giovedì 19 settembre 2024

Esce "Marcello Mastroianni. Il divo gentile" di Barbara Rossi (Gremese)

 




«Non vorrei apparire snob, ma apprezzo molto il termine che usano i francesi: per dire “recitare” loro dicono “jouer” che in italiano sarebbe “giocare”. Questo è un mestiere meraviglioso: ti pagano per giocare». Così asseriva, parlando del suo rapporto con il mezzo cinematografico, Marcello Mastroianni, “il divo gentile”, come viene raccontato da Barbara Rossi nel volume edito da Gremese e ora in libreria.


Tra sogno e realtà, tra arte della recitazione come gioco, veicolo verso nuovi mondi fantastici o illusori (da cui deriva la lunghissima collaborazione con Federico Fellini) e - al contrario - come fascino del reale percepito in tutta la sua grottesca crudezza (i film per la regia di Marco Ferreri), Mastroianni ha incarnato nel cinema italiano e internazionale una nuova figura di divo, seduttivo ma insicuro, persino fragile. La signorilità e la raffinatezza dei modi, accompagnati da una spesso feroce autoironia e da un acuto senso dei propri limiti, hanno fatto di Mastroianni una figura d’attore senza paragoni e senz’altro concorrente rispetto ai modelli a lui coevi.

Scritta in occasione del centenario della sua nascita, la biografia ripercorre l’esistenza e la carriera artistica di Marcello Mastroianni con lo sguardo attento del critico ma anche con l’amorevole attenzione di chi vive un meraviglioso viaggio fra tempi, stagioni cinematografiche, affetti e amori diversi ma pur sempre esaltanti. Tra gli attori più conosciuti al mondo, Mastroianni ha interpretato oltre 140 film dei generi più diversi: dalla commedia sentimentale al dramma, dalla satira di costume al film storico, dal thriller al grottesco. Consacrato internazionalmente da La dolce vita (1960) e 81/2 (1963) di Federico Fellini – sorta di suo alter ego cinematografico –, nel corso di cinque decenni Mastroianni ha dato prova di un talento poliedrico che accende la recitazione di sfumature e sottotoni. Lo testimoniano film amati e celebrati come Il bell’Antonio (Bolognini, 1960), Matrimonio all’italiana (De Sica, 1964), Dramma della gelosia (Scola, 1970), La grande abbuffata (Ferreri, 1973), Una giornata particolare (Scola, 1977), La città delle donne (Fellini, 1980), Ginger e Fred (Fellini, 1985), Il volo (Anghelopulos, 1986), Oci ciornie (Michalkov, 1987), Il passo sospeso della cicogna (Anghelopulos, 1991), Sostiene Pereira (Faenza, 1995), fino all’ultima, struggente interpretazione teatrale di Le ultime lune (1996), suo definitivo congedo artistico. Con l’idea che la memoria - come ricordava lo stesso Mastroianni in Viaggio all'inizio del mondo di Manoel de Oliveira (1997), sua ultima apparizione sul grande schermo - alla fine è ciò che dà senso sia al vivere che al recitare; e che a scandire il tempo è sempre, come cantava Rabagliati nella memoria di Marcello ormai anziano, “l'orologio del cuor”.


Marcello Mastroianni era nato a Fontana Liri (Ciociaria) nel 1924: proprio nella sua città natale, venerdì 27 settembre, alle ore 17:00, presso il Centro Studi Marcello Mastroianni e nell'ambito delle giornate dedicate al Premio Marcello Mastroianni, avrà luogo la prima presentazione del volume, alla presenza dell'autrice e dell'editore Gianni Gremese.



SCHEDA

Titolo: Marcello Mastroianni. Il divo gentile

Autrice: Barbara Rossi

Casa editrice: Gremese Editore

Collana: Stars

Formato: 13.5 x 2.2 x 21.5 cm

Pagine: 189

EAN: 978-88-6692-210-0

Prezzo: € 16,00




GREMESE EDITORE

ufficiostampa@gremese.com

Sito web: gremese.com




"I limoni d'inverno", con Christian De Sica e Teresa Saponangelo, allo spazio "Un mondo a parte" domenica 22




LA SPEZIA- Domenica 22 settembre alle ore 21 proiezione speciale del film "I limoni d'inverno", con Christian De Sica e Teresa Saponangelo, per la regia di Caterina Carone, presso lo spazio culturale 'Un Mondo a Parte', Via Carducci 44, La Spezia.

Una storia di resistenza umana e solidarietà tra spiriti affini, una commedia che parla di solitudine, difficoltà nelle relazioni e di vecchiaia e che offre a Christian De Sica il suo primo ruolo drammatico positivo, nel ruolo di Pietro Lorenzi, un professore in pensione che sta perdendo la memoria e che trascorre le sue giornate a scrivere il suo ultimo libro e a prendersi cura delle piante in terrazza.

Il film, che verrà presentato dal critico cinematografico Lorenzo Moretti, è stato scelto per celebrare la Giornata Mondiale dell'Alzheimer.

giovedì 12 settembre 2024

In uscita il documentario "Nessuno escluso: 30 anni di bilinguismo nella scuola di Cossato" di Paola Settimini




In occasione della Giornata Mondiale del Sordo (ultima domenica di settembre), è in uscita l'ultimo documentario della regista Paola Settimini "Nessuno escluso: 30 anni di bilinguismo nella scuola di Cossato", prodotto dall'Associazione Vedo Voci Onlus.




Il documentario racconta e celebra il progetto sperimentale di eccellenza, riconosciuto a livello europeo, che da 30 anni è in vigore in una scuola pubblica in provincia di Biella. Nella scuola di Cossato, infatti, la LIS (Lingua Italiana dei Segni) è materia curriculare per tutti gli alunni, sordi e udenti, dalla scuola materna alla scuola media, con l'obiettivo di dare pari opportunità, favorendo l’acquisizione di conoscenze, abilità e
competenze che potenzino le sfere dell'autonomia e dell'apprendimento. L'interprete sempre presente rende accessibile ogni tipo di scambio comunicativo per tutti i partecipanti alla vita scolastica di classe perché la LIS è il mezzo che permette il passaggio delle informazioni ai bambini sordi, ma conoscerla è un valore aggiunto per le competenze dei bambini udenti.
Nel documentario sono presenti le testimonianze degli studenti, dei genitori e dei professionisti che hanno lavorato alla piena realizzazione di una realtà educativa preziosa, raccontando successi e difficoltà, emozioni e soddisfazioni.


Vedo Voci, Associazione di genitori di bambini sordi Onlus di Cossato, opera dal 1995. Uno degli scopi principali è quello di sostenere le famiglie che scoprono di avere un bambino sordo, facendo si che quello che inizilmente è un dolore, si possa trasformare in una ricchezza. Vedo Voci attua progetti mirati a favorire l'incontro e lo scambio culturale tra ragazzi sordi ed udenti, si propone di essere d'aiuto alle famiglie, sia da un punto di vista morale, sia da un punto di vista pratico o legale/amministrativo, supporta la sperimentazione in atto nella scuola materna, elementare e media di Cossato e diffonde la LIS.


Credits:
Regia: Paola Settimini
Aiuto regista: Stefania Martinico e Francesco Testi
Soggetto: Ivan Mirenda e Alessandra Battagin
Fotografia: Stefania Martinico
Montaggio: Francesco Tassara
Produzione: Associazione Vedo Voci Onlus
Distribuzione: Cut-up Publishing
Ufficio stampa: Associazione Cinema e Cultura

mercoledì 11 settembre 2024

La moda di Rosa Genoni in scena a "Un mondo a parte" sabato 14.




LA SPEZIA- Sabato 14 settembre alle ore 21, da "Un mondo a parte" (Via Carducci 43, La Spezia), il duo "Le Canzoniere" (Irene Baruffetti e Chiara Venturini), porta in scena il reading teatrale, musica e parole: “L’alta moda popolare di Rosa Genoni”.


Figura chiave del Novecento, l'eclettica Rosa Genoni spalleggiò bellezza e giustizia per tutta la vita: stilista, giornalista, insegnante, si batté per la difesa della pace e si impegnò in attività a tutela dei diritti delle lavoratrici, per promuovere una nuova concezione del lavoro femminile come strumento di lotta politica e di emancipazione sociale. 
Considerata la vera ideatrice della moda Made in Italy, nel corso della sua vita la Genoni ha combattuto una battaglia per l'affermazione di una moda italiana che prendesse spunto dalla cultura storico-artistica nazionale e fosse organizzata intorno a una filiera produttiva autonoma basata sulle realtà artigianali del territorio. I suoi modelli più celebri traggono spunto da alcuni dei capolavori della storia dell'arte italiana, tra cui gli affreschi della Cappella degli Scrovegni. 
Manifesto del concetto di moda di Rosa Genoni è l'abito Tanagra, un modello dalla linea sciolta, da drappeggiare variamente sul corpo per adattarlo ai diversi momenti della giornata, simbolo di modernità e veste ideale per la donna che viaggia ed è emancipata.

Per info e prenotazioni: 3931536425





Esce "Marcello Mastroianni. Il divo gentile" di Barbara Rossi (Gremese)

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