a finire sarà stato il peggior campionato di serie A per lo Spezia: ogni anno sempre più in basso e col coefficiente di rischio retrocessione maggiore, nonostante si inizi a muovere la macchina dei lavori del “Picco”: vedremo quale sarà la categoria in cui militeranno gli aquilotti nel campionato 2023-2024. Non aggiungo altro…
Cristiano Sturlese
Nessun commento:
Posta un commento