LA SPEZIA- Lo Spezia pareggia la sua ultima gara al “Picco” della stagione, quella della serie A con una salvezza “strameritata”. E pazienza se una svista arbitrale con tanto di var, toglie la vittoria aquilotta che avrebbe significato tredicesimo posto a 41 punti. I ragazzi di mister Vincenzo Italiano chiudono con 39 punti al quindicesimo posto in graduatoria: niente male davvero per la prima sicura retrocessa, come era data dai tanti “cervelloni” mediatici e non. Ieri sera un’altra prestazione convincente contro la Roma costretta a rincorrere l’Europa... un pareggio che poi alla fine conclude questa stagione, “tutta di un tiro, tutta di un fiato”.
Con la famiglia Platek presente anche stavolta, adesso inizieranno le grandi manovre per la prossima stagione 2021-2022. Primo tassello il mister: Vincenzo Italiano ormai uno spezzino a tutti gli effetti. La piazza ancora una volta a gran voce, lo ha chiamato lungo le vie della città, quando il pullman scortato da una fiumana di scooter aquilotti, si dirigeva verso il “Picco”.
Chissà poi le partenze e gli arrivi dei numerosi aquilotti: il mercato stavolta sarà ragionato visti i tempi tradizionali.
Intanto ieri sera chapeau a Elio Capradossi, a un anno dall’indortunio (non si direbbe) ha mostrato una voglia, uno stile da stropicciarsi gli occhi: un difensore come lo ricordavamo, uno su cui contare...E poi un grazie a tuti i ragazzi per questa incredibile cavalcata verso la salvezza in serie A. Questo campionato a “porte chiuse” a causa della pandemia covid-19 ce lo ricorderemo per sempre, adesso speriamo di replicare in futuro: grazie Spezia! Grazie Aquilotti! Che sia sempre questione di #destino...
Cristiano Sturlese
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