MILANO- Lo Spezia ci ha provato senza successo. Troppa Inter a San Siro nella seconda giornata, prima trasferta di campionato di serie A. Gli aquilotti hanno retto sino a quando hanno potuto poi i lombardi hanno prevalso con il maggior tasso tecnico.
Mister Gotti lo aveva detto: "non c'è partita con certe formazioni". L'Inter è sembrata ancora più forte di quello che dovrebbe, lo Spezia ha cercato di mettere in difficoltà ma se non era per #drago Dragowski il divario delle reti sarebbe stato ancora più ampio. Il popolo aquilotto ha seguito col cannocchiale dal terzo anello del "Meazza" i propri beniamini privi del #giocoliere Verde con qualche acciacco fisico. In tanti, forse troppi, si erano illusi di poter fare risultato oppure di giocarsela: su questo argomento diciamo che per fare l'impresa deve girare tutto a proprio favore. Fortuna, episodi, avversario che non sia in giornata. Ebbene, nulla di tutto questo stavolta, non si può sempre vincere il primo premio alla lotteria, comprando uno o due biglietti. Diciamo che di confortante resta la classifica, perché avere tre punti dopo due giornate è molto importate.
Adesso sabato sera al "Picco" arriva il Sassuolo, nostro compagno di classifica con la stessa differenza reti, guarda un po' che coincidenza. Sarebbe bello mantenere il "fattore Picco" anche contro gli emiliani; sarà la prima volta da avversario del #guerrierocroato Martin Erlic, che dire...forza ragazzi, forza #proffe #rubaGotti potrebbe essere una partita possibile...
Cristiano Sturlese
Nessun commento:
Posta un commento