LA SPEZIA- Finisce come lo scorso anno al "Picco" tra Spezia e Sassuolo: 2-2. La classica partita che potresti vincere, ma anche perdere, quindi va bene così e #andemo avanti. Una gara con alla vigilia segnali di scontentezza da parte di questo calciomercato infinito che, anche in casa aquilotta, distoglie dal campionato.
La gara piacevole si fa apprezzare perché non è noiosa, anche se I tiri in porta si contano col contagocce. Comunque emiliani più spavaldi col nazionale Berardi e Spezia che deve rincorrere il risultato. I ragazzi del #proffe #rubaGotti piacciono perché ribaltano il match prima del riposo. Poi nella ripresa una macro incomprensione tra il neo entrato Caldara (per Hristov) e il nostro portiere #drago emette di fatto il patatrac che riporta il Sassuolo del fresco ex Erlic in parità.
A questo punto dalla panchina i nuovi entrati Ekdal (ingenuo il doppio giallo il suo), Sala e #kova Kovalenko e il #giocoliere Verde abbassano il valore del gioco a centrocampo. Bourabia #luomosenzacollo e lo spezzino Bastoni erano di un altro livello.
A proposito lo spezzino Simone, oltre al gol una prestazione a tutto campo da lode, per non dire #delluomosenzacollo che mister Thiago aveva messo in naftalina lo scorso campionato. Insomma rimaniamo a galla con un punto importante, anche se nel finale c'è da soffrire alle incursioni di Lopez, Defrel e Berardi ma il fortino aquilotto tiene grazie anche a #drago che si riscatta con una parata salvarisultato.
Quattro punti in saccoccia sono importanti, ma dalla plancia di comando, mister Gotti reclama come tutti, rinforzi ,e subito altrimenti la navigazione in serie A diventerebbe compromessa. Adesso mercoledì a Torino contro la Juventus non c'è nulla da perdere, ma per favore che buona parte della tifoseria sappia già in anticipo che queste partite sono fatte così e non si illuda.
Non avremo sicuramente per squalifica Ekdal ma intanto che si riprenda la condizione perché vederlo così in campo, come altri ci fa stare male...
Cristiano Sturlese
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