GENOVA- È stata inviata oggi al Governo dal presidente di Regione Liguria Giovanni Toti una lettera in cui si chiede di nominare un commissario ligure per gestire la fase di emergenza, conseguente al crollo del ponte in provincia di Massa Carrara che collega Albiano Magra a Caprigliola, nel Comune di Aulla, a pochi chilometri dal confine ligure della provincia della Spezia. L’obiettivo è quello di imprimere un’accelerazione a quelle opere che risultano fondamentale ad affrontare l’emergenza viabilità nel territorio spezzino, al confine con la Toscana in attesa della ricostruzione del ponte.
È quanto emerso dal tavolo di confronto che si è riunito oggi in video conferenza tra Regione Liguria, rappresentata dall’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone, Regione Toscana, Governo, il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Roberto Traversi e le comunità liguri e toscane coinvolte.
Obiettivo della riunione era sapere cosa intende fare il governo sull’emergenza che si è determinata a seguito del crollo del ponte di Albiano Magra e in particolare sulla demolizione e ricostruzione del viadotto che va ad incidere pesantemente anche sul territorio ligure e vede coinvolto un bacino di circa 40.000 abitanti che non può rimanere isolato. Se infatti la ricostruzione del ponte è in capo a Regione Toscana, sulla gestione emergenziale Regione Liguria ha chiesto al governo di essere coinvolta, tenendo conto la Giunta regionale ligure ha concesso questa mattina un credito non oneroso a favore della provincia della Spezia di 3 milioni di euro per la bretella tra Ceparana e Santo Stefano Magra.
“Chiediamo al governo un commissario ligure con poteri straordinari – dice il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – in grado di affrontare nel modo più efficiente e veloce possibile l’emergenza che si è venuta a creare e di individuare opere già finanziate o in parte già realizzate in via ordinaria sul territorio della provincia spezzina che possano avere una forte accelerazione. Nella consapevolezza che si possa pensare a due fasi ben distinte, con commissari diversi: tra l’attuale emergenza che sarà tale fino a che il fiume Magra tra Albiano e Caprigliola non sarà di nuovo transitabile e la ricostruzione vera e propria”.
Fra le opere ritenute di grande rilievo per la gestione dell’emergenza ci sono: la strada provinciale della Ripa nel Comune di Vezzano Ligure, già finanziata con 8 milioni di euro da Regione Liguria e che vedrà partire il secondo e terzo lotto il 15 maggio e il primo lotto della bretella tra Ceparana e Santo Stefano Magra già finanziato con 15 milioni di euro e in fase di redazione di gara per la realizzazione progetto esecutivo e la sua cantierizzazione.
“Siamo convinti – aggiunge l’assessore regionale Giacomo Giampedrone – che una gestione commissariale con deroghe e poteri speciali possa essere funzionale ad abbattere i tempi di realizzazione che risultano fondamentali per affrontare l’emergenza al meglio sul territorio spezzino, riuscendo a fornire una risposta efficace allo sviluppo infrastrutturale di una zona strategica anche dal punto di vista artigianale, commerciale e industriale”.
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