VERONA- Chissà se era tutto già deciso dagli dei del calcio: una vittoria così, la prima in trasferta degli aquilotti con la solita sofferenza che ci contraddistingue, nell'ultima giornata del 2022. Con un brutto, serio infortunio a #mangiafuoco Dragowski, che oltre a saltare il mondiale in Qatar chissà quanto dovrà star fermo (quando scriviamo non sappiamo ancora il referto medico definitivo).
Una partita che dalle parti di Giulietta & Romeo ha sempre il suo fascino. Lo Spezia soffre, va in svantaggio e poi tira fuori il carattere dei ragazzi e del nostro mister #rubaGotti. Il #destino poi ci mette la sua parte, perché vedere il #panterone suonare la rimonta con una doppietta e trascinare tutto il gruppo non ha prezzo, se poi ci ricordiamo l'annata precedente. E' questo quello che ci piace, il gruppo aquilotto coeso, che sa soffrire e ripartire e poi dare la zampata del vero rapace.
Adesso che si giochi questo tormentato mundial in Qatar "...per qualche dollaro in più" come consuetudine in questo calcio moderno. In casa Spezia si rifiaterà e nella pausa vedremo i cambiamenti necessari per cercare di raggiungere la salvezza il prima possibile: tutti ne siano consapevoli, società a stelle e strisce in primis. Poi nel frattempo al "Picco" ci saranno piccole migliorie: servizi igienici nel settore "distinti" e un piccolo ampliamento in curva "piscina" con i "ventagli" laterali che amplieranno ciascuno di circa 600 spettatori in più. Alla ripresa Atalanta e Lecce al "Picco" diranno già come sarà l'inizio del 2023...
Cristiano Sturlese
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