LA SPEZIA- Scusate...il ritardo! Ma la mia influenza è arrivata qualche ora dopo il triplice fischio del "Picco" che sancisce un'altra sconfitta anche se per quanto visto, lo Spezia non è stato inferiore alla Juventus molto cinica, sorniona che ha vinto per la differenza dei singoli. Aquilotti che si fanno apprezzare per determinazione, abnegazione e cambio di modulo con in panchina il traghettatore Spalla con Lorieri e Terzi: alla faccia del triunvirato... Peccato che alla fine non si raccolga nulla e la lotta per la salvezza a questo punto è sempre più una bagarre. Di positivo c'è il rientro del #panterone N'Zola dopo l'infortunio, Ekdal che a centrocampo gioca la miglior partita in aquilotto, ma un po' tutti non sfigurano contro gli avversari più quotati. #Drago #mangiafuoco deve lasciare la difesa della porta per l'ennesimo infortunio: è di vetro, o è ipocondriaco? C'è da pensarci davvero, sta di fatto che il neo entrato quarantenne Marchetti fa di necessità virtù e nei due gol subito si vede che ha un po' di ruggine nei muscoli.
Nota di merito alla curva Ferrovia che stavolta canta per tutto l'incontro senza cori offensivi e è un belvedere il "Picco" esaurito con il suoi quasi 12.000 spettatori tra paganti e "portoghesi".
Adesso in questa settimana dopo l'esonero di #rubaGotti, vedremo se arriverà il nuovo mister: si dice fatta per Semplici e il suo #giardino.
C'è da preparare la trasferta di Udine una partita importante dove c'è da provare a tornare a casa con punti per alimentare una classifica che è ormai pericolosa, in attesa dello scontro diretto al "Picco" all'ora di pranzo contro il Verona. Ora però testa & cuore alla trasferta contro l'Udinese.
Forza Spezia!
Cristiano Sturlese
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