LA SPEZIA- Seconda sconfitta interna consecutiva per la Cestistica, che al PalaMariotti si vede superata da Patti con punteggio di 66-78. Le bianconere devono inchinarsi alla super prestazione di Miccio che, con 32 punti, spegne ogni tentativo di rimonta delle spezzine, nonostante cerchino di rimanere agguantate alla partita anche sul -22 dell’ultimo quarto (55-77), quando hanno un sussulto d’orgoglio che permette di rendere meno pesante il passivo finale.
A pesare sull’andamento della gara è anche l’espulsione di coach Corsolini per doppio fallo tecnico, arrivata quando ancora c’era tempo per poter cercare la rimonta, oltre a quello fischiato alla panchina. Inoltre, la differenza di tentativi dalla lunetta è stata un secondo fattore influente: solo 8 per La Spezia, tra l’altro tutti segnati, mentre sono ben 24 quelli tirati da Patti. Tre le giocatrici della Cestistica in doppia cifra: Castellani con 17 punti, poi Templari e N’Guessan con 16. Nonostante la sconfitta, la compagine ligure si mantiene al terzo posto a quota 24 punti. Il prossimo impegno, col rinvio della trasferta ad Umbertide, sarà il match casalingo con Ancona tra due settimane.
E dire che la partita era cominciata bene per la Cestistica, che era riuscita a rimanere davanti per gran parte del primo quarto grazie a una buona efficacia offensiva, poi svanita invece nel secondo quarto, quando Patti ha piazzato il primo break di 0-8 che ha permesso alle ospiti di trovare il vantaggio in doppia cifra (23-33), con Miccio già in ritmo con 14 punti segnati. Un canestro di Zolfanelli chiude il parziale, ma quelli di Botteghi e Sarni confezionano il +12 per l’Alma Basket, distacco con cui si va all’intervallo lungo (25-37). Nella ripresa la Cestistica cerca di rimanere attaccata alla partita con le unghie e con i denti, nonostante Patti provi la fuga con un altro break di 0-8 chiuso da Templari (34-50). Nel finale di terza frazione, emozionante botta e risposta tra le due squadre, con Pini che realizza un gioco da tre punti e Templari che segna una tripla, ma Sarni controbatte con la stessa moneta e un libero in precedenza. A chiudere il quarto è un canestro di Castellani per il 42-56. I primi minuti dell’ultimo periodo vedono La Spezia pimpante, ma il fallo dubbio fischiato a Nerini allo scadere dei 24 secondi di un’azione offensiva di Patti, che vale il 3/3 dalla lunetta da parte di De Giovanni (46-61), tarpa quasi definitivamente le ali alle bianconere che, però, provano ancora a rimanere in partita con due canestri di N’Guessan, per il -11 (53-64). Da qui, nonostante l’inerzia favorevole alle padrone di casa, arriva l’escalation di nervosismo che porta al doppio fallo tecnico e all’espulsione di coach Corsolini, oltre al cinismo di Patti che concretizza con Botteghi e soprattutto Miccio (55-77). Negli ultimi minuti si accende una fiamma d’orgoglio nelle spezzine, che accorciano con un parziale di 11-1, ma il tempo non è sufficiente per potersi avvicinare ulteriormente. Al PalaMariotti finisce 66-78 per Patti.
CESTISTICA SPEZZINA 66-78 ALMA BASKET PATTI (13-17, 25-37, 42-56)
LA SPEZIA: Nerini, Colognesi 8, Templari 16, Zolfanelli 2, Castellani 17, Della Margherita ne, Pini 3, Delboni, N’Guessan 16, Guzzoni 4, Amadei. ALL: Corsolini.
PATTI: De Giovanni 12, Botteghi 13, Francia ne, Moretti 5, Pilabere 8, Miccio 32, Bardarè, Armenti, Sciammetta, Sarni 8. ALL: Buzzanca.
(Foto Roberto Liberi)
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