GENOVA- Derby ligure tra Sampdoria e Spezia condito alla vigilia con il cambio di panchina aquilotta: via #Alvinsuperstar Alvini (che pazzia averlo preso!) e dentro #nino D'Angelo da Pisa, ovvero una volta chissà quanti non lo avrebbero voluto un allenatore della concorrenza: siamo messi talmente male che non c'è neppure chi ha contestato questa scelta, perché lo Spezia deve essere salvato da chiunque, nemici storici compresi. A Genova l'ennesima prestazione #vorreimanonriesco perchè dopo lo svantaggio, una piccola reazione si è vista ma poi gli episodi alla lunga capitalizzano i numerevoli orrori di questa squadra o meglio di questa gestione. Adesso che fare? Intanto dare tempo a mister #nino e poi cercare di fare più punti possibili da qui alla sosta natalizia (5 partite da giocare tutte di un tiro, tutte di un fiato) sperando nel mercato oculato e migliore dello scorso gennaio: anche se i protagonisti di chi lo farà saranno sempre gli stessi, coloro i quali ci hanno portato a fondo? Serve una speranza, un segnale: la tifoseria ormai non sa più a cosa appellarsi...sconforto e delusione sono all'ordine del giorno, salvo qualche #pazzo che continua a professare il suo credo.
Una cosa sola la si può ahimè confemare: #finchemortenoncisepari in #qualsiasicategoria #conteancheallinferno ma il rammarico c'è e come...Prossima puntata al "Picco": Spezia-Parma... chissà...
Cristiano Sturlese
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