SANTO STEFANO MAGRA- Siamo alle porte dell’inizio della fase due e tutta la
politica sta riscaldando i motori per la ripartenza della Nazione
Anche la politica
nostrana non è da meno.
Ma ci chiediamo... si è già dimenticata delle colonne
militari che trasportavano le
bare da Bergamo? …. e gli appelli degli
scienziati , che sottolineano come
migliorare la salute dell’uomo e degli animali assieme a quella
delle piante e dell’ambiente ,sia l’unico modo
per mantenere e preservare la sostenibilità del pianeta , vengano
tenuti nella corretta
considerazione?
Purtroppo noi non abbiamo
questa percezione, anzi siamo
sconcertati dalle superficialità di questa politica che si appresta a violentare per l’ennesima volta un comune--
Santo Stefano, un territorio – La Macchia ,--con
colate di cemento per costruire strade,
viadotti e mega impianti.
Ma
siamo l’ombelico di tutte le nefandezze
?
Non bastano i container, il traffico, il TMB, le svariate
servitù come asse autostradale snam,
elettrodotti, metanodotti?
Sembra che tutte le problematiche , le criticità territoriali e dei paesi limitrofi alla fine
trovino soluzione qui, NELLA MACCHIA.
Siamo basiti dalle proposte del comune di Aulla che decide di risolvere i suoi problemi scaricandoli su un altro territorio, su altri cittadini.
Siamo vicini alla popolazione di
Albiano, ne comprendiamo l'isolamento, siamo disponibili a trovare soluzioni
adatte per questa contingenza, e accetteremmo anche di condividerne i sacrifici , se non ci fossero altre
soluzioni.
Ma la soluzione c’è !!! Ed è
già pronta, a costi zero, è l’utilizzo del casello che dista 500 metri.
Perché allora ipotizzare un
cavalcavia, che dovrebbe fra l’altro
superare un notevole dislivello?
Cos’è questa proposta
blasfema se non insipienza , incapacità di valutazione?
Ora la popolazione della Macchia si ribella e dice no alla rampa provvisoria
che dalla A 15 porterebbe il traffico di Albiano a sfociare su un vecchio e
inadatto cavalcavia di via Togliatti. La popolazione della Macchia dice no alla bretella Ceparana- S. Stefano,che
aumenterebbe il traffico su
gomma sul nostro territorio. La popolazione della Macchia dice sì all’apertura del casello autostradale a
Ceparana, dice sì a tariffe agevolate sulla
tratta Pontremoli -Aulla- Carrara per pendolari ed operatori economici
La popolazione della Macchia dice
no alla costruzione del digestore
anaerobico di Saliceti per le note e
ampiamente dimostrate controindicazione che
presenta alle quali aggiungiamo
la produzione di oltre 4 volte le polveri sottili di un normale turbogas
per la produzione di energia elettrica
Il mondo scientifico ha effettuato
studi sulla trasmissione dei virus per
via aerea che viaggiano a considerevoli distanze trasportate dalle polveri
sottili causate dall’inquinamento da
traffico
La
conferma ci viene da uno studio
congiunto delle università di Bari, Milano, Bologna Trieste , Napoli coordinato dal prof Alessandro Miani e da da S.I.M.A. ( acronimo che sta per Societa Italiana per lo Studio Ambientale)
L’inquinamento da traffico risulterebbe dunque un vettore di epidemie
Notizie
date da ANSA e RAINEWS il
24/04/2020
la popolazione della Macchia dice sì alla costruzione di piccoli impianti aerobici per lo smaltimento
della FORSU a livello di comprensorio
La popolazione vuole solo VIVERE BENE
LA MACCHIA.
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